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Oggi è il primo giorno di scuola della terza liceo,e dall'agitazione mi alzai presto.
Andai in bagno e feci un bagno caldo pensando a come sarebbero stati i miei compagni,dato che non li avevo visti tutti durante l'estate,se ci sarebbero stati nuovi professori e soprattutto se ci sarebbero stati nuovi compagni. Detto ciò mi alzai dalla vasca,presi l'accappatoio e andai in camera a prepararmi. Optai per dei jeans neri strappati alle ginocchia,una maglia nera con sopra una camicia bianca e nera e le mie amate Dottor Martens. Scesi e vidi mamma che stava preparando la colazione:spremuta latte e cereali,come ogni mattina. Anche Carly si svegliò per andare a scuola,invece Brad la sera prima tornò tardi perciò stava ancora dormendo.
Finito di fare colazione andai in bagno ad asciugarmi i capelli e a truccarmi.
Appena fui pronta uscii di casa e mi diressi verso scuola. Lo zaino era leggero perché portavo solo il necessario. Mi venivano in mente i ricordi dell'anno passato quando il giovedì c'erano le materie di pratica e dovevo portare tanta roba,avevo lo zaino pesantissimo.

Arrivai all'entrata della scuola e vidi Lottie lì fuori che mi aspettava impaziente. Andai verso di lei e le dissi sorridendo "Lottie,buongiorno" lei automaticamente mi abbracciò. Entrammo in classe e la mia migliore amica,come ogni anno,si sedette vicino a Luigi,il suo fidanzato. È un ragazzo carino,ha gli occhi verdi e i capelli tendenti al marrone,è di media statura ed ha un bel carattere. Loro due stanno insieme da ormai tre anni,dai tempi della terza media,sono davvero tanto dolci.
Così mi sono seduta dietro di loro,e non avevo nessuno vicino a me,per fortuna. Odiavo la maggior parte dei miei compagni di classe ma non lo davo a vedere. C'era il gruppo delle oche formato da Jennifer e le sue seguaci,il gruppo delle secchione,il gruppo dei bad boy ed il gruppo delle persone normali di cui fanno fanno parte solo quattro o cinque persone.
Ero davvero contenta di non avere un vicino di banco così avrei avuto tutto lo spazio per me.
Era suonata la campanella e il prof di matematica,il Signor Bonucci,entrò.
Ci alzammo tutti in piedi dicendo un "buongiorno prof." Non era cambiato di neanche una virgola dall'anno scorso,era un uomo sulla quaratina,molto disponibile e comprensivo.
Stavamo parlando di come avevamo passato l'estate e d'un tratto bussarono alla porta e il prof disse "avanti".
Entrò il preside e disse "Questo è Andrea Ramazzotti e sarà un vostro nuovo compagno di classe". Il professore di matematica gli disse subito di andare a sedersi e l'unico posto libero era io mio,ottimo. Era un ragazzo davvero stupendo,per avere quel fisico deve essere assolutamente andato in palestra,aveva i capelli biondi e gli occhi verde smeraldo. Mentre si stava avvicinando sentii la mia faccia diventare bollente e lì capii che fossi diventata rossa,merda doveva capiare proprio a me. Si sedette vicino a me ed il prof continuò a spiegare cos'aveva fatto durante le vacanze.
Andrea si girò verso di me e disse "ciao bambola." con un sorriso malizioso.
"CIAO BAMBOLA"(?)
BAMBOLA?
ma chi cazzo si crede di essere per parlare cosi? Io lo ignorai facendo finta di non aver sentito. Le ore sucessive passarono in fretta anche se mi sentivo un po'a disagio avendo Andrea vicino a me,ma tutto sommato questo primo giorno di scuola andò bene,tranne che per domani dovevo studiare matematica perché il prof vuole vedere cosa ci ricordiamo dagli anni passati. Lui dice sempre così ma poi la considera una vera a propria verifica,non solo una prova. Quindi questo pomeriggio mi tocca studiare. Uscii dalla scuola e mi diressi verso casa. Vidi Andrea seguirmi così mi chiesi che cazzo volesse da me questo ragazzo,accellerai il passo.
"Quindi tu abiti qui" disse sorridendo Andrea.
"Si,perché?" risposi facendo finta di niente.
"Beh perché ci abito pure io" disse con un sorriso malizioso e si inviò all'ascensore.
Salimmo insieme al secondo piano e scoprii che viveva nella casa di fronte alla mia e non capivo se questa fosse una cosa bella o no.
Entrai in casa e vidi mamma che stava finendo di preparare le ultime cose e poi mangiammo.
Nella prima parte del pomeriggio ne approfittai per andare un po' sul computer. Andai su facebook e vidi una richiesta di amicizia di un certo "Andrea Ramazzotti" senza nemmeno pensarci due volte accettai e andai subito a vedere il suo profilo. Come immagine profilo era lui in costume a torso nudo e cazzo,era stupendo.
Era online,forse dovrei scrivergli?

sulla sua chat vidi un 'STA SCRIVENDO' rimasi aspettanto di leggere cosa mi avesse scritto.

Non credeva di innamorarsi,di nuovo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora