Ed eccoci quì, in attesa di scendere da questo aereo mentre abbandoniamo la terra in cui siamo nati e cresciuti io e lui.
Sembra che le persone si accorgano del mio aspetto sempre giovane.
Un motivo in più per spedirci dall'altro lato del pianeta, l'unico lato positivo è che lui verrà con me.
È sempre così bello anche dopo tutti gli anni che sono passati, i suoi occhi sono di quel verde acceso e brillante che amo dal primo momento in cui ho incrociato il suo sguardo, la sua pelle sempre candida, e le sue labbra rosse e carnose, starei ore a baciarlo.
Harry è mio fratello o almeno fratello adottivo, io e lui abbiamo un forte legame, non solo sentimentale ,è una cosa rarissima, è come se fossimo una sola persona , ogni cosa che prova uno la prova pure l'altro. Succede pochissime volte di avere un legame con qualcuno, la maggior parte delle volte è perchè si ha lo stesso creatore o semplicemente un forte amore .....ma non è il suo caso.
Non abbiamo il classico rapporto fratello e sorella .....a lui servo solo ad una cosa, e credo che non si sia ancora accorto che lo amo.
È uno dei vampiri più potenti e pericolosi che io conosca ....non potrei mai pretendere che lui mi ami, nonostante tutti questi anni passati insieme. Anche io sono una vampira.
La cosa più strana è che, anche se saremo per sempre giovani lui sembra diverso in qualche modo più maturo, non dimostra più 16 anni. Ieri ho compiuto 388 anni, ma ne dimostro 19, per l'eternità. Per il mio compleanno, nostro padre adottivo Ghoston ,anche lui vampiro, ci ha spediti in un college, in Canada, per gli studi.Arriviamo davanti al college. Scendo con la valigia e mi guardo attorno. Harry scende dopo di me.
"È enorme" gli sussurro girando poco il capo per guardarlo.
Lui annuisce e mi accarezza la mano intenta a tenere la valigia. Io gli accenno un sorriso, ma già sapevo che quel gesto era l'inizio di una scopata. Ecco a cosa gli servo io .... sono il suo gioco. Lui con me si è solo svuotato le palle, ogni volta. E quando aveva bisogno di sangue mi faceva mettere il collo di lato e mi mordeva. Lui non si è mai accorto che io lo amo. Perché è così. Lo amo da quando eravamo bambini. Ricordo che eravamo molto legati da piccoli, lui mi proteggeva ogni volta, per ogni cosa, a scuola. Ma un giorno ...lui ha incontrato Louis Tomlinson, e se ne è innamorato. Gay? Bhe, si. Da quel giorno non mi ha più calcolato, a scuola aveva occhi solo per Louis e gli stava appresso come una coda di cane. E poi c'ero io, che lo osservavo da lontano, piangendo. E lo vedevo innamorato di un altro.Entro nell'atrio del college, e Harry dietro di me. Ho in mano un foglietto con il piano e il numero della camera. La mia è la 128, quella di Harry la 130. Prima di entrare nella mia stanza, Harry mi bacia a stampo. Lo fa sempre, per piacere. E mi guarda con quei suoi occhi, quel suo sguardo sexy. Poi va via. Ogni volta che fa questo mi viene da piangere. Non posso pensare che lui da me voglia solo sesso.
Entro nella mia stanza e poggio la valigia per terra. Noto subito un ragazzo di spalle, intento a sistemare i suoi vestiti nell'armadio.
"C..ciao" sussurro.
Lui si gira e mi guarda, sorride. Ha un sorriso molto profondo.
"Ciao" mi risponde. "Piacere ,Liam" dice sorridendo, si avvicina a me e mi porge la mano.
"P..piacere Madison" gli stringo la mano. Ci guardiamo negli occhi, sorridendo.
Sapete, ho sempre sperato di trovare altri occhi. Altri occhi che mi facessero innamorare, e dimenticare Harry. Ma più persone incontro, e più occhi osservo, più capisco che non dimenticherò mai quelli di Harry. In quei occhi io ci vedo l'amore.
"Sembra che da oggi in poi vivremo insieme io e te" mi dice.
"Ehm ...si" gli rispondo.
Entrambi abbassiamo il capo, le nostre mani si stanno ancora stringendo. Ci lasciamo, lui ridacchia.
Io prendo la valigia e sistemo i miei vestiti nell'armadio della mia parte della camera.
"Da dove vieni?" mi chiede velocemente.
"Da Londra, tu?" gli rispondo girandomi per guardarlo.
"Wolverhampton" mi dice.
Io gli sorrido e ricomincio a sistemare le mie cose.