Capitolo 5.

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Erano le 10.30 e mi rigiravo nel letto da circa 10 minuti quando decisi di alzarmi.
Andai in cucina dove trovai mia zia e un sacchettino bianco sul tavolo
"Buongiorno!" Dissi sbadigliando
"Buongiorno,questo è per te." Disse mia zia porgendomi il sacchetto che era sul tavolo
"Per me? Da parte di chi?" Chiesi
"Ah questo non lo so. Però sul sacchetto c'è scritto 'Greta,with love.'
"Mh okay,grazie." Dissi io prendendo il sacchetto e aprendolo
All'interno trovai un biglietto con su scritto
"Good morning Greta i hope you have a beautiful day! Do you want to go out this afternoon? With love Liam"
e un cornetto con il cioccolato.
"Allora?" Mi chiese mia zia
Mi ero immobilizzata,fissavo quel foglietto così intensamente da non sentire mia zia che mi chiamava
"Gretaa!" La sentii alzare leggermente la voce
"Umh si!?" Chiesi io spaesata
"Tutto bene?" Mi disse lei preoccupata
"Oh,emh si!" Risposi io sedendomi
"Mh,vabe ho capito ti lascio da sola va!"
"Grazie..." mugugnai a bassa voce. Appena mia zia uscì dalla cucina andai in camera,presi il telefono e decisi di chiamare Liam.
"Buongiorno! Allora ti è arrivato." Disse lui dall'altra parte del telefono
"Mh si..Grazie,non dovevi Liam." Dissi io
"Capirai per così poco. Aspettati anche di più!" Rispose lui ridendo leggermente.
"Oh Liam. Grazie ma ci conosciamo solo da ieri e non penso di meritarmi tutto questo" Dissi io insicura
"Ei non ti preoccupare.. Oggi usciamo?"
"Va bene!" Dissi io sorridendo. "Okay ci sentiamo più tardi,buon pranzo"
"Anche a te!" Dissi io contenta.

Dopo aver parlato con Liam mi andaii a vestire:misi dei jeans blu ed una felpa color rosa salmone. Decisi di mettere la collanina che mi avevano regalato al compleanno con un ciondolo a forma di 'L',si stava per Liam, e l'anello con l'infinito. Mi truccai molto poco, non volevo che Liam pensasse che fossi una di quelle ragazze che si mettono chili di trucco per sembrare più belle; poi andai a bussare alla camera di mio cugino Kevin.
"Chi è?" chiese lui con voce assonata
"Greta!" risposi io ridendo
"Oh,entra pure Grè!"
Entrai piano piano e quando aprii la porta mi ritrovai davanti mio cugino in mutande sdraiato sul letto che giocava alla play.
"Ei.." Era strano vedere mio cugino chiuso in camera da solo... era sempre allegro e vederlo così mi fece pensare che c'era qualcosa che non andava.
"Tutto bene?" Chiesi sedendomi sul letto
"Mh... si" Mi rispose lui senza staccare lo sguardo dalla play
"Sicuro? Se hai qualche problema sai che con me puoi parlare." Nonostante la distanza io e mio cugino eravamo molto uniti,sin da piccoli. Avevamo solo un'anno di differenza e quindi ci trovavamo molto bene insieme.
"Mmh.. si in effetti c'è qualcosa che non va.." Disse lui abbassando lo sguardo.
"Cosa?" Chiesi io incitandolo a parlare
"C'è una ragazza nella mia scuola, si chiama Alice ed è molto bella.. Siamo "amici".." Disse imitando le virgolette
"Però lei non sa che mi piace e Sabato darà una festa e io non voglio andare da solo.."
"Mmh... vediamo un po se ho capito bene. Mio cugino è innamorato di una ragazza che Sabato darà una festa e si vergogna ad andare da solo!" Dissi io sorridendo
"Eh già.. bel casino."
"Vabe, vengo io con te!" Dissi sicura
"Se non è un problema.." Aggiunsi subito dopo
"Dici sul serio!?" Disse lui incredulo
"Certoo! Si fa after" Feci la faccia di chi la sapeva lunga..
"GRAZIE.GRAZIE.GRAZIE." Disse lui abbracciandomi..

****

Dopo pranzo mi misi a guardare la tv con mio cugino verso le 16.30 andai a finire di prepararmi. Decisi di cambiare solo la maglietta misi una felpa grigia che mi andava un po' grande però mi piaceva molto. Preparai la borsa nella quale dentro misi il mio telefono,la macchina fotografica, il caricabatteria, i fazzoletti e il portafogli. Alle cinque arrivai sotto al London Eye,come mi aveva detto Liam. Pochi minuti dopo arrivò anche lui!
"Ei Gretaa ciao!" Disse lui sorridendomi e dandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao!" Ricambiai il sorriso ed anche il bacio.
"Tutto bene?" Mi chiese lui.
"Si,tutto bene grazie. Tu,tutto okay?"
"Tutto okay. Senti ti va di salire!?"
"Seriamente?" Chiesi io spalancando gli occhi
"Si..hai paura?"
"Mmh..diciamo che non ci sono mai salita e.." Non mi fece finire, intrecciò la sua mano alla mia e mi sussurò
"Non ti preoccupare piccola,ci sono io"
Non potei fare a meno di sorridere... Penso anche che in quel momento ero arrossata e anche molto,mi sentivo le guance andare a fuoco.

Dopo un po' di fila eravamo riusciti a salire
Il panorama da lassù era bellissimo,e stare li insieme a lui era la cosa più bella di tutte.
"Ti piace" Mi sussurò all'orecchio mentre mi prendeva per i fianchi
"È meraviglioso" dissi io girandomi verso di lui. Eravamo con le facce a pochi centimetri di distanza, ci stavamo fissando negli occhi.
Ad un certo punto però gli arrivó un messaggio, mi lasciò e prese il telefono per vedere cosa c'era scritto.
Non sbloccó nemmeno lo schermo, spinse il tasto del blocco di lo rimise in tasca per poi riavvicinarsi a me.

Dopo aver passato l'intero pomeriggio insieme Liam mi accompagnò a casa.
"Ei piccola ci vediamo sabato!?"
"Okay,ciao"

*sabato*
Greta's pov
Liam era appena arrivato,entrò in casa..
"Buongiorno sigbora Abby" disse lui rivolngendosi a mia zia.
"Buongiorno ance a te" Rispose lei.
"Liam io per le 17.30 devo ritornare a casa perché vado ad una festa con mio cugino" intervenni
"Mmh okay,andiamo?" mi chiese lui
"Sì,ciao zia ci vediamo dopo"
Una volta saliti in macchina ci fu un silenzio imbarazzante,ma poi lui mi chiese dov'era la festa io gli risposi con disinvoltura e poi partimmo per poi arrivare per arrivare a casa sua.

Erano le 18.00 ed era davvero tardi.
Alle 21.00 sarei dovuta andare alla festa con mio cugino.
Avevo detto diverse volte a Liam che alle 17.30 sarei dovuto stare a casa ma lui insisteva nel dire che ero esagerata e che andare a casa tre ore prima era da paranoici,ma evidentemente non sapeva che per arrivare al locale ci voleva mezz'ora.
Appena arrivai a casa mi andai a fare la doccia, ci misi 10 minuti.
Mi piastrai i capelli e poi andai davanti all'armadio per decidere cosa dovevo mettere...ci rimasi per 10 minuti sino a quando decisi di mettermi dei pantaloncini neri con le calze color carne ed una canottiera con il giro maniche largo con su scritto " Who wants me should try taking". Decisi di mettermi i tacchi.
Andai in bagno e mi truccai.
Ad un certo punto bussarono alla porta,era mio cugino.
"Ei Grè non so cos...sei bellissima"
"Oh..grazie" dissi io arrossendo
"Stavi dicendo?"
"Non so cosa mettermi mi aiuti?" Chiese lui in preda al panico.
"Certo!"

Una volta deciso cosa doveva mettersi io e mio cugino andammo in cucina alla ricerca di qualcosa da mangiare.
Tutte e due avevamo molta fame e siccome sapevamo che sicuramente non avremmo mangiato molto decidemmo di mangiare un hamburger.
Una volta pronti uscimmo di casa e arrivammo al locale alle 20.55.
Entrammo dentro e ci ritrovammo nella confusione.
Mio cugino andò a salutare Alice e poco dopo me la presentò.
Dopo circa un quarto d'ora mio cugino si era inserito tra la folla e ballava con Alice,mentre io ero seduta al bancone aspettando l'ennesimo drink.. forse stavo bevendo un po troppo.
Ad un certo punto mi sentii qualcuno stringermi i fianchi,mi voltai.
Era una ragazzo,anche lui abbastanza ubriaco mi prese e mi portò a ballare.
Dopo un po andammo fuori,mi portò in un luogo abbastanza appartato ed incominciò a baciarmi.
Mi piaceva e quindi diecisi di non fermarlo.
Sobbalzai quando sentii le sue mani stringere il mio sedere ma non riuscii a trattenere il piacere.
Ad un certo punto però arrivó un ragazzo,che scanzó l'altro con il quale mi stavo divertendo, mi prese e mi portó via...
Salimmo in macchina e percorremmo un tratto di strada che a me sembrava già conosciuto,ma non ci feci troppo caso dato che ero ubriaca.
Arrivammo ad una casa,una villa più che una casa entrammo e quando arrivammo in cucina mi ritrovai davanti Liam Payne senza maglietta.
"Ciao babe" disse lui con sguardo malizioso.
"Ciaoo" dissi io appoggiandomi alla porta.
"Ti stavi divertendo?" Mi chiese lui avvicinandosi a me.
"Sì, e tu hai rovinato tutto." Dissi io alzando la voce.
"Piccola,non alzare la voce con me,mai." Disse lui stringendomi a se
"Lasciami!" Protestai, cercando di liberarmi.
"Senti calmati. Perché stavi baciando quel ragazzo." Mi chiese allontanandosi.
"Perché mi andava." Risposi in tono infantile.
"Non fare la ragazzina. Tu sei la MIA ragazza e non vai in giro a baciare gli altri,chiaro?" Disse in tono arrogante
"Io non sono la tua ragazza" Risposi mentre cercavo di tenermi in piedi.
Lui assottigliò lo sguardo e chiuse i pugni.
"Non voglio che tutti sappiano che stiamo insieme. Dopo tutti cominciano ad assalirmi e io non voglio."
"Tu sei ubriaca e non ragioni. Spogliati e mettiti a dormire"
"Io non mi spoglio davanti a te." risposi decisa
"Ah no...e va bene fai come ti pare. Io con te non ci dormo" disse lui ricattandomi.
Sbuffai ed iniziai a togliermi prima le scarpe,poi il giacchetto e piano piano mi spogliai tutta rimanendo in mutante e reggiseno...
"Sei uno stronzo" ribattei
"Non sai quanto" mi rispose lui
Lo guardai dritto negli occhi e dissi
"Non voglio essere la tua ragazza,neanche ti conosco bene e poi non ti amo.."

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 15, 2016 ⏰

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