"La porto al pronto soccorso, la mano è ancora gonfia" dice Zack e i miei stranamente annuiscono senza dire niente e senza ribattere.
Mi aiuta a mettere la giacca, poi mi asciuga di nuovo le lacrime e mi guarda negli occhi, preoccupato, io gli faccio un piccolo sorriso, come a ringraziarlo, lui avvolge un braccio sulle mie spalle e mi porta alla macchina.
Il tragitto è silenzioso, c'è soltanto la musica e Zack, alcune volte si gira a guardarmi, ma io ho la testa appoggiata al finestrino e guardo fuori.
Arrivati al pronto soccorso, lui scende dalla macchina, dicendomi di stare ferma e viene ad aprirmi la portiera, io scendo e lui avvolge di nuovo un braccio attorno alle mie spalle. Resterei così per sempre, mi sento così al sicuro con lui, e non so perché... ma questa cosa non mi piace, è un brutto segno.
Una volta dentro, aspettiamo di essere chiamati, ma nessuno dei due dice qualcosa, siamo ancora scossi per il comportamento di suo padre nei miei confronti e io sinceramente anche di quello di Zack, ad un certo punto dolce e premuroso.
"Ally, svegliati" dice Zack scuotendomi leggermente, io apro gli occhi e mi accorgo di essermi addormentata, e di aver nel sonno appoggiato la testa sulla sua spalla "Scusa" dico, lui mi sorride e poi dice "Ci hanno chiamato, andiamo dentro" e mi prende per mano (quella che non mi fa male)
Dopo aver fatto le lastre e tutto ciò che il medico ci ha richiesto
"Allora... Allison, hai una frattura, dovrai tenere il gesso per circa un mese, poi potrai tornare qui e te lo toglierò" disse il medico
Dopo aver ringraziato, Zack e io ci avviamo di nuovo alla macchina.
In auto regna di nuovo il silenzio, e la cosa si fa insopportabile, quindi accendo la musica, ma lui l'abbassa e comincia a parlare
"Mi dispiace tanto Ally, non volevo che la serata andasse a finire così..."
"Stai tranquillo, non è colpa tua" dico accennando a un sorriso
"Avrei dovuto mettermi in mezzo prima anziché stare a guardare lui che ti faceva del male" siamo fermi al semaforo, quindi gli prendo il mento con la mano sinistra e lo faccio girare verso di me
"Zack, non è colpa tua, anzi, mi stai aiutando e ti ringrazio molto" e gli do un bacino sulla guancia, lui annuisce poco convinto, facendo un mezzo sorriso.
"Ora dormi" dice mettendomi una mano sulla coscia e senza neanche accorgermene mi addormento.
Vengo svegliata da Zack, che cerca di prendermi in braccio stile sposa per portarmi dentro, ma è pazzo? Ahahaha non ci posso credere
"Zack, mettimi giù, ti romperai la schiena!" dico
"Ma se sei leggerissima!" dice sorridendo e io ricambio trattenendo a stento una risata.
Appena siamo davanti alla porta mi mette giù e suoniamo il campanello.
Ci viene ad aprire mio padre che appena vede la mia mano mi sorride e ringrazia Zack. Poi io mi giro verso di lui
"Grazie mille Zack, davvero" gli dico
"Non preoccuparti, ti passo a prendere domani mattina per andare a scuola" detto ciò, mi lascia un bacio sull'angolo della bocca e se ne va.
La mattina seguente proprio come aveva detto, Zack mi viene a prendere per portarmi a scuola, avvolge il braccio attorno alle mie spalle e tutti ci fissano e ci parlano dietro come se noi non ce ne accorgessimo, ma non è come pensano gli altri, e sinceramente non capisco perché Zack si comporti così con me, va bene che suo padre mi ha fatto male, ma mi sta abbracciando davanti a tutti. Raggiungiamo i nostri amici e appena vedono la mia mano, chiedono tutti insieme "Cosa è successo?"
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Se noi due siamo insieme il resto non conta
RomanceAllison, una ragazza di 15 anni, ma che va in terza superiore, bella, intelligente ma con un bel caratterino. Lui, Zack, stupendo, stronzo e va con tutte. La storia inizia con loro due che neanche si sopportano, come andrà a finire? Sarà amore, o si...