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Era online,forse dovrei scrivergli?

sulla sua chat vidi un 'STA SCRIVENDO' rimasi immobile prima di leggere cosa mi aveva scritto.

Rimasi sbalordita appena vidi cosa mi aveva scritto.

"Ehi piccola,non è bello che siamo vicini di casa?"
Ehi piccola? Ma che vuole. Decisi di non rispondergli e mi misi a studiare matematica per la verifica del giorno successivo. Non fu tanto complicato studiare,d'altronde era sulle cose dell'anno passato perciò non ebbi difficoltà. Finito di studiare cenai e poi mi misi a letto. Non riuscivo a prendere sonno perciò decisi di prendere il computer ed andare un po' su facebook per vedere se c'erano novità. Un'altro messaggio da Andrea:

"Domani ti batto in matematica,buonanotte piccola."

Davvero credeva di battermi in matematica? Pf,forse non sa che sono la più brava della classe. Aiuto spesso Lottie con i compiti e non mi dispiace,anzi. La matematica in sé non mi piace,ma la capisco molto facilmente! Volevo fare la stronza,volevo osare almeno 'sta volta e senza pensarci gli scrissi:

"vedo che sei sicuro di te,vai convinto."

Non so come l'avrebbe presa,sta di fatto che mi sono beccata un bel visualizzato e non risposto. L'unica cosa bella è che prima mi ha dato la buonanotte,chiamandomi piccola. Quel ragazzo mi fa uno strano effetto. Ma io me lo sono promessa e manterrò la promessa. Non devo più innamorarmi,non più dopo Eric. Mi ha fatto soffrire troppo e non voglio che accada di nuovo. Non pensavo che Eric fosse il tipico ragazzo da 'una botta e via' eppure era così. Prima di toglierlo dalla testa sono passati mesi e mesi. Brad è l'unica persona che mi ha davvero aiutato,oltre a Lottie. Nei mesi successivi ero diventata molto diffidente,non uscivo mai se non per andare a scuola,non parlavo con nessuno,se non con Lottie. Io e l'amore siamo due cose diverse che non potranno mai stare assieme,l'amore è per i deboli. L'amore è qualcosa che riesce a spezzarti il cuore in mille pezzi,l'amore unisce e divide due persone. L'amore,ah l'amore. Ormai non credo più all'amore,e con questi pensieri mi addormentai.

Driiin
Erano le 6:45.decisi di andare a fare colazione perché stavo morendo di fame,in seguito andai a farmi una doccia veloce e poi andai a vestirmi;optai per dei Jeans blu,una felpa largha e le Superstar. Salutai Brad,con un bacio alla guancia e feci lo stesso con Carly e poi uscii di casa. Proprio in quel momento stava uscendo anche Andrea e dio,dio se era bello. Aveva i capelli disordinati,dei Jeans strappati,una felpa blu e le Jordan. Era a dir poco stupendo.
"Attenta a non sbavare" disse,ma io non lo sentii. Dopo un po' ritornai in me grazie ad un miagolio del gatto di Stef,la mia vicina. Riuscì solo a pronunciare un "mh,cos'hai detto?"
Lui sorrise e disse "Attenta a non sbavare,ma ormai è troppo tardi no?"
Arrossii e chinai la testa guardando il pavimento per non darlo a vedere. Dopo poco mi voltai e me ne andai.
Percorrendo la strada per andare a scuola pensavo alla mia figura di merda,ma ormai ci ero abituata.
Arrivai alle puntuale nel giardino della scuola mentre tutti stavano entrano e vidi,a destra dell'edificio Andrea ed Elisabetta baciarsi. Elisabetta è una ragazza di seconda,che ormai è famosa per essere la troia del biennio. Schifo,ecco cosa provavo,schifo.
Erano le 8:15 precise quando suonò la campanella e mi diressi in aula. Lui era già lì,ad aspettarmi. Mi sedetti e cominciarono le tre ore più lunghe della mia vita,ma finalmente suonò la campanella della ricreazione. Tutti uscirono subito dall'aula e così mi diressi anch'io con loro ma una mano mi afferrò e mi fece voltare mettendomi con le spalle al muro. Andrea.
"dove pensavi di andare?" disse.
risposi un banale "a ricreazione?"
Si avvicinò sempre di più a me,le nostre labbra era vicinissime,sentivo il suo respiro sulle mie. Dovevo respingerlo ma non riuscivo,un po' perché avevo le mani bloccate,un po' perché non volevo. Ora il ricordo di lui ed Elisabetta non valeva nulla.
Disse un "sarai mia" e poi uscì. Rimasi immobile,ancora incredula. Ma cosa vuole da me? Cosa gli ho fatto di male? Decisi di andare alle macchinette a prendermi una barretta e proprio sotto le scale della presidenza c'era Andrea con Jennifer,la troia e si stavano baciando. No,non ancora. La fame mi passo subito, ma non so il perché. Mi sentii una strana sensazione percorrermi per tutto il corpo. Io non sono gelosa di Andrea,dai neanche discutere. Non ero gelosa,mi faceva solo schifo,schifo della persona che è, lo odio.
La campanella suonò ed era finalmente l'ora della verifica di matematica. Il prof ci ordinò di staccare e banchi e poi ci consegnò la verifica. Andrea mi mimó con le labbra un "pronta?" alzai gli occhi al cielo e decisi di ignorarlo. La verifica era molto semplice e la consegnai dopo mezz'ora,il prof la corresse subito e mi chiamò alla cattedra.
"Brava Lewis,nove."
Nove capito? Avevo preso nove e dubitavo che qualcun'altro avesse preso più di me. Avevamo due ore di seguito perciò corresse anche le altre. A fine lezione convocò me e Andrea per parlare. Cosa voleva dirci? Avevo le mani che tremavano ed Andrea se né accorse così venne da me e mi diede un bacio sulla fronte dicendomi "tranquilla andrà tutto bene,cosa vuoi che succeda? Mal che vada mi dovrai fare da tutor per matematica" disse ridendo e poi mi misi a ridere con lui. Ma perché dev'essere così? Perché fa il puttaniere ed adesso è dolce? Perche?
Il prof si stava dirigendo verso di noi con dei fogli in mano.
Ed iniziò ad esporre la sua idea..

Non credeva di innamorarsi,di nuovo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora