I'm Sorry For Everything

Capitolo 14

Camila's Pov

-Lauren aspetta!- urlo cercando di uscire da quella casa,ma vengo bloccata.

-Mila che succede?- era Jay.

-Io non volevo farlo,te lo giuro- dico scoppiando a piangere.

-Vuoi parlarne fuori?- chiede prendendomi per mano.

-Si,grazie- rispondo.

Usciamo velocemente da casa di Jay,per poi sederci sul marciapiede.

-Allora? Cosa è successo,Mila?- chiede guardandomi.

-Io ero ubriaca e,lo sono tutt'ora, ho baciato una ragazza che era identica a Lauren. Lauren ha visto tutto e credo che adesso non voglia più vedermi- dico tra i singhiozzi.

-Mila può succedere a tutti di confondersi quando si è ubriachi!- dice Jay cercando di rassicurarmi.

-Ma io ho baciato un'altra davanti a lei!- urlo.

-Sta calma,risolveremo tutto- dice Jay accarezzandomi la schiena.

-Ecco perché sei il mio migliore amico- dico abbracciandolo.

-Ti voglio bene Mila- dice ricambiando l'abbraccio.

-Anche io,adesso puoi accompagnarmi da Lauren?- chiedo.

-Certo,vado a dire a mia sorella di controllare la festa. Aspettami qui- dice alzandosi dal marciapiede e porgendomi una mano per far alzare anche me.

-Ok,ti aspetto qui- rispondo.

Jay entra dentro casa sua,per poi uscire dopo poco.

Insieme ci dirigiamo verso la sua macchina.

Saliamo in macchina.

Dopo qualche minuto arriviamo davanti alla casa delle vacanze di Lauren.

-Ti aspetto qui- dice Jay spegnendo il motore e slacciandosi la cintura di sicurezza.

-Ok,torno quando avrò risolto la situazione- rispondo scendendo dalla macchina.

Mi avvio verso casa di Lauren lentamente.

Appena arrivo davanti alla porta,busso.

Sento dei passi farsi sempre più vicini,segno che Lauren è ancora sveglia.

Ad aprirmi c'è una Lauren con gli occhi rossi,ancora pieni di lacrime.

-Ho già preparato le tue cose,sono di sopra. Te le vado a prendere- dice con tono neutro.

-Lauren dobbiamo parlare- dico guardandola negli occhi.

-Non dobbiamo dirci niente. Adesso entra e aspetta che torni con le tue cose- dice facendomi spazio per entrare.

Sale le scale che portano al piano di sopra molto velocemente. Forse non vede l'ora che me ne vada.

Ritorna al piano di sotto con tutte le mie cose.

-Ci si vede- dice dandomi le mie cose.

-Lauren ti prego...- dico.

-Va via- dice con tono arrabbiato.

-Va bene,ma dovremmo parlare prima o poi...non credi?- dico andando verso la porta.

-Va via- dice con lo stesso tono di poco fa.

-Uff...- rispondo uscendo da quella casa.

Appena chiude la porta, mi appoggio ad essa iniziando a piangere.