Capitolo 30

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Sky Pov

Il mattino dopo mi svegliai di buon umore abbracciata da Ethan e Alan, quei due avevano un espressione pucciosissima avrei voluto farli una foto.
Senza fare troppo rumore scesi dal letto e lasciai un bacio sulla guancia a entrambi e scrissi un biglietto:

Grazie mille per la serata di ieri, grazie per avermi ascoltata, grazie per avermi capito e per essermi stata accanto, vi voglio bene ragazzi.
p.s. sono andata a correre ci vediamo a colazione
p.s.s. grazie anche per i pantaloncini e la maglietta :P (no, non ve le ridó sono miei oramai :P)
Sky

lasciai il biglietto sul comodino, presi i miei vestiti sulla sedia andai nel mio alloggio e per fortuna tutti stavano dormendo, tolsi la maglietta e i pantaloncini di Ethan e  Alan e li misi nel borsone, da lì presi dei pantaloncini verdi che mi arrivavano al ginocchio e una canotta nera, delle scarpe da ginnastica e uscì, feci un'ora e mezza di corsa e poi andai in camera a prendere dei vestiti da mettere dopo la doccia, e poi andai in bagno a farmi la doccia.
Finita la doccia mi vestii, mi misi dei jeans neri strappati una canotta grigia con un teschio e misi le mie vans grigie e andai a fare colazione.
Durante la corsa avevo deciso che era stupido stare lontano da Liam solo per degli stupidi incubi, così avrei ripreso i rapporti con lui.
Ero talmente immersa nei miei pensieri che non mi accorsi di essermi scontrata con qualcuno ed ero pure quasi caduta se il ragazzo che mi aveva presa non mi avesse presa, alzai lo sguardo e mi sorpresi di chi avevo davanti oddio Josh Robert che ci faceva quì?
ci guardammo per un'attimo sorpresi poi lui sorrise
"Sky sei tu?" mi chiese un po' stupito
"sono io, ciao Josh" gli sorrisi timidamente
"oddio Sky sei bellissima! ma cos'è successo?" mi chiese facendomi fare una giravolta per guardarmi meglio
"è una storia lunga Joshy, ma ti spiegheró tutto, tu piuttosto che ci fai quì?" chiesi sorpresa
Josh era uno dei pochi amici che avevo al CampoMezzosangue lo guardai bene era sempre bello come tutti i figli di Apollo, aveva dei capelli biondissimi corti, abbronzato e un po muscoloso, occhi azzurri e alto.
"bhe visto che tutti parlano così bene del Campo Giove, ho detto perchè no, perchè non passarci un po' di tempo e magari rimanerci se mi piace" disse sorridendomi
"ah ok, bhe sono felice che tu sia venuto, mi sei mancato" dissi sincera
"anche tu piccoletta" disse ridacchiando
"hey, hey se vuoi morire basta chiederlo" dissi con un ghigno
"uh tu mi stai minacciando?" disse facendo un ghigno
"esatto" dissi facendoli la linguaccia
fece un ghigno e mi prese come un sacco di patate e mi inizió a fare il solletico
"d-dai s-mett-ila" dissi con le lacrime agli occhi
lui mi mise per terra ridacchiando e mi abbracció, ovviamente ricambiai e in quel momento vidi Liam che stava venendo verso di noi con un'espressione seria
"hey" salutó scrutando Josh
"hey Liam lui è Josh un mio vecchio amico" dissi sorridendo
entrambi si lanciarono delle occhiate incediarie
"piacere sono Josh Robertsfiglio di Apollo" disse Josh
"sono Liam Parker figlio di Zeus" disse con tono annoiato
si lanciarono occhiataccie di nuovo
c'era così tanta tensione che si poteva quasi toccare
"ehm.. Josh ti faccio vedere la mensa ti va?" gli chiesi gentilmente
il loro contatto visivo si ruppe e Josh annuì
"Liam ti va bene se più tardi ci vediamo alla stalla dei pegasi" gli chiesi con un sorriso
l'espressione di Liam cambió e sorrise
"va bene a dopo Sky" disse facendomi un'occhiolino e se ne andó
"bene andiamo" dissi iniziando a camminare
"state insieme?" mi chiese raggiungendomi
"chi?" chiesi facendo la finta tonta
"tu e quel Liam" disse sbuffando
"ehm.. è una situazione un po' complicata, ti racconteró tutto" dissi sospirando
"ho tutto il tempo che vuoi" disse sorridendomi
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"e tutto questo ti è successo in così poco tempo?" mi chiese Josh stupito
"e già, lo sai che la mia vita è un po' complicata" dissi ridacchiando
"è incredibile, come siano cambiate le cose, sono molto contento che tu sia felice ora" disse sincero
"anche io, spero solo che qualcosa non rovini la mia felicità" dissi con un po' di tristezza
mise la fronte sulla mia e mi accarezzó la guancia
"andrà tutto bene, potrai sempre contare su di me" disse sincero
annui lo abbracciai e lui ricambió
"e ora cosa farai con il tuo ex?" chiese staccandosi da me
"io credo di volerli dare una seconda possibilità, infondo se la merità" dissi sospirando
"si.. spero che non ti deluda di nuovo altrimenti se la vedrà con me" disse diventando serio
"devi metterti in fila" dissi ridacchiando
anche lui rise
"bhe e comunque è geloso" disse con un ghigno
lo guardai stranita
"parlo di Liam, crede che io sia una minaccia" disse ridendo
"non dovrebbe noi siamo solo amici" dissi tirandoli un pugno sulla spalla
l'espressione di Josh si fece triste, ma fece un piccolo sorriso
"si, siamo solo amici"
ma sentii della delusione nelle sue parole e non capii il perchè..
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Passai un parte del pomeriggio insieme a Josh e li mostrai il campo
"bhe ora devo andare ci vediamo a cena" dissi dandoli un bacio sulla guancia, lui ricambió il bacio sulla guancia
"okay a dopo" disse sorridendomi
andai alle stalle dei pegasi e ci trovai Liam seduto per terra
"ciao" dissi mettendomi vicino a lui
"hey" disse sorridendo
"sei quì da molto?" gli chiesi guardandolo nei suoi bellissimi occhi blu
"no tranquilla" disse dandomi un bacio sulla guancia
a quel contatto mi venne un caldo insopportabile, ero sicuramente arrossita, quel ragazzo mi faceva sempre uno strano effetto era davvero irresistibile
"mhm.. mi hai evitato in questi giorni puoi dirmi il perchè?" mi chiese guardandomi negli occhi
dovevo dirlelo o no? non sapevo cosa fare
"ecco... io avevo bisogno di riflettere tutto quì" dissi simulando un sorriso
e in parte era vero
lui inarco le sopraciglie e scosse la testa sospirando
"non dire palle, ormai ti conosco almeno un po' che successo?" mi chiese serio
silenzio, non sapevo cosa dire ero indecisa..
"hai cambiato idea non è così?" mi chiese guardando per terra
"di che stai parlando?" chiesi confusa
"hai cambiato idea, non vuoi darmela quella possibilità non è così?" disse con gli occhi lucidi
non potevo vederlo così era davvero troppo tenero, e sembrava che stesse per piangere da un momento all'altro..
Tiró su con il naso
"non devo sembrarti molto virile in questo momento eh?" disse trattendo le lacrime
scossi la testa sorridendoli dolcemente, gli asciugai le lacrime che stavano per scendere e gli accarezzai il viso
"Liam ora ti racconteró perchè ti ho evitato in questi giorni, ma tu non interrompermi finchè non avró finito ok?" dissi decisa
lui annui
gli raccontai dei miei incubi e della serata con i due ragazzi e mi ascoltó con attenzione.
"..e questo è tutto" dissi sospirando
prese le mie mani e le intrecció con le sue
"sei davvero troppo tenera... io non sarei mai capace di fare le cose del secondo incubo... non sono quel tipo di persona, ti lascerei spiegare e anche se avresti torto non ti tratterei in quel modo... e per il fatto del primo sogno, si mi sacrificherei per te, perchè ti amo da morire Sky, farei di tutto per te" disse accarezzandomi il viso dolcemente
ecco adesso ero io quella con gli occhi lucidi
"davvero?" chiesi sorridendo come un ebete
"si, io ti amo" disse avvicinandosi a me
mi sentivo bollente pensavo di andare a fuoco da un momento all'altro
era a pochi centimetri dalle mie labbra, ci guardavamo con occhi dolci di chi ti vuole, di chi ti desidera
Liam cancelló quella piccola distanza e mi bació le labbra, chiusi gli occhi e mi godetti le sue labbra che amavo così tanto come amavo lui, ma dovetti fermarlo, era presto per tornare con lui..
mi staccai da lui e lui mi guardó confuso
"Liam... io credo sia ancora presto... ecco è passato poco tempo vorrei aspettare ancora un pochino... nel frattempo vorrei che continuassi a provare a conquistarmi, devo sapere che mi vuoi veramente" dissi sincera
"puoi farlo?" chiesi supplicandolo
lui sospiró e annui
"tutto quello che vuoi Sky, faró di tutto per tornare a essere il tuo ragazzo" disse sorridendomi
lo abbracciai forte, e lui strinse ancora più forte, senza farmi male ovviamente, sentivo che anche lui era deluso dalla mia scelta, ma se mi amava davvero avrebbe dovuto aspettare almeno un' po.
si staccó dal mio abbracció
"bene signorina Blue" disse alzandosi in piedi e dandomi la mano che presi per alzarmi
"domani la invito a una cenetta romantica con il sottoscritto accetta?" disse facendo un piccolo inchino e baciandomi la mano
diventai rossa fino alla punta dei capelli
"accetto volentieri Liam" dissi sorridendo
lui fece un sorriso a trentadue denti ed esultó, io ridacchiai
"bene, ora andiamo a cena, tutti si chiederanno che fine abbiamo fatto" dissi scompigliandoli i capelli
"andiamo" disse aprendomi la porta.
Si annunciava una serata interessante quella che doveva arrivare l'indomani.

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