Capitolo 1.

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Greta's pov

Ero immersa nei miei sogni... quando ad un tratto mia madre entrò dalla porta sbattendola e gridando
"Greta svegliati o farai tardi"
Mi alzai dal letto,mi diressi in bagno e mi preparai,misi i miei skinny neri, una felpa larga e le mie solite vans nere. Mi truccai mettendomi
un po' di matita e il rimmel e mi diressi fuori dove c'era Lucas,il mio migliore amico, che mi stava aspettando per andare a scuola.

Era suonata la campanella della seconda ora e stavo morendo di fame,dato che non avevo fatto colazione. Sono corsa con la mia migliore amica Angelica al bar dove ho preso un cornetto.
Dopo essere tornata in classe mi sono rimessa ad ascoltare la noiosissima lezione di matematica, odio la matematica.
Anche se con alcune materie non vado molto d'accordo la scuola mi piace... li ho conosciute persone fantastiche e molto spesso organizzavano delle feste alle quali ci si divertiva molto,capite cosa intendo.

****
Finita la scuola sono andata a casa di Lucas,abbiamo pranzato e poi ci siamo messi a giocare alla play. Abbiamo un rapporto un po' speciale,non siamo semplici amici ma non siamo neanche più di amici.. siamo diciamo degli scopamici.
Era un passatempo che piaceva a tutti e due ma io sognavo di farlo con un ragazzo in particolare... Liam Payne.
Mi eccita tutto di lui,soprattutto dalla vita in giù.
Però questi erano tutti i miei sogni,ma di certo non si sarebbero avverati.
A Natale sarei partita per Londra e forse li avrei incontrato qualcuno di carino.
Nel pomeriggio tornai a casa e mi misi a "fare i compiti" dopo circa un'ora presi le mie cuffiette e iniziai ad ascoltare la musica....
Dopo essermi fatta un bagno caldo mia madre mi chiamò per andare a cena. Ad un certo notai allo specchio che avevo dei piccoli segni rossi sul collo,lasciati da Lucas e mi immaginavo che quei segni fossero stati lasciati da un'altra persona....
Dopo cena venne Angelica a casa mia e parlammo per ore e ore del mio rapporto con Lucas.. Lei sosteneva che lui fosse veramente innamorato di me mentre per me era solo un amico con il quale amavo divertirmi..

Qualche giorno prima di partire per Londra mi avevano invitato ad una festa e per questo io e Angelica andammo a fare shopping.
Comprai una gonna nera larga e sopra una maglia che arrivava a metà pancia a maniche corte bordeaux e dei tacchi,abbastanza alti.
La sera della festa mi misi i vestiti che avevo comprato pochi giorni prima e mi truccai mettendomi la matita e il rimmel.
Dopo esseri arrivati al locale io Angelica e Lucas ci dirigemmo al bancone dove prendemmo da bere e poi ci buttammo tra la folla.
Dopo un po uscii fuori per prendere un po di aria e mi si avvicinò un ragazzo che era palesemente ubriaco. Mi mise spalle al muro e appoggiò una mano sul mio interno coscia.
Gli diedi uno spintone e lo tirai indietro lui si arrabbiò e mi spinse di nuovo contro il muro. Mi tirò giù una delle due parigine che portavo.
Alla fine mi baciò ma poi arrivò Lucas che gli diede un pugno e mi porto dentro con lui.
Stavamo ballando quando ad un certo punto Lucas mi baciò e andammo in una stanza vuota dove lui iniziò a spogliarmi,ero così eccitata anche se ero abituata.
Avevo sempre pensato che io e Lucas eravamo dei semplici amici e che nessuno dei due provava qualcosa di più,ma non era così.
Lo capii quando Lucas mi sussurrò all'orecchio
"Ti amo..."
Io rimasi zitta,ci conoscevamo da anni ma per me era sempre stato solo un amico niente di più e non sapevo cosa rispondere.. ci fu un silenzio imbarazzante che però fu interrotto da qualcuno al di fuori della porta che stava bussando,non avevo idea di chi fosse sapevo solo che mi aveva salvata da quella situazione imbarazzante.

Lucas pov
Dopo aver visto la sua reazione capii che era meglio dirgli che non era vero altrimenti avrei rovinato la nostra amicizia
"Ei comunque prima stavo scherzando,scusa mi è scappato"
"Mh okay" sospirai e poi aggiunsi "siamo "semplici" amici giusto?" Mimai le virgolette
"Sì, semplici amici"

Dentro di me sentivo una strana sensazione ero deluso,arrabbiato,innamorato ed era un vero casino.

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