Dolore Venereo

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James si aspettava un 《No》secco da Nick, però non c'erano alternative. Allora non si scoraggiò e cominciò dal principio:
《Io Nick non ce la faccio più, col nuovo sindaco, il paese che si sta espandendo e tutte le persone che arrivano i succhiasangue si stanno riproducendo come scarafaggi e non riesco piu a controllarli, prima erano rari, adesso quasi ogni giorno spunta un cadavere, c'è talmente tanto movimento nel paese adesso che la nostra piccola centrale è troppo impegnata con traffico e ragazzi che si sballano ogni sera e vanno in giro combinando casini... Devi aiutarmi...》
Nick senza pensarci un attimo replicò:
《Ovviamente bro! Dimmi tutto, ti aiuterò in ogni modo, aspetta solo che prenda il fucile da caccia di mio padre e comincerò a sparare in testa a quelle sanguisughe come si fa con un cinghiale!BANG!!》 Imitando una posa da cacciatore Nick fece finta di sparare a qualcosa e ci buttò una risata sopra ma James era ancora serio e con lo sguardo basso, Nick tornò anche lui subito serio e perplesso, qualcosa non andava, poi James riprese:
《No Nick, non è cosi semplice, una sola persona non puo fare la differenza, non voglio metterti in pericolo e poi dobbiamo anche risolvere la faccenda di Mhyla. Avremo parecchio da fare, perciò io ho bisogno di te e..》 Nick iniziò《Ma certo fratello ti ho detto che ci sto!》ma James non si fermò 《 e per questo non ho bisogno di un altra persona per cui stare in pensiero, ho bisogno di un altro lupo in giro...》
Ci furono parecchi istanti di silezio e Nick visibilmente sbigottito cominciò a sudare freddo 《Cosa...cosa hai detto?》
《Ho bisogno di un altro lupo che mi aiuti Nick》
《E di preciso cosa c'entro io?!》 Nick fece il finto tonto cercando di sviare la conversazione ma aveva giá capito e il pensiero lo stava facendo tremare come una foglia in autunno durante un temporale.
《Dovrai esserlo tu Nick, non posso chiedere a nessun altro... ti prego cerca di capire..》
《 No James, non puoi, non chiedermelo ti prego, io non posso.. pensa a Mhyla, io devo..》 Nick annaspava nel discorso cercando parole per deviare quella richiesta ma James fu impassibile e assunse un' aria autoritaria:
《 A Mhyla non succederá nulla, anzi cosi potrai esserle ancora piu vicino e proteggerla di più, ora Nick dammi il braccio..》
《 James no.. ti ho detto che non posso, senti io..》
《 TI HO DETTO... dammi il braccio..》fece James, e stavolta era un ordine. Quando Nick guardandolo con gambe tremanti capì che non c'era via d' uscita da quella conversazione la paura si impadronì di ogni suo musolo e con uno scatto ai limiti della velocitá si alzò per correre alla porta e scappare, ma James l' aveva previsto e afferrandolo per una spalla nella forte stretta lo fece andare per terra facilmente e gli fu subito addosso, oramai Nick non ragionava più perchè aveva gia capito a cosa sarebbe andato incontro e si dimenava senza sosta: 《 JAMES! JAMES NON FARLO! NO NO NO NO! JAMES NON VOGLIO TI PREGO!》Ma James gli aveva gia afferrato il braccio sinistro mentre con un ginocchio gli teneva l'altro, si leccò i canini legermente piu lunghi del normale mentre l'amico si dimenava ancora come un serpente, tuttavia la differenza di peso e forza era evidente...
《 Mi dispiace Nick, farò in fretta, basterà un po di saliva in circolo nelle vene e domattina giá sarai come me, rimarrai a dormire qui per un po di giorni così potrò controllare che tu non ti trasformi facendo del male a qualcuno, ora preparati perche quando la saliva arriverà al cuore fará male parecchio..》Non c'era esitazione nelle parole e nei movimenti di James, sapeva che questo momento sarebbe arrivato prima o poi e dettò cio pose i denti sulla vena del braccio di Nick che ormai stava piangendo dalla paura:
《JAMES NO! TI SUPPLICO! JA..》I denti affondarono nella vena con decisione, e un rigagnolo di sangue affioro dalla bocca di James e scolò sull' avambraccio di Nick, era come se un ondata di morfina lo avesse investito, era cessato il suo dimenarsi e i battiti del suo cupre decellerarono di colpo, era in preda ad un rilassamento improvviso e dannatamente piacevole, tanto che Nick appoggiò la testa sul parquet di pino e per un momento si godette quel rilassamento totale...ma un momento dopo, quando la saliva di James arrivò in profonditá.. fu l'inferno intero a impadronirsi del suo corpo. Nel giro di nemmeno un secondo gli occhi si iniettarono di sangue e Nick cominciò ad urlare dal dolore come un forsennato, pareva posseduto, James faceva del suo meglio per trattenerlo ma il dolore del suo amico era talmente forte che adesso riusciva a stento a tenerlo a terra, in un momento di follia Nick tra un urlo e l'altro cominciò a supplicare James di porre fine alle sue sofferenze:《JAMES UCCIDIMI! È TROPPO FORTE! UCCIDIMI!》 Il frastuono fece sobbalzare Sheri sul letto che assonnata corse di sotto per capire cosa fosse quel baccano infernale e la scena che vide le fece capire subito:
《DANNAZIONE JAMES DOVEVI FARLO DAVVERO ADESSO?! CAZZO CI SERVE DELLA MORFINA O QUALCOSA PER FARLO STARE FERMO, SE NON SOPPORTA IL DOLORE MORIRÁ!!!》
《Zitta e aiutamina tenerlo Sheri!! Ho dovuto farlo, o sarebbe scappato!》
《Cazzo cazzo cazzo!!! Va bene!》Sheri non ci capiva nulla ma si piazzo con tutto il suo peso sulle gambe di Nick cercando di tenerlo fermo mentre lui urlava ancora per il dolore acutissimo, il tutto però non durò piu di 5 minuti e dopodichè Nick collassò e l'ultima cosa che vide fu il soffitto di quercia rossa farsi sempre più scuro e poi svanire, mentre lui cadeva nel dolce abbraccio del sonno. James e Sheri tirarono un sospriro di sollievo, tuttavia lui si aggiunse al silenzio che era seguito alle urla strazianti di Nick: 《 Perchè l'ho fatto? COSA HO FATTO DANNAZIONE?! L'ho condannato ad una vita che non meritava, dannato sia io e mio egoismo...》James pestò i pugni sul parquet mentre guardava l' amico ormai addormentato ancora steso per terra.
Nick si svegliò di soprassalto totale sul divano del salotto di casa di James, non capiva nulla, gli girava la testa e tutta la casa era infestata da un odore fortissimo di bosco e di sudore, non appena provò a mettersi seduto sul divano cadde in terra, era madido di sudore e non riusciva ad alzarsi, ogni suo muscolo tremava senza sosta e nonostante avesse dormito chissà quanto era senza forze, aveva la bocca impastata e la gola in fiamme, eppure a forza di consumarsi le corde vocali cominciò a chiamare con voce roca: 《Mhyla....Mhyla dove sei...》Era abituato a svegliarsi con lei tra le braccia, con la sua testa e gli splendidi capelli di lei sul suo petto, la brezza che entrava dalla finestra e il sole che cominciava a fare capolino all' orizzonte mentre lui rendeva grazie a qualunque essere superiore esistente per aver tra le braccia quella che rimaneva la sua ragione di vita. Ma lei non c'era adesso,lui era per terra e i suoi capelli gli si erano appiccicati addosso per il sudore. Rimase per terra chissà quanto, in preda al dolore e ai giramenti di testa, non sapeva che ora era ma il cielo era appena appena chiaro e il sole non ancora spuntava, perciò realizzò che aveva dormito molto poco. Di botto udì dei passi leggeri e frettolosi al piano di sopra che scendevano le scale.
《Nick! Oh cazzo devo essermi riaddormentata, stai bene? Come ti senti?》Nick vide Sheri arrivare dal piano di sopra, aveva addosso una canotta e un paio di shorts, aiutò Nick a rialzarsi e lo fece stendere sul divano, era davvero bella, doveva ammetterlo ma lui non faceva altro che pensare a Mhyla e a dove potesse essere adesso.
《Sh.. Sheri... dov'è Ja...James?》 si sforzò di parlare ma la sua gola lo stava uccidendo.
《James è uscito a cercare la tua lupacchiotta impazzita, pare che non sia a casa sua, deve essere scappata. Ha detto che non tornerá finchè non l'avra trovata..》lo rassicurò lei anche se adesso non era affatto il momento di battute sui lupi.
《Dev.. devo trova..rla..》 gli faceva male tutto, ma il solo pensiero di non sapere dov'era superava ogni dolore che provava.
《Aspetta qui, non parlare e non muoverti..》fece Sheri, poi si alzò e andò ai fornelli e mise sul fuoco lento un pentolino buttandoci dentro alcune manciate di spezie chiuse in variopinti vasetti colorati, ogni volta che un vasetto si apriva, Nick sentiva per un attimo un odore distinto da quello precedente che poi andava a mescolarsi al fortissino odore di sudore e di pino che pervadeva il piano terra.
《Sher...Sheri..co-cos..》Iniziò Nick stringendosi la mano destra attorno alla gola più forte ad ogni parola che pronunciava, Sheri si girò di scatto;
《NON devi parlare, aspetta un minuto...》sentenziò lei riportando gli occhi sul fornello. Nick non protestò e si limitò a osservare in silenzio le braci spente del caminetto, pian piano i ricordi tornavano in ordine, e più andava avanti più Nick si sentiva uno schifo, poco dopo non potè più reggere il peso dei recenti ricordi, pensando a lui adesso, pensando a Mhyla, pensando a tutto, e un pianto silenzioso cominciò a fuoriuscire dai suoi occhi verdi, nemmeno un gemito lo scosse stavolta, ma il suo cuore era a pezzi e la sua vita anche ora. Sheri si avvicinò col suo solito passo felpato e si posizionò accanto a lui sul divano porgendogli sotto il naso una tazza piena di un liquido viscoso color miele, lo colpì subito il forte odore di biancospino:
《Cos-Cos'è?..》chiese sforzandosi di parlare e prendendo delicatamente la tazza fra le mani, stava ancora piangendo silenziosamente, ma parve non accorgersene.
《Bevi, non fare storie》ordinò lei. Sapendo di non poter opporsi Nick bevve buttando giù tutto in un unica sorsata, quell' intruglio non era male, ma era forte e con l 'immediato sollievo per la gola arrivò anche un piccolo giramento di testa, e lui si abbandonò contro lo schienale del divano.
《Non dovevi calartelo così di botto, è forte accidenti, sei capace di farne una giusta?》
A quella domanda lui la guardò negli occhi con un aria rassegnata: 《A quanto pare no...》Disse tornando a guardare il caminetto spento, la gola di botto non gli doleva più, ma la stanchezza era ancora avviluppata ad ogni suo muscolo, tuttavia si fece forza e puntellandosi al bracciolo del divano tentò con tutte le sue forze di alzarsi, fece un paio di passi barcollanti per poi cadere malamente sulle ginocchia scosso da forti tremori. Nel vederlo Sheri si alzò subito per aiutarlo a rimetterlo seduto, lui si guardò le mani, tremanti, sudate:
《Sei...un...DEBOLE》sentenziò verso se stesso, Sheri passò un braccio attorno alle sue spalle, passandolo sotto ai suoi lunghi capelli neri e mise la testa sotto un braccio di lui, lei lo guardò e potè notare le righe umide delle lacrime sulle sue guance, ma non disse nulla, distolse solo lo sguardo, poi fece forza sulle gambe per aiutarlo a rialzarsi, Nick ne fu sorpreso, lui non pesava poco eppure Sheri era molto più forte di quello che sembrava, a quella distanza lui potè setire il buon odore che lei emanava, al contrario di lui, bagnato di sudore dalla testa ai piedi, dopo averlo fatto sedere di nuovo sul divano, notò che Nick si guardava ancora le mani.
《È normale..》si limitò a dire lei:《la prima volta è la peggiore, non devi preoccuparti, tra poco passerá, tranquillo》Lui non rispose, si butto indietro contro lo schienale, in silenzio, guardando il soffitto di legno, Sheri non aggiunse altro, indugiando un pò si incamminò verso il piano di sopra e poco dopo sparì sù per le scale e si udì uno scatto della serratura della porta della camera da letto. Continuando a guardare il soffitto Nick si addormentò.
Di botto si trovò catapultato nel buio, correva a perdifiato, risate macabre giungevano dalle sue spalle, correva e correva, davanti a lui c'era Mhyla, a braccia aperte che lo aspettava ma per ogni passo che faceva lei si allontava di due. D' un tratto l'immagine di lei andò in pezzi come uno vetro colpito da una pietra. E altrettanto di botto si risvegliò nuovamente di soprassalto,《MHYLA!!》aveva urlato svegliandosi piu sudato di prima con il braccio sinistro addormentato e che pulsava mandandogli fitte di un dolore allucinante, si tirò su la manica della felpa nera e vide i punti in cui James aveva inciso la pelle proprio sopra la vena con i suoi canini, tutt'intorno a quei buchi c'era la pelle arrossata e tutta la vena su cui James aveva morso era rossa, ingrossata e si itravedeva chiaramente sotto la pelle, con sua grande sorpresa e altrettanto spavento, scoprì di non riuscire ne a muoverlo ne a flettere le dita. Guardò la finestra, il sole era alto nel cielo e penetrava dalle finestre intensamente, Sheri stava armeggiando ai fornelli cantcchiando "Come and get your love" e pareva non essersi accorta del suo risveglio, una fitta acutissima gli attanagliò il braccio costringendolo a stringere i denti dal dolore:《Dannazione che male! Porca troia..》sospirò a denti stretti. Sheri sentendolo si girò guardandolo da sopra la spalla: 《Alla buon'ora! Dormi poco, ho sentito dire》fece lei ridendo, ma lui pensò che c'era davvero poco di divertente in quella situazione: 《Scusami Sheri.. Ho fatto un brutto sogno, non volevo dormire fino a quest' ora, di solito non..》Ma lei lo fermò: 《Ehi, ehi, ehi stavo scherzando, tranquillo, è normale ti ho detto, non preoccuparti. Mangi le uova strapazzate? So farle davvero bene, ora che sei "uno di noi"-disse enfatizzando quelle parole- avrai bisogno di piu grasso animale e proteine del normale》Dopo aver finito di preparare il piatto lo pose sul tavolo e andò da lui per aiutarlo ad alzarsi e a sedersi al tavolo per mangiare. Di fianco all'abbondante piatto c'era anche un bicchiere di quello che sembrava a tutti gli effetti succo di arancia rossa. Appena seduto Nick cominciò a mangiare con voracità i brandeli di uova dorate, non masticava nemmeno, inghiottiva direttamente, aveva il braccio in fiamme e lo teneva lungo il fianco con il dorso della mano appogiato sulla coscia. Sheri sedeva affianco a lui, guardando il braccio sinistro in quello stato scattò subito in piedi:《Merda dovevo fasciartelo, speriamo non abbia fatto infezione, aspetta qui, SEDUTO, io torno subito》sentenziò lei. E difatti tornò subito dal bagno con della garza e dell'alcol, cercando di fare il più delicatamente possibile pose il braccio sinistro di Ncik sul tavolo mentre lui faceva una smorfia di dolore:《Scusami, cerco di fare subito...》Mentre lui coninuava a mangiare, Sheri gli puliva le piccole ferite e le fasciava delicatamente. Dopo le uova Nick svuotò tutto d'un fiato il bicchiere, e si leccò anche le labbra:《Cavolo questo si che è buono, cos'è?》chiese lui. 《Sangue umano》Rispose Sheri sorridendo e guardandolo negli occhi.

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