Capitolo 20

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"Fra tre giorni ti veniamo a prendere. Ci trasferiamo in America."

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Il mondo attorno a me si fermó.

La frase mi ronzava ancora in testa e non potevo cederci.

Non volevo crederci.

"Zayn ci sei ancora?" Chiese mia mamma.

"Sono qui." Dissi piano.

"Allora come ti sembra la notizia?"

"La peggiore che potessi darmi mamma."

"Come? Non sei felice?"

"No mamma, come potrei esserlo? Ho passato tutta la mia vita qui. Qui ho tutto. Ho la casa, i ricordi, gli amici..."

Mi interruppe:"Sono sicura che te ne farai di nuovi una volta qui. Ora devo andare. Ci vediamo fra tre giorni."

Mi chiuse la chiamata in faccia senza nemmeno lasciarmi il tempo di controbattere.

"Cazzo!" Urlai buttando la lampada che c'era sopra il comodino, per terra.

Mi portai la testa fra le mani e chiusi con forza gli occhi.

Non potevano portarmi via.

Non ora che avevo conosciuto loro.

Non ora che avevo conosciuto LEI.

La porta si aprì:"Hei Zayn tutto bene? Ho sentito un rumore." Liam chiuse la porta e si sedette sul letto.

Mi toccó una spalla:"Amico."

"È tutto un fottuto casino Leeyum."

"Cosa succede?" Domandó lui.

"Portami di sotto e vi spiego."

Mi aiutó ad alzarmi e con immensa forza mi portó, in braccio, di sotto.

Una volta in salotto mi posó sulla mia sedia e si sedette anche lui.

"Devo parlarvi."

"È successo qualcosa?" Chiese Diletta preoccupata.

Annuii:"Si. Ha chiamato mia mamma poco fa. Ha detto che hanno offerto un buon lavoro a mio padre, e che lo pagano bene. Era più felice di quello che non di sentire me dopo tre mesi. A loro sono sempre importati i guadagni e gli affari. Quindi hanno offerto questo posto a mio papà..."

"Lo hai già detto questo." Disse Diletta nervosa.

Presi un grosso respiro:"Fra tre giorni mi vengono a prendere. Mi trasferisco in America ragazzi."

Non osavo alzare lo sguardo per vedere i loro visi.

Ci fu un attimo di silenzio prima che la voce del mio migliore amico lo ruppe.

Si alzó in piedi scuotendo nervosamente la testa e portandosi le mani tra i ricci:"Zayn! Zayn no. Non puoi farmi questo. Ti prego non lo fare. Non puoi andartene. Non così lontano. No, per favore."

Parlava veloce ed era nel panico più totale.

Miriam si alzó prendendolo per le braccia e facendolo risedere.

"Zayn parla. Di qualcosa per l'amor del cielo!" Urló forte Harry facendomi sobbalzare.

"Harry stai calmo." Disse piano Miriam mentre lo teneva per i polsi.

||𝑹𝒆𝒃𝒊𝒓𝒕𝒉||🌹                          [𝑪𝑶𝑴𝑷𝑳𝑬𝑻𝑨]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora