CAPITOLO 15

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"Hey Ally, che ti prende? mi chiede guardandomi preoccupato

"Mi prende che sono una cretina, una grande cretina!" urlo in lacrime "E sai perché? Noi non ci dovevamo baciare, tra noi non ci deve essere niente Zack, niente e vuoi sapere il motivo? Te lo dico subito! Domani andremo a scuola, sarà l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale, e tu sicuramente ti farai altre 100 tipe, ed io sarò lì, a guardarti e pensare, non devi piangere, e a scappare in bagno per evitare che qualcuno mi veda, ecco perché sono una cretina! Lasciami stare" urlo piangendo e crollando per terra in ginocchio con la testa bassa e le mani davanti alla faccia, poi risollevo il viso, e lui è lì che mi guarda e non sa né cosa fare né cosa dire e io continuo: "E sai anche cosa? Tu non vuoi relazioni serie Zack, perché continui ad illudermi così! Perché? Prima non mi caghi e poi all'improvviso ti interessa di me, fai tutto il carino, il gentile, mi stuzzichi... e poi? E poi basta, perché mi illudi? Perché?" dico piangendo più di prima, ma questa volta con la voce gracchiata dal pianto, con una voce sottile, e un nodo alla gola che non se ne va.

POV'S ZACK

Lei è lì, di fronte a me, accasciata a terra, che piange, e per colpa mia... non so che fare, che dire, sto andando in confusione, quello che dice è vero, ha ragione, ma io tengo a lei, lei mi piace, anzi io la amo! Si la amo, ma non posso dirglielo, io faccio male alle persone e più stanno lontane da me, meglio è per loro.

Vederla stare così, mi fa stare male, non so che fare per cercare di risollevarle un po' il morale, l'unica cosa che mi viene in mente è di andare lì, prenderla tra le mie bracca e tenerla stretta a me, per farle capire quanto ci tenga a lei, ma non posso farlo. Tutte le persone che passano si sono godute lo spettacolino, tutti lì intorno a noi, ma a me non interessa, mi importa solo di lei.

"Allison..." dico avvicinandomi a lei e mettendomi alla sua altezza, le tolgo le mani da davanti il viso, e la guardo dritta negli occhi "A me importa di te, ricordatelo sempre, ti prego" le dico, poi le prendo le mani, e la aiuto ad alzarsi, dopo di che l'abbraccio, così che lei si possa sfogare del tutto e restiamo abbracciati fino a che non smette di piangere.

Dentro di me penso: ma che sto facendo... sei un coglione Zack, non capisci niente.

La riaccompagno a casa, dopo di che torno nella mia, convinto della decisione che sto per prendere; da domani cambierà tutto, non le devo più parlare e davanti a lei non mi faccio più nessuna, la faccio stare male, più starà lontana da me, meglio sarà, non merita di soffrire così, soprattutto per uno come me.

Ci ripenso e anziché andare a casa vado in palestra, ho bisogno di prendere a pugni un bel sacco, e sfogarmi, dopo di che andrò in un pub, ho bisogno di non pensare, ho bisogno di lei, ma non posso stare con lei.

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Tiro pugni a quel sacco, non riesco a fermarmi, mi fanno malissimo le nocche delle dita, mi sanguinano, ma mi fa più male il cuore, continuo, poi vado con un calcio, e poi di nuovo colpisco quel sacco più forte che posso, fino a che non sono stremato, fino a che non riesco più a respirare, mi fermo un attimo, ma mi torna alla mente Allison, riprendo a picchiare quel sacco, ancora più forte di prima, facendomi ancora più male, ma è quello che mi merito, stremato mi sdraio per terra, guardando il soffitto, e mi viene fuori un urlo di frustrazione, urlo, un urlo secco, che mi fa sfogare di tutto quello che ho dentro. Sto qualche minuto sdraiato per terra, poi decido di alzarmi e di andare a fare la doccia. Dopo di che prendo la mia moto e vado nel mio solito pub.

"Portami il solito, ma 3 bicchieri" dico ad Alexa (la commessa del pub)

Inizio a bere, bevo, bevo e finalmente mi inizia a girare la testa, finalmente comincio a non sentire più niente, solo sollievo e ancora più voglia di bere, ordino altri due bicchieri, non sono ancora ubriaco, continuo a bere, mi si inizia ad appannare la vista, mi gira ancora di più la testa, ora si che sono felice, che non so che cos'è la tristezza.

E' l'una di notte, e io torno a casa barcollando, vado dritto in camera mia, ma incontro Jennifer

"Zack, dove sei stato? Hai visto che ore sono?! Mi stavo preoccupando!"

"stai tranquilla Jen, sto bene" biascico queste parole, o almeno credo

"Zack, ma che stai combinando..." dice Jen guardandomi e sconsolata mi guarda e scuote la testa

"C'entra Allison vero?"

"Oh Jen, fatti i fatti tuoi, vado a dormire" e barcollando vado in camera mia

POV'S ALLISON

Non so che mi sia preso, ma avevo bisogno di dirgli tutto, non ce la facevo più, arrivo a casa, e vado direttamente in camera mia, non saluto nessuno, ne mangio niente, mi infilo sotto la doccia, ci sto delle ore, sotto il getto dell'acqua, fresca, sulla mia pelle mi fa rabbrividire, ma nonostante ciò continuo a stare lì, non mi sposto, lascio che l'acqua mi scivoli addosso.

Esco dalla doccia e mi sento già un po' meglio, mi asciugo, mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte, mi accuccio completamente sotto le coperte, immaginando di avere Zack che mi abbraccia da dietro, e mi addormento con lui nella mia testa, e non so se sia positivo o meno.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 23, 2018 ⏰

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