Capitolo 1

3.2K 93 5
                                    

Camila's Pov

Sono Camila, una ragazza timida,insicura e sensibile.
Non faccio amicizia facilmente,infatti ho solo tre amiche: Dinah,Normani ed Ally.
Le conosco da quando sono piccola e mi hanno sempre aiutata ad affrontare i miei problemi.
Anche quest'anno mi tocca andare a scuola e sopportare il diavolo dagli occhi verdi, è così che l'ho soprannominata. Non so perché Lauren ce l'abbia con me,ma so per certo che io non le ho fatto niente.

Questa mattina mi sono svegliata presto,ho fatto una doccia e poi sono scesa a fare colazione.

Ho una sorella minore,si chiama Sofia,ma preferisco chiamarla Sofi... Mi piace di più. Lei è la felicità fatta persona,anche se molto spesso i nostri genitori litigano,lei continua ad avere quella gioia che ti fa sorridere. La sua allegria mi mette di buon umore.

-Mamma io vado a scuola- dico alzandomi dalla sedia.
-Vuoi che ti dia un passaggio?- chiede sparecchiando la tavola
-No,grazie. Che ne dici di andare da un medico,quella ferita sembra grave- dico riferendomi alla ferita causata da una scheggia di un piatto che mio padre le ha tirato ieri.
-Nno preoccuparti,sto bene- dice sorridendo
-Se lo dici tu,bene,io vado..ciao Sofi- dico abbracciando la mia piccola sorellina.
-Ciao Mila,ti voglio bene. Sta attenta a quella ragazza che ti fa male- dice mia sorella
-A cosa si riferisce?- chiede mia madre
-A niente,sai i bambini scambiano i sogni con la realtà, forse ha sognato una ragazza che mi faceva del male- dico
-No,sto dicendo...- metto una mano sulla bocca di mia sorella per farla stare zitta.
-Io vado- dico uscendo dalla porta di casa.

Lungo il cammino per fortuna non incontro nessuno.

Arrivò davanti al cancello della scuola e sento qualche risata in lontananza.
La vedo,il diavolo dagli occhi verdi si sta avvicinando a me,adesso cosa faccio. È con il suo gruppo, mi uccideranno stavolta,ne sono sicura.

-Guardate chi c'è, la piccola Cabello che porta ancora i peluche a scuola- dice Lauren ridendo. Si riferisce al giorno in cui mi ha vista con un orsacchiotto tra le mani,ma non era mio...ok si era mio,ma era stata mia sorella a metterlo nel mio zaino! Berny di solito sta sempre sul mio letto.

Intorno a me si forma un gruppo di gente,sono tutti a ridere.

-Cosa volete?! Non è stata colpa mia quella volta!- dico cercando di uscire da quella folla.

-Dove vuoi scappare brutto anatroccolo?- chiede Dylan,un amico di Lauren,spingendomi a terra.

-Lasciatela stare!- urla una voce maschile. All'inizio non la riconosco,ma appena lo vedo lo riconosco.

-Cameron- dico andando verso di lui.
Cameron è il mio migliore amico,è un ragazzo d'oro, gli voglio tanto bene. Lo conosco da anni ormai e so che ha una cotta per me,ma io non provò nulla per lui, e lui lo sa.

-Cosa ti hanno fatto Mila?- chiede preoccupato.
-Niente sta tranquillo,sto bene- dico sorridendo.
-Sai che non voglio che mi dici le bugie,dimmi cosa ti hanno fatto-
-Cam,sto bene, te lo giuro-
-Va bene,per stavolta puoi anche mentirmi. Andiamo dalle ragazze- dice mettendomi un braccio intorno al collo.

-Mila stai bene? Abbiamo sentito tutto- dice Dinah venendo verso di me.
-Si,sto benissimo. L'ho già detto a Cam,potete stare tranquille- dico sorridendo.
-La prossima volta le faccio vedere io a quella bulla- dice Cameron agitandosi.
-Hey Cam, sta calmo- dico dandogli un abbraccio.
-Se si permette a toccarti di nuovo gliela faccio vedere io a quella bastarda- continua.
-Ehm...a chi la faresti vedere?- chiede Lauren. Era proprio dietro di noi. Adesso mi odierà ancora di più.
-A te!- dice Cameron spingendola
-Non mi toccare, stupido perdente- dice allontanandosi.
-Certo che è proprio una stronza!- quasi urla Cam.
-Te la sei cercata- dice Normani ridendo.
-Cosa c'è adesso da ridere?!- chiede Cameron.
-È stata una scena troppo divertente. C'eri tu che parlavi e lei che ti stava dietro con una faccia!- continuò Ally ridendo,con la sua risata contagiava tutti.
-Entriamo che è meglio- dice Dinah alzandosi dal muretto.



Entriamo dentro scuola e ci dividiamo,sono da sola alla prima ora.

-Bene,bene,bene...guarda chi si rivede- dice Lauren. Stavolta è da sola.
-Che cosa vuoi?-
-Voglio solo vederti soffrire,sai prima il tuo amico ha sbagliato. Adesso tu ne paghi le conseguenze. Seguimi,non deve vederci nessuno- dice prendendomi per un polso. Non posso ribellarmi,la sua presa è troppo stretta.

-Dove mi stai portando?-
-Sulla terrazza- risponde continuando a salire le scale.
-Cosa devi farmi?-
-Adesso vedrai,non voglio rovinarti la sorpresa- dice ridacchiando.
-Mi fai paura- questo forse non dovevo dirlo...
-Mi fa piacere- dice sorridendo.


Apre la porta del terrazzo e con una spinta mi fa uscire all'aria aperta.

-Siamo arrivate- dice dirigendosi verso di me.
Mi afferra per la maglietta e si avvicina lentamente al mio viso.
Mi fa paura. I suoi occhi mi fanno venire i brividi,sono così...freddi.
-Prova un'altra volta a chiamare il tuo fidanzatino e la prossima volta non ti insulterò solamente- dice ad un centimetro dal mio viso.
-Lui non è il mio ragazzo,è il mio migliore amico- dico arrabbiata.
-Forse volevi dire scopamico- dice lasciando la presa.
-No! Io...io sono ancora vergine- dico guardando in basso.
-Quindi non sei mai stata a l...-
-Già, qualche problema?- chiedo irritata.
-No...mi dispiace-
-Oh mio dio! Lauren Jauregui che mi chiede scusa,è incredibile! Devo raccontarlo a tutti!- quasi urlo.
-Smettila subito- dice riprendendomi per la maglietta.
Mi solleva di poco da terra per poi lasciare la presa e farmi cadere.
-Sei una stronza- dico sottovoce.
-Scusa cosa hai detto?- dice avvicinandosi di più a me.
-Che sei una stronza! Ecco cosa ho detto,sei per caso sorda?!- urlo.
-Non permetterti mai più- dice dandomi un pugno in pieno viso.
-Ahi- dico
-Scusa di ho fatto male? Mi dispiace- dice sarcastica.
-Ti odio- dico mentre se ne va.



Torno dentro la scuola e mi dirigo in bagno.
Entro e vedo Lauren che sta baciando una ragazza.
Quindi lei è lesbica? Lo sapevo!

Appena entro si staccano subito.
-Camila...che ci fai qui?!- questa è la prima volta che mi chiama per nome.
-Stavo per lavarmi la faccia, non ricordi che prima mi hai dato un pugno?- rispondo
-Mia,esci devo parlare con lei- dice alla ragazza.
-Ci vediamo dopo- risponde l'altra facendole l'occhiolino.
Che momento imbarazzante.

-Hey Camila,mi dispiace. Scusa,io non volevo farti un pugno...sono solo un po' nervosa oggi- dice accarezzando la parte del mio viso dove è apparso un livido. Non ho mai visto Lauren così dispiaciuta.
-Va tutto bene,io adesso devo andare- dico molto imbarazzata.
-Aspetta!- dice bloccandomi per il polso -Ti voglio bene- dice sorridendo. Ricambio il sorriso ed esco dal bagno.

Tutto quello che era successo in bagno è stato molto strano. Lauren che mi dice "Ti voglio bene" e che si scusa non è da tutti i giorni.

Comunque sia,entro in classe e il professore si arrabbia con me per il mio ritardo di mezz'ora.
Già il primo giorno di scuola una punizione, cominciamo bene.




---------------------------------------
*spazio autrice*
Ciao a tutti!
Questa è la mia nuova storia!! Spero vi piaccia,se volete commentate e votate.
Alla prossima♥

I'm Sorry For EverythingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora