Non appaiarsi e vivere in simbiosi come fanno non è - non è normale, per un alpha ed un omega. Alessio e Gennaro sanno che non può durare per sempre, e che non fa bene a nessuno dei due vivere in quel limbo: Alessio sarà anche un'alpha atipico, ma quella è pur sempre la sua biologia. È pur sempre un alpha che sa di aver già trovato il suo omega. Sapere di averlo accanto - sapere che potrebbe essere suo - e non poter far nulla per averlo... Lo fa andare via di testa.
Essere nel loft non aiuta, perché anche Elisa, Enrica e Giovanni sono alpha e Alessio non è abituato a tollerare che altri alpha stiano così addosso a Gennaro. Lui di solito non si lascia nemmeno avvicinare da un alpha che non sia Alessio - anzi, li rifugge proprio, sprezzante e offensivo e così adorabilmente maligno.
Qui è diverso: a X Factor tutti sono musicisti, prima che persone, e nessuno è disposto a mettere la propria biologia prima della musica. Ognuno di loro ha lavorato troppo sodo per arrivare dov'è e c'è un tale rispetto per il talento di tutti che nessuno si sognerebbe mai di denigrare Gennaro, Leonardo o Margherita per la loro biologia.
Alessio sa che dovrebbe essere felice che Gennaro possa sentirsi così a suo agio: Gennaro ha passato così tanto tempo a sentirsi a disagio per il fatto di essere un omega, che vederlo indossare contento la felpa di Gio, o farsi accarezzare i capelli da Elisa, dovrebbe fargli piacere. Dovrebbe farlo sentire sollevato, perché vorrebbe dire che Gennaro ha finalmente iniziato ad accettarsi così com'è, e a lasciarsi trattare da omega senza vergognarsi.
E invece Alessio vorrebbe ucciderli tutti.
Non - non letteralmente, cristo. Non è uno psicopatico. Ma la verità è che non riesce ad accettare che altri alpha possano provvedere per Gennaro e dargli quello di cui ha bisogno, non quando c'è Alessio nei paraggi. Se fossero appaiati... Se fossero appaiati forse Alessio potrebbe sopportarlo meglio, perché si apparterrebbero, totalmente e senza limiti, ma la verità è che non lo sono. Non sono appaiati e Alessio trema se pensa che Gennaro prima o poi troverà un alpha diverso da lui con cui appaiarsi, e ad Alessio non rimarranno che le briciole della musica che condividono.
Razionalmente sa di avere torto marcio: non ha nessun diritto di dire a Gennaro come deve comportarsi. Ignorarlo non aiuta, perché Gennaro non è stupido: se n'è accorto che Alessio ultimamente è più freddo del solito, e lo guarda mezzo sorpreso e mezzo irritato ogni volta che Alessio non gli si siede accanto a tavola o va a letto per primo senza intimargli di seguirlo.
(perché le occhiaie di Gennaro sono sempre più viola e "Devi dormire, Gennaro. Dormire, d'accordo?")
Alessio non sa fino a quando riuscirà a sopportare. Non sa quando la situazione diventerà intollerabile. Sa, però, che è una domenica sera come tante, e hanno finito di mangiare, e Gennaro aveva freddo quindi Giovanni gli ha prestato la sua felpa, abbandonata su una sedia dal pomeriggio del giorno prima. Gennaro è disteso sul divano con la testa appoggiata sulle gambe di Enrica, che gli accarezza piano i capelli mentre discute animatamente con Leonardo di piatti non lavati e pentole incrostate. È così presa dalla conversazione che a volte tira i capelli di Gennaro troppo forte: lui arriccia il naso, infastidito, ma la lascia fare, troppo stanco per muoversi, morbido, tranquillo, docile.
E improvvisamente ecco il limite. Alessio lo sa - non è qualcosa che può tollerare oltre. Ignorare Gennaro non basta: sente un sentimento orribile strisciargli dentro quando guarda le mani di Enrica e la felpa di Giovanni, e razionalmente sa che non c'è nulla di male, che sono tutti amici, che Gennaro non è una sua proprietà e che non gli deve niente. Lo sa, ma in quel momento non riesce a pensare e ogni raziocinio si perde dietro al rombo assordante della sua gelosia.
Borbotta una scusa qualsiasi a Davide, che gli stava raccontando qualcosa che adesso non riesce nemmeno a ricordare, e fugge dalla stanza, perché non umilierà sé stesso e Gennaro con una scenata che non avrebbe alcun senso. Alessio non è il tipo di alpha che potrebbe mai vietare al proprio beta o omega di essere una persona prima che una biologia. Lui non è così, e non vorrebbe mai esserlo - e comunque Gennaro non è il suo omega, quindi... Quindi no, niente scenate: scappa dal salotto e si rifugia in lavanderia, perché almeno lì nessuno verrà a disturbarlo, considerando che è domenica e in quel loft le lavatrici di domenica non si fanno mai.
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just the thought of you draws my knuckles white.
Fiksi PenggemarAlessio è un bravo alpha. Gennaro - Genn non è un bravo omega. alpha!Alex/omega!Genn AU