Capitolo2.

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LONDRA!

Greta's pov

Tra tre giorni sarei dovuta partire per Londra ed ero davvero molto eccitata anche se però mi dispiace lasciare i miei amici.
Dopo scuola sarebbe venuta Angelica a casa mia e mi avrebbe aiutato a fare le valigie.

Dopo la scuola..

"Ciao Francesca" Angelica salutò mia madre
"Ciao mamma,andiamo in camera a fare le valigie!" Dissi io
"Okay,verso le 17.00 vi porto qualcosa da mangiare?" chiese mia madre io annuii.
Dopo essere arrivate in camera appoggiamo lo zaino per terra,sulla scrivania c'era molto disordine..
Angelica aprì il mio armadio e iniziò a prendere qualche vestito
"Questo lo porti vero? Ti sta benissimo" disse indicando un vestito nero di pizzo attillato che arrivava poco sotto il sedere.
"Mh,penso di si" dissi io
Iniziai a piegare le felpe e le magliette,poi i pantaloni e i leggins.
Per prima cosa in valigia misi l'accapatoio e gli asciugamani poi iniziai a mettere i pantaloni,di seguito le felpe e le magliette insieme ai vestiti e alle gonne e piano piano riempii la valigia.
Avrei portato con me una valigia più grande e una più piccola nella quale avrei messo il mio PC i vari caricabatterie,le ciabatte,i "gioielli" o almeno quel poco che avevo,le cose utili per fare la doccia e dei libri,tra cui "After" e "Noi siamo infinito"
Mio padre un giorno,dopo aver letto la trama di quel libro mi disse che non era adatto a me. Ma cavolo avevo 19 anni se non era adatto a me per chi era adatto? A lui!?
Una volta finito di preparare le valigie io e Angelica andammo in salotto a vedere la TV.
Stavamo vedendo masterchef quando mia madre ci disse che era pronta la cena
"Cosa mangiamo di buono?" Chiesi io
"Non lo vedi?Ce l'hai nel piatto!" Rispose mio fratello
"Anche simpatico mi dicono"
Mi fece una linguaccia e io ricambiai alzando il dito medio. Angelica si mise a ridere mentre nostra madre scosse la testa pensando di aver perso tutte le speranze.
Io e mio fratello ci vogliamo davvero molto bene anche se non sembra,da piccoli ci aiutavamo sempre. Mi ricordo ancora quando eravamo al parco a giocare e un gruppo di bambini mi tirarono una pallonata addosso e mi presero in faccia facendomi uscire il sangue dal naso,mio fratello,che era vicino a me, si alzò ed iniziò a urlargli di chiedere scusa finché quei bambini non scapparono via piangendo.
In fondo lui mi capiva più di chiunque altro,avevamo 4 anni di differenza.
Dopo aver cenato Angelica tornò a casa sua io mi addormentai presto,ero stanca la notte prima non avevo dormito..

****
La mattina mi svegliai con un mal di testa assurdo,la notte avevo sognato Liam... cazzo quanto era bello.
Andai a fare colazione e trovai un bigliettino dei miei genitori che diceva che erano usciti e che mio fratello era con la sua ragazza così decisi di chiamare Lucas e farlo venire qua.
"Hey Lu vieni qua?"
"Va bene,cinque minuti e arrivo"
Dopo cinque minuti arrivò andai fuori ad aprire e lo feci entrare
"Hey ciao"dissi
"Ciao"
Mi stava per baciare sulla guancia quando io mi girai e involontariamente ci baciammo in bocca.
Sorridemmo tutti e due e incominciammo a parlare
"Sai stanotte ho sognato Liam..era così bello!"
"Strano...non sogni mai Liam!"
Sorrisi a quell'affermazione.
In effetti sognavo sempre Liam,era normale essendo una Liam girl.
"Quando torni da Londra?"
"Non lo so.."
"Mi mancherai tanto sai!" Disse lui abbassando lo sguardo
"Anche tu!" Risposi abbracciandolo

Lucas andò via verso l'ora di pranzo e qualche minuto dopo arrivarono i miei genitori,aiutai mamma a preparare il pranzo e dopo aver mangiare andai in camera mia a fare i compiti.
Dovevo fare inglese,era la mia materia preferita anche se non ero bravissima. Ma il mio motto era
"impegnarsi a imparare l'inglese per avere una conversazione decente con Liam"
Anche se avere una conversazione con Liam sarebbe stata una cosa un po difficile.
Dopo aver finito i compiti passai il pomeriggio con i miei genitori e mio fratello.
Andammo un po a spasso e mangiammo la pizza,tornammo a casa verso le 23,00.
Ero molto stanca quindi mi addormentai subito.

Domani sarei partita,più che domani stanotte alle 6.45 avevo il volo.
Mio padre a colazione mi aveva fatto tutto le raccomandazioni possibili e immaginabili mentre mia madre mi chiedeva se avevo preparato tutto e che se nel caso non lo avessi fatto mi sarei dovuta sbrigare.
Appena scesi di sotto bussarono alla porta. Andai ad aprire,era Lucas!
"Luu,ciao!"
"Piccoletta! Tutto bene?"
"Sì grazie te?"
"Sisi,andiamo?"
"Sì,mi metto le scarpe e arrivo"
Una volta messe le scarpe presi il telefono e il giubbotto uscimmo di casa e salimmo in macchina.
Avevamo deciso di andare al centro commerciale per passeggiare e parlare un po! Amavamo andare al centro commerciale insieme.
Misi il CD nei ragazzi.. Four! E iniziai a cantare tutte le canzoni che passavano mentre ridevo con Lucas!

****
Andai a dormire alle 21.30.
Alle 4.30 arrivai all'aeroporto accompagnata dai miei genitori,mio fratello,Angelica e Lucas.
Alle 6.30 ero salita sull'aereo e intanto ascoltavo le hostess che dicevano le solite cazzate che in caso di pericolo bisogna buttarsi dall'aereo.
Vicini a me c'era un signore sulla trentina con il quale iniziai a parlare.
Mi disse che lui era in viaggio per incontrare i suoi genitori,che non vedeva da tanto tempo,perché doveva dirgli che si sarebbe sposato.
Mi raccontò anche del suo lavoro,poi mi domandò che cosa facevo io.
"Io vado a visitare l'Inghilterra e per fortuna li ci sono i miei parenti che mi aspettano."
"Per quanto rimani?" Mi chiese lui
"Tutte le vacanze di Natale"
Dopo poco lui si addormentò io misi le cuffiette ed iniziai ad ascoltare la musica dopo circa 2 ore atterrammo.
All'aeroporto c'era mia zia Abby con mio zio Hardin e mio cugino con un suo amico, veramente carino!

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