I'm Sorry For Everything

Capitolo 4

Camila's Pov

È mattina e mi sono svegliata prestissimo.
Vado a farmi una doccia e dopo averla fatta mi vesto e scendo a fare colazione.
Ho cercato il più possibile di coprire con del trucco il livido del pugno che mi aveva dato Lauren il primo giorno di scuola.

Esco di casa di fretta ed incontro Cameron.
-Cameron-  dico, lui si gira verso di me e mi sorride.
-Ciao Mila,ricordi? Oggi devi venire a casa mia per fare,beh sai cosa devi fare- dice con un sorrisetto malizioso.
-No,io non farò quello che mi hai chiesto. Alla festa ci vado con Lauren e se permetti adesso vado- dico andando verso scuola.
-D'accordo! Tanto io ti stavo solo usando! Quello che volevo l'ho avuto,quindi non venirmi più a cercare!- urla,mentre io continuo a camminare verso la scuola.

Lui mi stava usando. Lui non voleva essere mio amico. Io credevo che lui mi volesse bene,ma a quanto pare i maschi sono tutti uguali.
Non voglio più vederlo,mai più. Il bello è che ci conoscevamo da anni,io gli volevo bene... Ma lui no.

Arrivo davanti al cancello della scuola e vedo le mie amiche.
Vado da loro e gli sorrido.
-Ciao ragazze- dico
-Heh Mila, che succede?- chiede Dinah vedendomi un po' giù di morale.
-Cameron ha detto che non vuole più essere mio amico- dico guardando verso il basso.
-Solo questo? Secondo me c'è qualcosa di più- dice Dinah
-Si,c'è qualcosa di più... Ma non voglio raccontarlo- rispondo sbuffando.
-Va bene. Con Lauren come va?- chiede Ally
-Bene, credo. È strana,ma mi piace- dico sorridendo
-In che senso strana?- chiede Normani
-Mi bacia e poi dice che non sa cosa siamo,se stiamo insieme o qualcos'altro- rispondo.
-Quindi tu hai dato il tuo primo bacio a lei?!- quasi urla Dinah
-Si- rispondo sorridendo al ricordo di quel bacio -Ma abbassa la voce- continuo.

-Dobbiamo entrare,non vorrai fare ritardo di mezz'ora anche oggi?- chiede Mani ridacchiando.
-Hai ragione,niente più ritardi- rispondo
-Bene, andiamo- dice Dinah

Entriamo nella scuola e fin'ora va tutto bene, riesco ad arrivare in classe in orario...per fortuna.

-Cabello- sento dire da qualcuno dietro di me.
Mi giro e vedo Dylan,l'amico di Lauren.
-Che vuoi?- chiedo infastidita.
-Ci vediamo fuori- risponde scrocchiandosi le dita.
-Va bene- rispondo.

Mi giro verso la professoressa che sta spiegando e continuò a seguire la lezione.
Ogni tanto mi arrivano delle palline di carta, di punto in bianco mi alzo dalla sedia e chiedo alla professoressa di andare in bagno. Per fortuna mi fa uscire.
Non ce la faccio più a stare nella stessa classe di quel verme.
-Cabello- dice Matthew,un altro amico di Lauren -Finalmente siamo solo io e te- dice spingendomi contro una parete.
-Cosa vuoi?- chiedo sbuffando.
-Ci stai portando via Lauren,l'abbiamo notato tutti- dice prendendomi per la maglietta.
-Questo non è vero- rispondo.
-Allora se non è vero,come me la spieghi questa?- dice mostrandomi una foto di me e Lauren che ci baciamo. È una foto del nostro primo bacio,chi ci ha fotografate?
-Da dove l'hai presa?- chiedo.
Lui lascia la presa e mi spinge un'altra volta.
-Me l'ha mandata uno del gruppo- risponde.
-Chi?- chiedo
-Non posso dirtelo- risponde -Ti meriti un assaggio di quello che ti faremo fuori- dice.
Mi prende un'altra volta dalla maglietta e mi butta a terra. Si mette sopra di me e inizia a riempirmi di pugni,si alza e inizia a darmi dei calci.
Io cerco di alzarmi,ma sono troppo debole. Non ce la faccio.

-Hey tu! Sta fermo! Lasciala stare,va via!- dice qualcuno dalla fine del corridoio.
Matthew va via e mi ritrovo davanti un ragazzo che non avevo mai visto.
-Come stai? Vuoi che ti porti in infermeria?- chiede
-Dovrei tornare in classe- dico cercando di alzarmi,prorpio non ci riesco.
-Non ti preoccupare,dirò io al professore che non ti senti bene- dice allungando una mano verso di me per aiutarmi ad alzarmi.
-Grazie....- dico,non continuo perché non so come si chiama
-Jay,tu sei?- chiede sorridendo
-Camila- rispondo ricambiando il sorriso.

Jay mi porta in infermeria.
-Maledizione non c'è l'infermiera- dico sedendomi sul lettino dell'infermeria.
-Posso sempre curarti io. Mio padre è medico, mi ha insegnato molte cose- dice.
-Ehm...va bene- dico accennando un sorriso.
-Sdraiati. Dov'è che ti fa male?- chiede.
-Mi fa male tutto- dico sospirando.
-Beh...allora dimmi dove ti fa più male- dice.
-Mi fa male lo stinco destro- dico indicandolo.
-Ok,guardo se c'è una pomata. Intanto tu,se ci riesci,alza il pantalone così posso metterti la pomata- dice dirigendosi verso piccoli armadietti che erano lì.
-Trovata!- dice Jay venendo verso di me con una scatolina dove all'interno c'è un tubicino di pomata.
-Non sono riuscita ad alzare il pantalone,scusa- dico.
-Non chiedermi scusa,non è successo niente. Adesso ci provo io- risponde.
Mi alza il pantalone e delicatamente inizia a mettere la pomata sul livido che avevo sullo stinco.
-Ecco fatto. Vuoi che ti fasci lo stinco?- chiede
-Si,grazie- rispondo.
Va a prendere della garza e mi fascia lo stinco.
-Ti fa male qualcos'altro?- chiede.
-No,cioè si,ma non tanto- rispondo
-Ok,ti riporto in classe- dice facendomi scendere dal lettino.
-Grazie Jay- dico abbracciandolo.
-Non c'è di che- risponde sorridendo.

Arriviamo davanti alla porta della mia classe ed io sono ancora tutta dolorante.
Entrò in classe e la professoressa mi fulmina con lo sguardo.
-Cabello che fine aveva fatto?- chiede la professoressa
-Scusi- rispondo
-Oggi le aspetta un'altra punizione- dice.
-No,non è colpa sua- dice Jay entrando in classe.
-E di chi sarebbe la colpa,Adams?- chiede la professoressa infastidita dalla presenza di Jay.
-È colpa di un ragazzo che l'ha picchiata in corridoio,io l'ho solo portata in infermeria- risponde
-Va bene,Cabello,niente punizione per oggi- dice la professoressa -Adams,torna in classe- continua
-Va bene,arrivederci- dice Jay uscendo dalla classe.

La giornata passa molto velocemente,per fortuna. Penso che sia stato molto carino da parte di Jay difendermi. È un ragazzo molto gentile. E a dire il vero è anche molto carino. Ha i capelli corti e neri,gli occhi castani,un sorriso bellissimo,ed è anche muscoloso. Oggi indossava una giacca di pelle,una maglia grigia,dei jeans e delle scarpe nere.

Esco velocemente da scuola,voglio assolutamente raccontare tutto alle mie amiche.

-Cabello,vieni qui- dice Dylan,ancora lui.
Vado verso di lui,quanto vorrei prenderlo a schiaffi.
-Beh? Cosa vuoi?- dico incrociando le braccia.
-Questo- dice spingendomi a terra.
Mi tira su per la maglietta e inizia a darmi schiaffi e pugni. Lascia la presa facendomi cadere a terra.
-Questo era per averci rubato Lauren,questo è per....- stava per continuare la frase quando un Jay arrabbiato viene verso di noi.
-Lasciatela stare!- urla spingendo lontano da lui tutti gli amici di Lauren.
Allunga una mano verso di me per farmi alzare.
Mi alzo da terra e gli sussurro un "grazie".
-Di niente- risponde lui sorridendo.
-Posso farti una domanda?- chiedo
-Sì- risponde lui prendendomi per mano. È così strano stare mano nella mano con lui.
-Da quanto sei in questa scuola?-
-Da poco,mi sono trasferito quest'anno dall'Australia- risponde continuando a camminare.
-Quindi sei australiano,avevo notato il tuo accento. Di dove sei?- chiedo
-Sei una ragazza molto curiosa- dice lui ridacchiando -Comunque sono di Melbourne- continua.
-Perché mi hai difesa oggi?- chiedo
-Perché eri indifesa e le ragazze non si picchiano, quindi ti ho difesa- risponde.
-Grazie- dico sorridendo.
-Di niente- risponde lui ricambiando il sorriso.

-Adams! Lasciala stare! Lei è mia!- urla qualcuno da dietro. Mi giro e vedo Lauren. Io sono sua? In che senso?
-Che significa che è tua? La stavo solo accompagnando a casa- risponde lui incrociando le braccia.
-Camz ti porto io a casa- dice prendendomi la mano.
-No,la porto io a casa- dice Jay prendendo l'altra mia mano.
-Ok,basta! Ci vado da sola a casa- dico lasciando le mani di entrambi.
-Camz,aspetta!- dice Lauren seguendomi.
-Camila! Camila aspetta!- dice Jay seguendomi anche lui.
-Cosa volete? Ho detto che ci vado da sola a casa- rispondo.
-Va bene- dicono insieme sbuffando.
Abbraccio Jay e lascio un veloce bacio sulle labbra a Lauren,anche se so che lei non vuole che le dia baci in pubblico.
-Ci vediamo domani- dice Jay salutandomi.
-A domani Camz- dice Lauren
-A domani- dico avviandosi verso casa.

Quello che era appena successo è stato molto strano. Lauren è gelosa? Mmh,interessante. Jay sembrava essere in guerra con Lauren,anche Lauren sembrava essere in guerra con Jay. Si odiano,chissà cosa sarà successo.

Torno a casa, pranzo velocemente e vado in camera. Mi sdraio sul letto, metto le cuffiette ed ecco che parte la mia playlist. Passo il pomeriggio ad ascoltare musica e mi dimentico di fare i compiti. La sera tardi mi ricordo che per il giorno dopo ero piena di compiti. Che bello essere così smemorati!