Due Lupi, Una Luna

James e Sheri

James spesso si sentiva solo, era l' unico mannaro maschio del suo paesino, Blackwood Lane, correre nei boschi, trasformandosi e rilasciando la parte più animalesca di lui non lo calmava più, la pressione dei succhiasangue si faceva sempre piu opprimente e stava per diventare insostenibile, non bastava piu mostrare le zanne per farli andare via, ora stavano diventando sempre piu aggressivi, l' ultimo, un certo Crocket, aveva attaccato Sheri, la ragazza di James, convinta che fosse una normale umana e se ne sarebbe pentito in eterno, l'unica cosa che lo sceriffo ritrovò fu il corpo del ragazzo con la gola completamente dilaniata e impalato su un cartello stradale. James non si preoccupava per lei, era una ragazza bellissima, capelli biondi fino alle cosce, abbastanza alta, formosa, con cosce tornite, gambe stupende e la sua pelle sembrava perennemente abbronzata. Veniva dai paesi caldi, un paese vicino Buenos Aires, e quando conobbe James all'aeroporto fu amore a prima vista. Dal canto suo James era sempre stato un ragazzo alto dal fisico scolpito, capelli rossi lughi fino a oltre le spalle e occhi castano chiaro, lui amava lei e lei adorava lui. Dopo essersi fidanzati avevano comprato un cottage appena fuori dal paesino su una collina alle porte di un bosco, una pineta enorme che circondava tutto il paese. James chiamava quella collina "Moon Hill Crag". Il loro era un cottage in legno di pino a due piani, con un caminetto e una stupenda camera da letto con pareti di quercia irlandese e un letto molto largo con un finestrone che dava sul bosco e faceva sì che la camera avesse sempre la luce della luna, l'unica cosa a cui loro erano legati oltre a loro stessi. Sheri era stata morsa da piccola e a detta di James da trasformata era ancora piu bella, una lupa con pelo bruno con due strisce sul petto color crema, lui invece un grande mannaro dal pelo lungo color ruggine con le orecchie nere, da trasformato James era leggermente piu grande di un mannaro normale anche frutto del fatto che andava in palestra da 5 anni e più. Correvano spesso nel bosco per sfogarsi e spesso dormivano e giacevano assieme sotto il grande albero vicino casa sua,e altrettanto spesso il lato più voglioso dei lupi dentro di loro si faceva sentire, lui perso negli occhi di lei e lei persa negli occhi di lui, avvinghiati l' uno all' altra.
La mattina spesso si svegliavano ancora svestiti tra le foglie e scoppiavano sempre in una sonora risata. James lavorava al municipio e lei si occupava della casa e andava a fare le spese. Lui era sempre più pensieroso e agitato questi giorni, spesso era costeretto a trasformarsi e a correre a perdifiato nel bosco perchè strani odori di sangue giungevano da lì, andava a ululare sulla collina più alta per ribadire il suo dominio mentre la sua amata lo aspettava sul balcone. Ultimamente aveva trovato persone e a volte anche conoscenti con la gola dilaniata da un singolo morso.
Oggi anche come le ultime volte l' odore ferroso del sangue fece risvegliare James nel cuore della notte.
In un baleno era sul balcone con una zampa giá sulla ringhiera legnosa a ringhiare verso il bosco con gli occhi iniettati di rabbia, un lungo, roco ululato e stava giá correndo verso il bosco a perdifiato.
Sheri svegliandosi di soprassalto per i gemiti della trasformazione cercò di capire che stava succedendo:
《Dannazzione James! Ma dove stai and....》ma ormai era giá troppo lontano, sparito tra le ombre degli alberi.
Non poteva credere ai suoi occhi:
《Dannati succhiasangue!! Mostri senza cervello, ingordi di sangue, che voi siate dannati!!》
Urlava avendo tra le braccia il corpo di una ragazza di massimo 15 anni, forse era andata in discoteca per come era vestita, e ora non avrebbe mai piu visto la luce del sole. James era furioso più che mai.
Ululava con tutto il fiato che aveva in corpo agli alberi sicuro che qualcuno fosse in ascolto ma mai nessuno si era mostrato nè tantomeno lo aveva attaccato eppure i corpi aumentavano ogni mese. Ogni mese dannazione. Mentre si incamminava verso casa ripensava a tutta la sua vita e ai guai che stavano per arrivare come un uragano nel suo piccolo mondo... Sheri, i suoi amici, tutto stava per essere sconvolto...
Intanto Sheri stava ammirando la luna in tutta la sua bellezza, il suo stesso nome ne era parte: Sheri Moon Teresa, scelto da suo padre.
Scese le scale stizzita perchè James era sparito di nuovo nel bosco senza dire niente.. ancora. Si avviò in cucina assonnata intenta a preparasi una tazza di latte e miele, si era appena seduta al tavolo quando l'allarme scattò di botto e una voce squillate si fece sentire dal piano di sopra.
《JAAAAAAAMEES, JAAMEEES, fratello dove sei? Scusa sono entrato dalla finestra...Ci sei? DANATO ALLARME STA ZITTO! Oh cazzo!!》SCRASH. Un frastuono d' inferno e probabilmente adesso il mobiletto vicino al letto non esisteva più.
Nick si ralzò da terra intirizzito per la caduta sopra il comodino:
《Zitto cazzo!!》tirò un calcio alla centralina dell' allarme che si spense in un luccichio di scintille. Era in camera da letto, ebbe un attimo per guardarsi intorno quando un enorme lupa bruna gli fu addoso, zanne digrignate e le sue zampe ferme sulle braccia di Nick che tuttavia senza allarmarsi inizò:
《Sheri dannazione sono io! Lo sai che entro sempre dalla finestra...Cazzo datti una calmata,che hai? Il ciclo?!》Domandò ridendo.
Sheri si scostò da sopra di lui con aria stufa e quasi arrabbiata, odiava quando Nick entrava in quel modo in casa loro. Tuttavia doveva riconoscerlo, neanche Nick era un ragaazzo tanto male, capelli mossi quasi lisci lunghi oltre metá schiena, fisico abbastanza atletico, non scolpito come James ma più asciutto e agile, portava sempre una bandana attorno al collo e una collana a girocollo a mò di collare, jeans perennemente strappati e Vans ai piedi. Gli buttò addosso un occhiata maliziosa ancora in forma di lupa mentre lui si levava le ultime schegge di legno dai lunghi capelli nero acciaio.
《Allora..Dov'è quello scemo di James? Deve ridarmi il controller della play e mi deve anche un paio di birre》
Sheri ricominciò a tornare pian piano umana e allo stesso tempo il pelo lasciò pian piano spazio alla pelle e dopo poco scoprì il prorompente e formoso seno mentre lei si rimetteva in piedi, quando anche gli ultimi peli color nocciola scuro scomparvano scoprivano anche il basso ventre.
《Oh cazzo!! Eddai Sheri! Copriti! James mi stacca la testa se ci becca così, di sicuro si fará qualche film mentale!》Mentre diceva ciò si era voltato di scatto verso il muro per non guardare anche se avrebbe voluto ammirare quella perfezione molto di più, gli aveva lanciato una coperta stesa sul letto e lei la afferò al volo avvogendosela attorno al bel corpo, e incamminandosi verso di lui con aria beffarda disse
《Cosa c'è? Non hai mai visto un po di bellezza argentina? E comunque no, non ho il cilclo e solo che mi diverto a metterti le zanne alla gola, a spaventarti come faccio con i bambini piccoli per strada, scemo che non sei altro... E comunque James è corso nel bosco come al suo solito.. lo fa sempre piu spesso di recente》 disse avviandosi verso il bagno per mettersi qualcosa addosso. Lo svantaggio di essere un lupo mannaro è che ogni volta che ti trasformi devi contare che strapperai cio che hai addosso in quel momento.
Nick si sedette sul letto squadrando la bella stanza in cui si trovava, James aveva scelto davvero una bella casa, se lo ripeteva ogni volta. Poi alzò la voce per farsi sentire da Sheri nel bagno:
《Come vanno le cose tra voi due Luna?》
Nick gli aveva attribuito quel nomignolo e lei lo destava di brutto.
《Smettila. Odio quel nome. Odio te.》Sentenziò lei dall'altra stanza
《Sì, è il ciclo... ne ero sicuro... Piuttosto dimmi, Luna...》scandendo bene il nome perchè lei potesse sentirlo in ogni sua lettera 《...per voi mannari come funziona con il ciclo? Funziona nello stesso modo o tipo è di più?》 Chiese maliziosamente lui per farla irritare.
《Zitto cazzo!》Tagliò corto lei.
《Non parlare così a Nick, sai che è come un fratello per me, chi se ne frega del comodino, lo ricompriamo...》
Nick si girò di soprassalto e squadrò incredulo James, visibilmente stanco e agitato, non si era udito un passo del suo rientrare.
《Ehi bro! Ciao! È un po che non ci vediamo, vieni qua!》Si diedero un forte abbraccio e qualche pacca sulla schiena, lui era ancora a petto nudo ma aveva rimediato un paio di bermuda al piano di sotto per non salire svestito.
《Lo so che non ci vediamo da almeno venti giorni.. ma lo sai che sta succedendo di recente..》
《Tranquillo fratello, no problem, piuttosto, hai un aria davvero da schifo! Successo qualcosa lì dentro?》 indicò il bosco con un movimento di testa 《 Ah e la tua ragazza mi ha quasi staccato la testa..è pericolosa quella J 》
《Hahah. E dovresti vederla a letto..》disse James con una risata maliziosa.
《STRONZO!》 Si sentì dall altra stanza.
《Piuttosto Nick....》inziò James
《Dimmi tutto bro》 continuò Nick avviandosi verso il piano di sotto
《...ho un grosso favore da chiederti, accomodati di sotto, sarò da te tra poco..》
《Roger..》 e Nick scomparì verso il piano di sotto.