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Allora,ciao a tutti mi chiamo Benedetta Lewis ma tutti mi chiamano Benny. Abito nei pressi di Londra in una cittadina non molto grande ma bella ed accogliente. La sera è sempre deserta perciò mi piace andare a fare una passeggiata per le stradine del paese,con le cuffie alle orecchie e pensare un po' a come è andata la giornata,anche se non faccio nulla di entusiasmante. La mattina vado scuola,il pomeriggio studio oppure vado ad allenamento e la sera me ne sto fuori casa,da sola. È l'unico momento dove mi sento davvero bene, dove non c'è nessuno che mi possa disturbare.

Ho una sorella più piccola,Carlotta. Ha gli occhi verdi e i capelli rossi,ed ha otto anni. Certo,le voglio un mondo di bene ma non si fa mai gli affaracci suoi,deve mettere il naso in qualunque cosa.
Ho anche un fratello,Bradley. È alto e muscoloso,ha i capelli tendente al biondo con gli occhi azzurri. Ha diciott'anni e si crede Dio sceso in terra. È inutile dire che,come lo considerano tutti, è un bad boy. A scuola non ci va da quando aveva la mia età,sedici anni,e d'allora "mamma" continua a dirgli di trovarsi un lavoro altrimenti lo sbatte fuori di casa,ma non é mai successo. Lui è sempre fuori con amici,e molto spesso torna a casa con amiche. "Mamma" ormai ci ha fatto l'abitudine,d'altronde come me e Carly. È un ragazzo molto testardo e protettivo dei confronti delle persone a cui tiene.
Mamma,ah mamma. La nostra vera mamma non l'ho mai conosciuta perché appena sono venuta al mondo io lei è diventata un angelo. Barbara,un'amica molto stretta di mamma, da quel momento si è presa cura di me e Brad,ci ha accudito come se fossimo suoi figli e le devo tanto. La chiamo "mamma" per il semplice fatto che con me si è comportata in modo tale da chiamarla così. Non ci ha fatto mancare mai niente,ad ogni nostro capriccio lei era pronta ad accontentarci,nonostante i problemi economici che avevamo in passato. Poi però nella vita di mamma entrò Claudio,che,dopo tre anni di fidanzamento decisero di avere un bambino,Carlotta. Il nome l'abbiamo scelto io e Brad. Carlotta era il nome di nostra madre e volevamo qualcosa nella nostra vita che ci ricordasse Lei. Ormai,consideriamo Carlotta come una sorella naturale,di sangue. Da quando però,Claudio è entrato nella nostra vita la nostra situazione sia economica che famigliare è decisamente migliorata,ci ha unito tutti di più.

Ascolto musica,tanta musica. Adoro gli One Direction, i 5 Seconds of summer, i Green Day e Adele. Mi piace l'arte,adoro disegnare anche se i miei disegni non li ho fatti mai vedere a neasuno,forse per timidezza,forse per paura.
La mia migliore amica si chiama Lottie, frequentiamo la stessa scuola e siamo nella stessa classe. È una ragazza schietta e dice sempre tutto ciò che pensa,non si fa problemi. Vuole sempre sapere tutto di tutti ed è molto,come dire, chiacchierona. È alta più o meno come me,ha gli occhi verdi e i capelli marroni.
Frequentiamo entrambe il liceo delle arti,e,da quando siamo al liceo devo dire che ci siamo unite ancora di più.
Pratichiamo da ormai,sette anni pallavolo ed è proprio lì che ci siamo conosciute.

"Mettetevi a coppie" disse l'allenatore.
Non sapevo con che bambina mettermi perché non conoscevo nessuno. Ad un tratto una mano mi toccò la spalla,mi girai e vidi una bambina con i capelli marroni ed occhi verdi chiedermi "ti va di giocare a pallavolo con me?" ed io entusiasta della proposta senza pensarci le dissi "si,basta che diventiamo migliori amiche" e lei accettò con un sorriso a trentadue denti.

C'è stata sempre e per questo devo ringraziarla.

Non credeva di innamorarsi,di nuovo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora