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Il vento soffia delicato tra i miei capelli castani scuri, e sento mia madre chiamarmi.
Jessica! Svegliati tesoro, siamo arrivall'aereoporto» dice scuotendomi.
Mi rendo conto di essermi addormentata in macchina durante il viaggio in auto e,una volta tornata alla real life, obbedisco scendendo dal veicolo e prendendo la valigia.

Questo giorno sapevo sarebbe arrivato presto, ma ancora sono parecchio scossa. Non è facile dover andarmene da Seattle... La città dove sono cresciuta per tutti questi diciotto anni. I miei amici, e tutti i miei posti preferiti, e le storie celate in loro... POOF. Adesso spariranno tutti.

Sento il telefono vibrare nella tasca dei jeans, e osservo il display, su cui appare il nome Tamara. È la mia migliore amica, è più piccola di me di un anno, perciò io andrò al collegge, mentre lei farà il quinto anno di liceo. Io e lei siamo inseparabili, e dovermi allontanare da Tami mi fa male. Ma ci siamo promesse di sentirci tutti i giorni su Skype, anche se sappiamo entrambe che non sarà la stessa cosa.

Rispondo alla sua chiamata, e mi dirigo insieme a mia madre verso il check in. «Jessie?» dice la mia migliore amica dall'altro capo del telefono. «Tami!» dico io cercando di non piangere. «Mi mancherai tanto!» sospira lei. Ha pianto. Si può sentire dalla voce sottile e smorzata. «Anche tu. Ti prometto che appena potrò verrò a trovarti Tami» dico appoggiando il borsone che ho in spalla a terra. Mia madre lo prende e mi sorride leggermente. Ricambio il sorriso e cerco di tranquillizzare la mia migliore amica.

«Allora ti aspetterò qui a braccia aperte» risponde lei facendo un grosso respiro. È andata meglio del previsto: nessuna delle due è scoppiata a piangere. «Ora devo andare Tami» dico aiutando mia madre a portare alcuni bagagli fuori dal check in. «Ciao Jessie.»

Attacco e metto il cellulare in tasca. «Tutto bene tesoro?» chiede mia madre guardandomi comprensiva. Annuisco e guardo ancora una volta il volantino che sponsorizza l'High Shakespeare school. Ovviamente sono felicissima di andarci: è la scuola più prestigiosa di New York! Il problema è che è appunto a New York, dall'altra parte del continente americano, ma come dice sempre mia madre: pensa al tuo futuro. Le persone che ti vogliono bene ti restano accanto nonostante ogni tua scelta, e ha ragione. Tutti i miei amici, compresa Tami, l'hanno presa un po male, quando ho dato la notizia, ma erano felici per me. Sono felice di avere una madre così saggia.

Guardiamo entrambe l'aereo che tra poco dovrò prendere, e sospiriamo entrambe.
«Sei pronta Jess?» chiede mia madre stringendomi le mani e guardandomi negli occhi. Non rispondo e increspo le labbra. «Ricorda che le persone importanti e i ricordi rimangono, nonostante la distanza» mormora lei. Sta per piangere, lo so, ma vuol far la forte per non far piangere anche me. Si asciuga le piccole lacrime che minacciano di uscire e mi abbraccia forte. Osservo l'aereo e poi mia madre. Annuisco e sorrido. «Sono pronta.» mormoro.

Lei mi guarda allegra e confortata. Mi da un ultimo abbraccio, e poi mi lascia andare. Per lei è molto difficile allontanarsi da me, perchè il passato non è stato facile, per niente. Ma noi andiamo sempre avanti e ci godiamo le cose belle della vita. Salgo decisa sull'aereo, prendo posto, metto le valigie nel proprio scomparto e guardo dal finestrino le milioni di persone che camminano e corrono. Riesco a distinguere tra quelle mia madre, che mi saluta e mi manda baci volanti.

Ricambio il saluto, e sento dall'alto parlante: Allacciare le cinture prego, partiremo tra meno di cinque minuti. Prendo un libro dalla borsa, Cercando Alaska, infilo le cuffie nelle orecchie e avvio la musica entrando nel mio mondo, e lasciando tutte le tristezze alla real life.

SPAZIO AUTRICE:
Alloooora :3
Forse alcuni di voi avranno
letto un capitolo identico, di
una storia che si chiamava "The dilemma is he"
Non ho copiato! Anche perché io sono la
stessa autrice ouo
Solo che sono successi vari casini... La storia si è eliminata (fortunatamente l'avevo salvata negli appunti del mio cellulare), e non potevo più, stranamente, scrivere storie su pandacorna03 così ho aperto un nuovo account e ho modificato leggermente il capitolo.
So che non interessa una cippa a nessuno ma ci tenevo a sottolineare questa cosa per sicurezza :3
Baci

Amami senza esitareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora