Capitolo 5: Di Nuovo.

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Però, mi faceva piacere sapere che Carly era qui e che mi aveva perdonata.

"Dov'è Erif?"
Chiese Luke mentre scende dalla moto e cerca di levarsi il casco.

Già. Erif...

Me ne stavo quasi dimenticando...ma credo sia impossibile.

Mi voltai per vedere se era ancora lì e incredula non vidi nessuno.

Erif...

Rimasi immobile. Di nuovo quel brutto presentimento.

"Katy? Dov'è? Dov'è Erif?"

Disse Luke, non capiva il perché di quella mia espressione.

Ma non risposi. Continuai a pensare al peggio.

Carly mi venne vicina e mi scuote facendomi risvegliare. E infatti tornai nella brusca realtà.

"Katy! Che succede? Dove si trova Erif?"

"...era..lì un'attimo fa.."
Dissi indicando un paio di passi dietro di noi e stando ancora per metà sconvolta.

Carly e Luke si guardano negli occhi increduli e poi vedono con tristezza che Erif non è più li.

"Come sarebbe! Lo so..non andiamo d'accordo ma..."

Urlò Luke, poi corse sul posto in cui doveva esserci Erif.

"ERIF! ERIIIF!"
Urlava il suo nome in attesa di una risposta, ma niente.

"Katy tu sai dove potrebbe esser.."
Prima che Carly potesse finire la sua domanda, sentì di nuovo la nausea.
Corsi immediatamente dietro un palazzo per metà esploso e lì iniziai nuovamente a vomitare.

"Katy? Katyyyy! "
Urlò preoccupata Carly.

"Che succede?"
Disse Luke correndo anche lui preoccupato.

Finalmente mi passò, mi sentì meglio ma ebbi paura. Sono da giorni che inizio a vomitare, ma per ora non posso fermarmi devo trovare Erif.

"Sto bene"
Dissi fingendo un sorriso. Dovevo andare avanti. Continuai a camminare ma Carly mi fermò.

"Katy sicura? Hai appena vomitato..."
Disse Carly guardandomi strana.

Alzai le spalle.
"È solo ansia"
Dissi poi continuai a camminare.

Circolammo tutta la zona senza trovare nessuna traccia.

Erif...dove sarai andato...
Mi fermai ormai esausta, era da un'ora che camminavamo per cercarlo, alzai la testa e fissai il cielo sperando che fosse tutto un sogno.

"Katy...non c'è da nessuna parte.."
Disse Carly prendendo fiato, si abbassò sulle ginocchia e stanca fece un paio di respiri per calmare il suo affanno.
Anche Luke viene verso di noi a passo lento e con la testa bassa.

Io stavo ancora in quella posizione, mi rilassava, infatti neanche me ne accorsi che loro erano qui.

"Katy!"
Urlò improvvisamente Carly...ma questa volta non riuscì a svegliarmi dai miei pensieri.

Anzi, il mio sguardo sembrava penetrare sempre più nel cielo tagliando l'aria e puntando all'infinito.
In quel momento la mia mente si liberò di ogni pensiero, di ogni ricordo e di tutto ciò che era successo fin'ora.

Un respiro profondo, anche se stavamo in mezzo ad una città distrutta con puzza di bruciato, quell'aria che entrò nei miei polmoni attraversando le mie narici sembrò così pura e pulita.

Carly e Luke si guardarono per un secondo, senza capire quella mia reazione indecifrabile...anche se era così chiara e semplice da capire, almeno io avevo capito tutto...

"Katy..."
Ripeté Carly con tono basso e tremolante, sembrava quasi che qualcosa gli impediva di pronunciare il mio nome ma che dovesse farlo lo stesso anche controvoglia.

Il mio respiro si servì di uno spacco per tornare alla normalità, o almeno alla realtà.

"Andatevene..."

Un mio gigno e poi con uno scatto veloce mi voltai e camminai nella direzione opposta all'uscita di quella città.

Entrambi mi guardarono aggrottando le sopracciglia.

"Aspetta Katy! "

Mi fermò Carly con quelle parole, poi continuò.

"Cosa...cosa stai dicendo?"
Mi disse, un falso sorriso comparve sulle sue labbra fingendo di non aver capito le mie intenzioni. Ma i suoi occhi tremavano insieme alle sue gambe.

Abbassai la testa, il mio sguardo era fisso sul terreno distrutto.

"Non avete ancora capito?..."

Dissi a bassa voce mentre strinsi un pugno.

"Cosa?"
I due mi guardavano senza batter ciglio, alle mie spalle.

"È..."
Qualcosa mi impedì di continuare...si udì un basso singhiozzare...le lacrime cadevano dai miei occhi bagnando il terreno.

"Katy..."

Non ne potevo più di tutto ciò, non ne potevo più di dover sentire pronunciare il mio nome in quel modo: come se stessi per andar via per sempre, abbandonando tutti. Anche se questa volta, era vero.

Fermai le lacrime volontariamente e mi costrinsi a parlare, fermai anche i sentimenti e sentì anche il cuore fermarsi, i respiri, il mondo non girare più, anche il vento che ogni tanto faceva rotolare le piccole pietruzze si fermò.

"È ricominciato tutto da capo...non capite?"
Mi fermai per un respiro.
"È già successo una volta, la storia si ripete...ma mi sbagliavo, non era dal giorno in cui acquistai i poteri che mi cambio la vita...sono io. Io, tutto ciò che è successo finora è colpa mia!"

Carly e Luke rimasero paralizzati. Carly avrebbe tanto voluto fermarmi, ma le mie parole la bloccarono mentre Luke rimase sconvolto dalla parola "potere", non capiva.

"Quel giorno... se non mi sarei diretta in quella stanza...non sarebbe successo nulla! Se i miei genitori sono morti è colpa mia!
Se Kim andò in ospedale è per colpa mia!..
Sono stata sempre io a credere alle parole di Attila e seguirlo nel suo piano!
E fui io ad andarmene rimanendoti sola!
E se io sarei stata in grado di salvare Rei..." mi bloccai, ma subito ripresi a parlare.
"..ed ora Erif... vi.. prego... Andatevene.."

Carly non riuscì a muovere un muscolo, poi abbassò leggermente la testa, ma non disse nulla.

"Anche se non ho capito nulla di tutto ciò, noi non possiamo lasciart.."

Disse Luke deciso, ma purtroppo fu subito fermato da Carly che con lo sguardo cupo mise una mano sulla sua spalla.

Luke si girò incredulo.
"Cosa?"
Ma capì non appena vide i suoi occhi.

"Andiamo.."
Disse Carly poi si diresse verso la moto. Luke continuò a fissarmi con le lacrime agli occhi, poi anche lui si voltò e segui Carly. Misero in moto e partirono, anche se fu molto difficile accelerare per Luke.

Ora ero sola. Ma è questo che volevo no?

Un silenzio abissale. Caddi sulle ginocchia. Strinsi le mani nel terreno afferrando lo sporco e stringendolo nel pugno della rabbia, poi ancora lacrime, i miei singhiozzi erano man mano più udibili e poi un mio urlò che ruppe il silenzio come un vetro che va infrantumi. Ero sola, di nuovo.





●•~●•~ Sssspazio mioo ●•~●•~

Allora, lo so ragazze/i non ho aggiornato per anni luce :'(non ammazzatemi) ma la scuola mi ha impegnata davvero un sacco e per di più sto lavorando di pomeriggio quindi credo che non aggiornerò più come prima, ma non preoccupatevi che passino giorni o settimane io continuerò a pubblicare capitoli (non vivrei senza)!
Ah, stavo pensando di fare un'altro libro dove ci metterò tutti i personaggi dove racconto la loro vita, che ne dittte? Fatemi sapere please T.T
Ah gggiusto, che ne pensate di questo capitolo? Dai se siamo in tanti cerco il modo di aggiornarvi il più presto possibile (fosse per me aggiornerei ogni minuto :P)..ehm...alllora in quanti siamo per i personaggini di TGOF (the girl on fire)? ^0^

Viamoviamoviamoviamoviamo
Erif vi manda un bacio :*

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 22, 2015 ⏰

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