Faceva freddo,in pieno inverno nevicava. Le strade ricoperte di nevischio le ricordavano i momenti felici dell'infanzia,quando scartava i regali e cenava in famiglia,poi il giorno di Natale la nonna la portava in montagna e insieme si lanciavano le palle di neve contenta l'una della presenza dell'altra accanto a sé.
Ora la nonna non c'era più.
C'era lei.
Solo lei.
"Perché."
Svoltò all'angolo della strada e si diresse verso casa prima che facesse buio,non voleva rimanere da sola con "quella cosa".
Guardò l'orologio,erano quasi le sette e mezzo,i battiti del cuore accelerarono.
Simulò una camminata svelta,ma disinvolta e nel frattempo iniziava a sudare.
Prese a correre,ancora pochi minuti e sarebbe arrivata a casa dove sua madre la aspettava per la cena.
"Isabella,prenditi una pausa"-le diceva - "Va a farti un giro,sei sempre cosi stressata"
Isabelle Nightz lo era.
Anni ed anni trascorsi nella libertà, nella felicità e nella spensieratezza; voti alti,borse di studio e stop.
Un bel giorno ti sembra che nulla di tutto ciò sia importante al confronto di una scelta.
La mia "scelta".
Un patto,sancito con chi era troppo stanco per potermi avvisare che poi indietro non sarei potuta ritornare.
Un sorrisetto di disgusto si evidenziò sul volto cereo di Isabel. Nemmeno la rima le veniva più bene.
Ancora assorta nei suoi pensieri ansiosi,si portò una ciocca dei suoi capelli castani dietro l'orecchio e strinse le spalle come avvicinandole per cercare di sentire più calore.
Continuava a camminare impaurita dall'ignoto mentre sua madre apparecchiava per due.Ciao a tutti,questa è l'introduzione della mia prima storia che spero vi piaccia!!
~Emy