CAPITOLO 7

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Tu-tu tu-tu, ed ecco di nuovo quella maledetta sveglia, la spengo, mi alzo e mi vado a fare la doccia, mi vesto, mi trucco con un filo di eyeliner, matita, mascara e un po' di fard per dare un po' di colore alla mia pelle, pettino i capelli e vado a fare colazione con il latte e i cereali, prendo lo zaino ed esco di casa, appena chiudo la porta mi giro e vedo Zack, metto il cappuccio della felpa in testa sperando che non mi abbia vista e comincio ad andare verso la fermata dell'autobus.
Adesso che ci penso Zack ha due anni in più di me, quindi lui ha 17 anni, è stato bocciato un anno e io siccome ho fatto la primina adesso ci ritroviamo nella stessa classe, mi rendo conto di star pensando di nuovo a lui, mentre dovrei pensare a Cielo e al suo trasferimento, non voglio che se vada, ci conosciamo fin da quando siamo piccole, io, Rose e Cielo siamo un trio, non possiamo dividerci...
Sono immersa nei miei pensieri ma vengo distratta quando mi sento tirare, mi giro e trovo degli occhi magnifici a fissarmi, accidenti! Mi ha riconosciuto, ma come ha fatto? Mi sono messa il cappuccio!
"Che vuoi?" Gli chiedo infastidita, insomma, per tre anni non mi ha degnato neanche di uno sguardo e adesso invece vuole che gli cada ai piedi come le altre ragazze? Beh si sbaglia di grosso! E poi io non lo sopporto!
"Qualcuno è di cattivo umore o sbaglio?"
"Cosa ti interessa?" Rispondo acida "Ora se non ti dispiace dovrei andare a scuola" continuo
"Ti do un passaggio se vuoi, vado in moto e siamo in ritardo, l'autobus è già passato" dice indicandolo
Accidenti a lui!
"Preferirei correre piuttosto che venire con te" e mi incammino a passo veloce verso la scuola, guardo l'orario e sono le 7:50, cavolo è tardissimo, così mi metto a correre, ma ad un certo punto mi fermo per prendere fiato e compare vicino a me Zack che mi dice: " Allora? Ti sei arresa? Accetti il mio passaggio o preferisci entrare un ora dopo? Sai per me non ci sono problemi" dice con un ghigno e con sguardo malizioso
Annuisco sconfitta e lui porge il casco, mi aiuta ad allacciarlo e poi mette il suo, mentre io salgo in moto, mi tengo ai lati del sedile, per non aver nessun contatto con lui, ma Zack prende le mie mani e le avvolge attorno alla sua schiena per farmici tenere, poi parte subito.
Io appoggio la testa alla sua schiena, perché sta sempre con me? Mi ha sempre ignorata, e ora? perché gli interessa tanto se arrivo in ritardo a scuola...  è uno stronzo! Eppure adesso è stato carino, perché proprio con me? Se crede di venire a letto con me solo perché mi ha dato un passaggio, si sbaglia, io non andrò mai con lui!
Arriviamo a scuola alle 8 precise, scendo dalla moto, tolgo velocemente il casco e lo ringrazio, poi mi avvio verso l'entrata.
Lui mi segue quindi io mi giro "Cosa c'è adesso?"
"Niente perché?"
"Perché mi stai seguendo!"
"Non ti stavo seguendo, stavo andando dai miei amici"
Ok ho ufficialmente fatto una figura di merda, abbasso lo sguardo e mi sento bollente, per un momento temo di svenire, lui mette la sua mano sotto il mio mento e mi fa alzare la testa, costringendomi a guardarlo negli occhi, poi si avvicina al mio orecchio e mi sussurra "Sei carina quando arrossisci" e se ne va, con un ghigno stampato in faccia, e io arrossisco ancora di più se è possibile.
Prima di entrare in classe vado in bagno a darmi una rinfrescata .
Arrivo in classe, appoggio la giacca e lo zaino e vado al mio armadietto, metto tutti libri dentro e prendo solo quelli di cui ho bisogno per le prime due ore, poi torno in bagno.
Appena entro, da dietro la porta viene fuori Steffy
"Ciao Allison" dice con voce odiosa
"Ciao Steffy, cosa vuoi?"
"Cosa voglio?" Chiede
"Sì esatto cosa vuoi? Non vorrai farmi credere che sei venuta qui solo per chiedermi come sto" dico con freddezza
"Infatti, hai ragione, sono venuta per dirti di stare lontana da Zack, lui è mio, conosco le ragazze come te, ti interessano solo i soldi, e lui ti piace e si vede, ti ripeto di stare lontana da lui, prova a metterti contro di me e fai una brutta fine te lo giuro!" Dice con voce stridula e odiosa, e pensare che da piccole eravamo anche amiche! Ora non ci sopportiamo a vicenda
"Prima di tutto, tu non mi dici quello che devo fare, e porti rispetto, perché nessuno ti ha dato il permesso di dire certe cose, e poi, te lo puoi tenere finchè vuoi Zack, non lo sopporto neanche"
"Allison cara, credi di prendermi in giro?! No! Ti conosco sai? E ti conviene stare lontana da Zack, se no vedrai un lato di me che non hai mai visto" dice con cattiveria e poi scoppia a ridere insieme alle sue amiche oche
"Io non ho paura di te! E ora lasciami stare grazie"
"Non sei niente in confronto a me, ricordatelo, sei solo una sfigata"
"Se io sono tanto sfigata allora perché ti preoccupi che io ti possa portare via Zack? Se fossi una sfigata neanche mi cercherebbe, ma sai qual'è la verità? Che tu sei invidiosa, e ora visto che tu non te ne vai, me ne vado io!" Dico e mentre sto per andarmene, lei mi prende dal polso e mi gira, con tutta la forza che ha e mi tira uno schiaffo in pieno viso e dopo se ne va vittoriosa seguita dalle sue amiche.

Se noi due siamo insieme il resto non contaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora