Nothing is yours

1.Trasferimento

E così, mi ritrovo a impacchettare le mie cose,la mia vita,il mio passato, i miei ricordi...Fra due giorni mi sarei trasferita;nuovi amici hippy, che scocciatura.
Non capisco ancora il perché del nostro trasferimento,insomma perché mio fratello Darek è così ossessionato per andare via da questa città,non capisco proprio,forse vuole scappare dal suo passato o vuole solo dimenticare il dolore che prova per la perdita dei nostri genitori,non so...Se fosse così,anch'io dovrei volerlo? Eppure non riesco,non voglio e non sono ancora pronta a voltare pagina.
È tutto così confuso... Tutto sta succedendo troppo in fretta :i nostri genitori,mio fratello ,io,i miei poteri, il trasferimento...credo che diventerò una pazza psicopatica che donerà vita e morte...ah complimenti a me,non potevo avere una vita migliore,sono una calamita ambulante che attrae i problemi. Oddio è peggio di quanto sospettassi perché faccio pensieri così stani,comunque c'è da supporre che sarebbe divertente immaginarmi in quelle vesti ahahah...Ok adesso basta sto diventando pazza prima di quanto avessi stabilito!
<<Alison scendi a pranzare!>> mi chiamò Darek ,<<Arrivo...cosa mi hai preparato di disgustoso questa volta?>>gli urlai mente scendevo le scale<<ehi,brutta strega guarda che io sono un chef,anzi il mago dei fornelli oserei dire!>>mi fece notare <<certo certo,''il mago dei fornelli'',ti piacerebbe >>Risi immaginando la sua faccia mente ascoltava le mia parole.
Arrivata in cucina iniziammo a mangiare e a punzecchiarci ,come il suo solito era sempre senza maglietta...Darek devo dire che è una ragazzo molto ma molto bello,occhi azzurri,capelli color miele,e un fisco da urlo;ehi non lo dico solo perché è mio fratello, ma è solo pura verità...Ah dimenticavo... Non innamoratevi è uno stronzo,per quanto lo adori devo mettervi in guardia...
<<Al ai finito di impacchettare le tue cose? >>mi chiese fra una bevuta e un'altra di sangue,a già siamo vampiri, avevo omesso questa piccola informazione ahahah...<<ehm si devo solo finire di impacchettare i miei vestiti>> mente glielo dissi, i miei occhi e la mia voce non trasparivano nessuna emozione ,non volevo ferirlo dicendogli che non volevo partire,per lui andarsene via significa andare avanti,forse non sa ancora che in qualunque posto lui andrà,il posto da cui stà scappando lo rincorrerà in eterno,finché non si fermerà per la troppa stanchezza ed è allora che sarà costretto a fare i conti con il suo passato...è lui a poter dimenticare il passato,ma il passato non potrà mai dimenticarsi di lui...