CAPITOLO 11

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"Ciao, tu dovresti essere Allison giusto?"
"Si signora Mayers" rispondo
"Oh, chiamami pure Kate cara. Sai, sei ancora più bella di come mi hanno detto"
"Gr... Grazie sign... Ehm Kate" dico in imbarazzo, e lei mi sorride
Io ricambio il sorriso di Kate e sposto lo sguardo sul signor Mayers, ha una giacca grigia con dei pantaloni abbinati, una camicia bianca e una cravatta rosa, mi guarda con sguardo severo e io deglutisco, sono piena di brividi
"Dov'è John?" Chiede con voce autoritaria e roca
Io deglutisco di nuovo prima di rispondere
"Mio... Mio padre dovrebbe... Ecco si, tra poco sarà qui"
Abbasso lo sguardo, e poi lo sposto, incrocio quello di Liz e per un momento posso giurare di vederla spaventata, delusa e in imbarazzo per il comportamento del padre, non appena si accorge che finalmente ho portato la mia attenzione su di lei, mi viene ad abbracciare, io ricambio l'abbraccio e lei mi sussurra all'orecchio "Scusa" così piano che fatico a sentirla, per farla calmare, metto la mia mano sul suo fianco e con il pollice faccio dei cerchiolini, quando si scosta da me, mi sorride e io ricambio
Poi sposto lo sguardo verso Zack, che mi fa un cenno con il capo e io accenno un sorriso, cavolo è davvero stupendo, ha i jeans e una camicia abbastanza attillata da farmi intravedere il suo fisico mozzafiato, ma come faccio a stare vicino a lui senza saltargli addosso?
Evans! Modera i pensieri, capisco che Zack sia un bel bocconcino, ma distogli lo sguardo prima che si accorga che te lo stai mangiando con gli occhi
Cavolo ha ragione il mio subconscio, ma come faccio? Mi impongo di spostare lo sguardo
"Mettete pure le vostre giacche qui" dico indicando l'attaccapanni, tutti annuiscono e fanno ciò che ho detto
"Oh Kate!" Dice mia madre e tutti ci voltiamo nella sua direzione, finalmente! Ce ne ha messo di tempo!
Kate e mia madre si abbracciano
"Peter! Ciao!" Dice mia madre dandogli due baci sulla guancia, ma come fa? Non ha paura anche solo un po' di lui?
"E voi siete Liz e Zack giusto?" Chiede mia madre e loro annuiscono
"Piacere di conoscerla signora Evans" dice Liz porgendole la mano
"Piacere mio e chiamami pure Alice, signora mi fa sentire vecchia" e tutti ridiamo
"Buonasera" dice Zack
"Oh Zack! Sei cresciuto tantissimo dall'ultima volta che ti ho visto!"
"Si beh, aveva due anni quando te l'ho fatto conoscere" dice Kate e tutti scoppiamo a ridere
"Accomodatevi a tavola, dove ci sarà il vostro nome sarà il posto in cui vi siederete" spiega mia madre.
Eh sì, ho preparato i segnaposti, e poi li ho dati a mia madre così che scegliesse lei come disporci a tavola
Cerco il mio posto e non appena lo trovo, mi siedo, mi guardo intorno, per vedere chi avrò vicino, da una parte Carol, e dall'altra... Zack? Coosa?! No, non è possibile!
"Scusate il ritardo, ci sono" dice mio padre entrando in casa
"Ciao vecchio mio" dice Peter e i due si abbracciano scambiandosi delle pacche affettuose sulla schiena, sono un po' scioccata per la scena che mi si presenta davanti
"Ora che tutti siamo ai nostri posti possiamo cominciare a mangiare" annuncia mia madre, cominciando a portare il cibo che ha preparato a tavola, tutto prosegue tranquillamente, fino a quando "Allora, ho visto che tu e Zack vi conoscete già" dice Kate
Io annuisco e prendo in bocca una forchettata, così che, se mi facesse altre domande avrei il tempo di pensare a una risposta
"Come vi siete conosciuti?" Continua
"Siamo in classe insieme" dico
"Si ma Ally mi ha detto che non vanno proprio d'accordo lei e Zack" dice mia madre e io spalanco gli occhi alla sua affermazione, sono tutta rossa in faccia, ma perché l'ha detto? Perché?
"Ma come? È successo qualcosa?" Chiede Kate, mentre Zack mi fulmina con lo sguardo
"Semplicemente non ci sopportiamo più di tanto" dice lui e io arrossisco ancora di più se possibile.
Dopo questa affermazione, regna un silenzio imbarazzante in sala da pranzo, mia madre per spezzarlo chiede: " Ally, nello sgabuzzino c'è un pacco, ti dispiace prenderlo? Però stai attenta che è pesante"
"Certo" dico alzandomi
"Zack, vai a darle una mano" dice Kate a suo figlio e anche lui si alza, seguendomi
"Potevi anche fare a meno di dire a tua madre quanto non ci sopportiamo!"
"Scusa, non pensavo che lo andasse a dire proprio ai tuoi genitori" dico
Lui non risponde più, quindi decido di stare zitta.
Arriviamo nello sgabuzzino e il pacco di cui parlava mamma è proprio di fronte a me... Per terra... Provo a piegarmi per prenderlo, ma non appena tiro verso l'alto, il pacco non si solleva neanche di un centimetro, è davvero pesante!
"Aspetta ti aiuto" dice Zack e cerca di andare dalla parte opposta del pacco, ma inciampa sul mio piede e mi cade letteralmente addosso, di solito in questi momenti mi metto a ridere e non finisco più, ma adesso, non è divertente... Riesce a reggersi con le mani per non schiacciarmi, io mi giro e ritrovo la sua faccia a pochi centimetri di distanza dalla mia, sento il suo fiato sul mio collo, e lo stomaco, beh, sembra impazzito.
"Ehm... N... Non è c... Che potresti alzarti?" Dico balbettando, lui fa un ghigno e poi si avvicina
"Mmm... Fammici pensare, cosa mi dai in cambio?" Dice cercando di trattenere una risata, ma io dico stiamo scherzando? Che nervoso che mi fa venire! Vuoi giocare Zack Mayers? Bene, ora ti mostro come si gioca a modo mio!
Sbatto le ciglia più e più volte, con fare seducente, mi mordo delicatamente il labbro inferiore, so che i ragazzi lo amano e non ci resistono e gli dico: "Mmm... Un bacino va bene?" Lui evidentemente sorpreso annuisce, ma è confuso, glielo si legge negli occhi, faccio in modo che io sia sopra di lui, mi avvicino con cautela alle sua labbra e quando si sfiorano, cambio direzione e vado a dargli un bacio sulla guancia, rapidamente cerco di alzarmi, ma lui mi afferra per i fianchi, in modo che io non possa scappare, capovolgendo la situazione, quindi mi ritrovo di nuovo con lui sopra, comincia a darmi baci sul collo, io cerco di spingerlo via con le mani che spingono sul suo petto, ma lui prende le mie mani, e le tiene strette sopra la mia testa, continuando a baciarmi il collo, poi si ferma sotto la clavicola e inizia a succhiare e a lasciare dei piccoli morsi alternati a baci umidi, io comincio a boccheggiare in cerca d'aria, improvvisamente questa stanza si è fatta un forno.
Si alza da sopra di me soddisfatto, io posso solo immaginare cosa abbia fatto, lui sorride e poi fa un ghigno, ammirando suo lavoro e sembra contento di ciò che ha appena fatto, mentre io vorrei solo sparire da qui. Mi alzo in piedi e gli lancio un occhiataccia, lui prende il pacco da una parte e io dall'altra, lo tiriamo su contemporaneamente e molto lentamente torniamo dai nostri genitori
"Eccoci!" Diciamo all'unisono io e Zack ormai senza fiato, torniamo a sederci, ma prima lasciamo il pacco sul divano, mi sistemo i capelli, in modo che non si noti il succhiotto.
"Comunque hai un bel culo" dice Zack avvicinandosi al mio orecchio e facendomi l'occhiolino, io mi sento sempre più calda nelle guance, lui vedendo quanto sono rossa, fa un ghigno e ride.
Il resto della serata trascorre tranquillamente, quando è il momento di salutare, vado ad abbracciare Kate, poi vado davanti a Peter indecisa su come salutarlo, lo vedo che mi fissa un punto, così seguo il suo sguardo e noto che sta guardando il succhiotto fatto da Zack, subito arrossisco e lo copro con i capelli, lui mi fissa severo e per la millesima volta questa sera mi ritrovo a rabbrividire per la paura che ho di quest'uomo, gli porgo la mano, lui la guarda schifata, poi la stringe bruscamente... E troppo forte, visto che mi sta facendo male.
"Puttana" dice tossendo per cercare di nasconderlo, ma io ho sentito e anche tutti gli altri, la mia mano sta diventando sempre più bianca e fa sempre più male, ho paura che me la possa rompere da un momento all'altro, mentre io cerco di non far capire che mi sta facendo male.
Vedo Kate guardare Peter con disgusto quasi, Liz ha lo sguardo basso e mi sembra di vedergli gli occhi lucidi, mentre Zack alterna lo sguardo da me a suo padre, che mi guarda sempre più male e stringe sempre di più la mia mano.
Sento i miei occhi diventare lucidi per il male alla mano, per lo sforzo di cercare di non farlo vedere e per come mi ha definito, Zack se ne accorge e si mette in mezzo tra me e suo padre, ma viene bloccato dalle nostre mani ancora strette, le stacca bruscamente e io provo un attimo di sollievo, ma non riesco a muoverla e mi fa ancora più male di prima
"Ma cos'hai in testa? Sei pazzo!" Dice Zack a suo padre, poi si gira verso di me, che ho il viso inondato di lacrime, non ce la facevo più a trattenerle, sentì un gran male alla mano destra, ed è tutta gonfia! Zack si avvicina a me, mi asciuga una lacrima, poi segue il mio sguardo che è rivolto alla mia mano che mi fa sempre più male, il suo sguardo diventa cupo, prende la mia mano con delicatezza e mi ci appoggia sopra il ghiaccio che gli ha dato mia madre, poi si rivolge a Kate "Andate a casa e porta via Peter e anche Liz" lei annuisce, ma prima di andarsene Liz mi viene ad abbracciare e mi accorgo che sta piangendo, non posso vederla così, quindi le faccio un piccolo sorriso per farle capire che è tutto okay anche se non lo è affatto, poi lei, Kate e Peter se ne vanno.

Se noi due siamo insieme il resto non contaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora