Sky Pov
Passai il resto della giornata a finire HG, avevo bisogno di non pensare, eravamo alla resa dei conti stavo per andare ad affrontare la mia più grande paura che mi aveva tormentato per anni...
Ero spaventata ma continuavo a darmi ceffoni mentali perchè non ero più la persona debole che avevano salvato Percy e Jason, ero cambiata ero diventata forte, dovevo smetterla di farmi paranoie insensate, lui non mi avrebbe più fatto del male, io avrei fatto del male a lui.
Quella notte sognai Matt, mi stava ancora cercando con la sua solita rabbia, quando mi svegliai mi sentì felice, "tranquillo Matt tra poco verró da te, e questa volta sarai tu a uscire sconfitto definitivamente" pensai.
Andai a fare colazione con i miei amici il giorno prima gli avevo promesso di raccontarli che piani avevo, nel tavolo c'era Hazel, Frank, Ethan, Alan, Isabelle e Josh.
"bene ragazzi oggi arriverà Nico, andró a vendicarmi da Matt per tutto il male che mi ha fatto" dissi seria
"sei sicura?" disse Alan preoccupato
annuì seria
"stai attenta potrebbero farvi un'agguato come hanno fatto a Percy" disse Frank
annuì
"ragazzi sono sicura di quello che faccio tranquilli" dissi sorridendo leggermente
annuirono si alzarono dal tavolo e vennero ad abbracciarmi
"non vado in guerra tranquilli" dissi ridacchiando
automaticamente si misero a ridere anche loro e si staccarono da me, continuammo a parlare per un po' del piano e poi decisi di andare un camera a preparare tutto per il viaggio, uscendo dalla mensa vidi Liam che mi stava guardando con il solito sguardo triste, ma questa volta era da solo... si era lasciato con Martha?
Smisi di pensare e uscì dalla mensa dirigendomi verso la mia camera, mi cambiai mi misi dei jeans blu notte strappati, una maglietta mezza arancione e mezza viola che rappresentava sia il CampoMezzosangue e il Campo Giove, sopra misi un giubbotto di pelle nera e ai piedi misi degli anfibi neri.
Nella mia cintura misi la mia spada e posizionai un coltello dietro l'anfibio destro e un'altro coltello nella cintura.
Mi guardai allo specchio sembrava che stessi per andare in guerra, sorrisi leggermente a vedermi in quel modo, mi toccai i capelli che mi erano cresciuti molto e ora mi arrivavano alle spalle, mi sistemai il ciuffo e infine uscì dalla stanza.
Fuori dal dormitoio c'erano tutti i miei amici ed vidi che era arrivato Nico, aveva i capelli nero pece più corti, una maglietta nera con il teschio, il suo giubbotto d'aviatore dei pantaloni neri strappati e la sua solita spada nera fatta di ferro dello Stige e degli scaponcini neri, sembrava cresciuto tantissimo dall'ultima volta che l'avevo visto... lo salutai con un'abbraccio che stranamente lui ricambió (Will lo stava proprio cambiando)
"andiamo?" mi chiese Nico sorridendo leggermente
annuì, salutai i miei amici, Nico mi prese per mano dicendomi che avremmo fatto un viaggio nell'ombra, mi accorsi appena di entrare in un'ombra e di viaggiare in quel modo così strano.
In un momento ci ritrovammo vicino alla mia vecchia casa, eravamo dietro a un cespuglio
"bene che hai intenzione di fare? ti ho spiegato cosa succederà se lo ucciderai... lo farai lo stesso?" disse sospirando
annuì mordendomi il labbro inferiore alle conseguenze avrei pensato dopo
"improvvisiamo" dissi ghignando
"semplice ed efficace" disse soddisfatto
Aspettammo di vedere Matt uscire di casa uscimmo dal nostro nascondiglio e con naturalezza li saltammo addosso e lo portammo dentro casa, lo buttammo sulle scale con un tonfo e mi misi a cavalcioni su di lui, i ricordi mi assalirono, quei brutti ricordi in cui io ero solo un'oggetto sia per mia madre ma sopratutto per Matt...
Scacciai i brutti pensieri e vidi che Matt stava ghignando
"sorellina alla fine sei tornata da me" disse con la sua solita espressione cattiva
"non sono tua sorella pezzo di merda" ringhiai
lo sentì ridacchiare
"che ha da ridere?" mi chiese Nico stranito
feci spallucce
"perchè sei venuta?" mi chiese Matt sogghignando
"è ora di pagare per come mi hai trattato, mi hai rovinato la vita" dissi ringhiando
lui sorrise
"come da puttana? non ti andrebbe di succhiarmi il cazzo come hai vecchi tempi?" disse ghignando
presi il coltello dalla mia cintura e glielo puntai dritto alla gola iniziando facendolo sanguinare leggermente, non ci stavo giá vedendo più dalla rabbia, guardai Nico che mi stava rivolgendo uno sguardo e capì di dovermi calmare, così levai il coltello dalla sua gola e mi alzai in piedi
"su combatti" esclamai seria
Nico sgranó gli occhi e Matt inizió a ridere
"tu vuoi combattere contro di me?" disse continuando a ridere
io annuì seria
"oggi ti uccideró è una promessa" dissi seria
mi rivolse un'occhiata divertita e ci disse di seguirlo in soggiorno, lì spostó il tavolo e mi disse di farmi avanti, diedi a Nico il coltello e la spada che avevo nella cintura e mi feci avanti, forse non era la mossa giusta ma insomma avevo così tanta rabbia che non me ne fregava nulla.
Gli saltai addosso e con un pugno lo buttai per terra, lui si rialzó in piedi e mi guardó divertito
"sei cambiata molto in questi mesi sei più forte ma non mi batterai" disse divertito
scossi la testa sorridendo
"illuso" esclamai inferocita
questa volta fú lui ad attaccare ma schivai il pugno e gli diedi una ginocchiata sui coglioni facendolo inginocchiare dal dolore, glie diedi un pugno sul naso che lo fece cadere per terra.
Il mio fratellastro fischió e i suoi amici scesero dal piano di sopra, lanciai uno sguardo preoccupato a Nico ma lui mi sorrise
"vado a divertirmi torno presto" disse divertito buttandosi nella mischia
sorrisi a vedere il figlio di Ade felice per andare a fare a botte.
Poco dopo Matt si rialzó, si pulì il sangue che li stava uscendo dal naso e mi sorrise
"mi sa che ti ho sottovalutata ora basta giocare" disse ringhiando
mi si avventó contro così velocemente che non feci in tempo a spostarmi, mi sbattè al muro, ed emisi un gemito di dolore
"adesso come la metti?" disse ringhiando
aprì la bocca ma non riuscivo a emettere neanche una suono, Matt mi guardava ghignando soddisfstto e si leccó le labbra
"è da troppo tempo che non ti sbatto puttana vediamo di risolvere subito questo piccolo problema" disse ghignando
sgranai gli occhi e volli liberarmi immediatamente dalla sua presa, ma il mio corpo non rispondeva ai miei comandi ero pietrificata dalla paura...
tutti quei ricordi quando mi picchiava, quando mi stuprava, quando mi insultava come se fossi essere uno scarto umano...
non dovevo venire...avevo fatto una mossa decisamente sbagliata...
Matt sorrise in modo malvagio mi buttó per terra e si mise a cavalcioni su di me mi tenne fermo le mie braccia con una sua mano e con l'altra alternava a palpeggiarmi e a picchiarmi..
non riuscivo a reagire...
inizió a slacciarsi i pantaloni...
ora basta! il passato era passato dovevo reagire!
era solo un fottuto mortale! che si fotta la paura e tutto il resto!
Mi libererai le mani e ribaltai la situazione, mi misi a cavalcioni di Matt, iniziai a tirarli pugni con rabbia
"tu"gli tirai un pugno in faccia "non hai più potere" un'altro pugno ma sul naso "su di me" gli sputai in faccia e mi alzai
Matt si alzó sputando sangue mi si avventó contro e gli tirai un calcio nei coglioni che lo fece indietreggiare, lo picchiai con forza e anche con un po' di follia.
Dopo un po' fui stanca indietreggiai un po' per riprendere fiato sembrava che Matt non ce la facesse più a muoversi ma mi sbagliavo mi si avventó contro di nuovo e inizió a pichiarmi con una scarica di pugni, anche quando finì per terra lui non la smise di colpirmi, quando fece il grande errore di fermarsi gli diedi un calcio nelle palle e poi un'altro che lo fece cadere per terra, stavo per colpirlo di nuovo ma Nico mi fermó
"hey è k.o. riprenditi un'attimo sembri sconvolta" disse preoccupato
in effetti avevo il fiato corto e di sicuro non avevo un'espressione tranquilla...
"io-io lui lo stava facendo di nuovo quel pezzo di merda stava cercando di stuprarmi di nuovo" dissi singhiozzando
Nico mi avvolse in un'abbraccio che mi fece tranquillizzare e riprendere il buon senso
(era così strano essere abbracciata da lui..).
Mi staccai dal figlio di Ade e diedi un calcio nella pancia al mio fratellastro lanciandoli un'occhiataccia, mi rimisi su di lui e gli tirai la maglia sporca di sangue con forza ringhiando
"tu! coso che problemi hai! perchè mi odi così tanto!" sbottai infuriata
Matt fece una risata amareggiata
"tu sei stata un problema dall'inizio, tu e il tuo stupido padre pazzo come te mi avete portato via mio padre e mia madre! fai schifo, tu e tutti i tuoi amici pazzi!" urló
strinsi la presa e presi il coltello che avevo nell'anfibio e glielo puntai alla gola
"non farai più male a nessuno psicopatico, io ho cercato in tutti i modi di essere una brava sorella e accontentarti in tutto! ora basta" dissi gelida
il mio fretellastro rise e il figlio di Ade mi guardó preoccupato
si Nico devo farlo...
"non hai il coraggio di uccidermi" esclamó divertito
"ti sbagli" dissi seria
gli piantai il coltello nel cuore, Matt emise un gemito di dolore con un' espressione di terrore e morì.
Mi alzai in piedi barcollando per le gambe molli e sentì Nico sospirare
"è finita andiamo via" disse accarezzandomi la schiena portandomi via
era finita? no...Spazio Autrice
Eccomi di nuovo quì, finalmente Matt è morto ma ora ci saranno delle conseguenze per Sky? e lei e Liam si rimetteranno insieme? 😏
Aggiorneró presto 😉Pubblicità:
Un magnifico imprevisto (mia)
-Sword Art Online: Reboot TheMrsisko96-LaCri
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Fidati di me
FanficSky ha 15 anni, è di New York e nella sua vita niente è come vorrebbe. In particolare dopo la morte di sua madre, la sua vita ha iniziato a peggiorare, fino ad oggi Sky non sa' chi è suo padre e suo fratello la detesta. Ma un giorno la sua vita camb...