Forse capisti il tuo grande errore e venisti a parlarmi, a dirmi che non volevi rimanere con rancori e chiarimmo, credevi che tu ancora una volta avresti fatto rimanere male me, ma stavolta fui io a farlo con te.
"Ci tieni a me?"
"Si, certo, dopo così tanto tempo non posso non tenerci, però solo come persona, nel senso che se ti succede qualcosa è ovvio che mi preoccupo, anche tanto, ma come fidanzato, come ragazzo, no, non più"
"No aspetta ripeti, scusa non ti ascoltavo, immaginavo una cosa lascia stare"
"Cosa?"
"Che ti davo un bacio"
"Secondo me sei stupido"
Risi e ti ripetei quello che avevo appena detto, tu rispondesti con un semplice:"Ah".
Eri deluso.
"Che succede?"
"Non me lo aspettavo"
"Tu invece?"
"Anch'io, certamente se ti succede qualcosa mi preoccupo, non mi interessa sapere cosa è successo, semplicemente come stai, ma penso che questo sia umano."
"Si ovvio"
Ci furono minuti di silenzio interminabile, tu che guardavi me e io che evitavo il tuo sguardo.
Poi tu rompesti il silenzio.
"Scusa lo so che non ha niente a che vedere con quello di cui stiamo parlando, però devo dirtelo, lo sai come sono..."
"Dimmi"
"Stasera sei bellissima, ma non solo stasera, lo sei sempre"
"Grazie"
"Te lo dico sempre lo so, ma sei bellissima, poi questo profumo è buonissimo"
E sorrisi davanti a quel tuo complimento, uno dei tuoi tanti soliti complimenti.
"Sono felice stasera sai? Stiamo riuscendo a parlare tranquillamente, senza litigare, cosa che non avrei mai immaginato, mi sento un adulto" e ridemmo. Insieme.
Poi entrambi dovevamo andare via.
"Come ci dobbiamo salutare adesso?"
"Fai tu, come vuoi".
Eravamo vicinissimi, stavamo per baciarci, poi entrambi evitammo di farlo e ci allontanammo un po' l'uno dall'altro.
"E allora?"
Volevo baciarti, avevo una voglia pazzesca di baciarti, di riassaporare le tue labbra, ma non potevo e non lo feci.
"Fai tu, non mi far combinare cavolate perfavore"
"Dai"
"Enrico non mi far combinare cavolate, perfavore, che poi me ne pento"
Ti appoggiai una mano sul petto e tu appoggiasti la tua sulla mia.
"Ciao"
"Ciao"
Fu il nostro addio.
Credo sia stata una delle serate più belle con te, una di quelle serate che vorresti rivivere in eterno.
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Ciò che siamo stati
RomanceTi detti tutto il mio cuore. Tu lo facesti a pezzi. Eri tutto ciò che avevo. Tu andasti via. Ritornasti e ci ricascai. Mi stancai, stavolta fui io ad andarmene. Ci stesi male, ma non ci fu scelta migliore che lasciarti andare.