Dangerous || Bronnor

0.1

Era un altro giorno, entrai a scuola con Lauren e vidi un gruppo di ragazzi, così io mi avvicinai e vidi un ragazzo alto biondo picchiarne
un altro più basso. Quando il bullo se ne andò, il ragazzo era per terra con il naso sanguinante. Mi avvicinai a lui e lo aiutai ad alzarsi. Lo portai in bagno, ma non feci in tempo ad aprire la porta che il ragazzo scappò. Mi diressi in classe e mi sedetti accanto a Tristan che mi chiese il perché ci avessi messo tanto ad arrivare e io mi limitai a dirgli che avevo aiutato il ragazzo che era stato picchiato.
Tornai a casa e mi sdraiai sul letto, stavo ancora pensando al ragazzo che era scappato quando avevo cercato di aiutarlo. Ci ero rimasto male, sentii suonare il campanello e andai ad aprire. Era Lauren che appena entrò mi iniziò a baciare, io iniziai a camminare all'indietro verso la mia camera e appena vi arrivammo la buttai sul letto e iniziai a spogliarla, lei stava facendo lo stesso con me. Entrai in lei e facemmo l'amore. Poi ci addormentammo abbracciati.Quando mi svegliai lei era ancora tra le mie braccia, era bellissima, mi ero innamorato della ragazza più bella e dolce del mondo. Avvolte pensavo di non essere alla sua altezza, pensavo di non essere abbastanza per lei. Infatti mi chiedevo come mai stava con uno come me. Quando poteva stare con uno migliore. La baciai e lei si mosse di poco aprendo i suoi bellissimi occhi verdi e mi disse "Buongiorno amore", io gli risposi accarezzandole una guancia "Buongiorno piccola". Poi guardai l'orario e mi accorsi che erano le 19.30 così le chiesi "Senti
piccola, che ne dici di rimanere da me?" lei mi guardò e con un sorriso mi rispose "Certo" Poi ci baciammo. Ci vedemmo un film e ci addormentammo abbracciati. Arrivati davanti scuola Lauren mi diede un bacio e raggiunse le sue amiche, io inveci entarai e vidi che gli stessi ragazzi del giorno prima stavano litigando così mi fermai ad ascoltarli "Mi spieghi perché fai così" "Perché mi da fastidio quello che fai"
"Lo faccio solo perché sto meglio"
A quelle parole vidi il ragazzo con il piercing iniziare a picchiare l'altro. Dopo vari calci e pugni il bullo se ne andò così mi avvicinai
al ragazzo a terra e gli chiesi "Tutto bene, perché ti ha picchiato?" Lui mi guardò e mi dissi "Mio cugino, Luke, odia il fatto che mi droghi" Dopo quelle parole si alzò e se ne andò senza ringraziarmi, di nuovo. "Perché?" Mi girai e vidi il mio migliore amico Tristan e gli chiesi "Perché, cosa?" "Perché gli hai parlato?" "Perché l'ho aiutato, visto che era stato picchiato" "Brad ti avevo detto di non farlo" "Tris, non fare il bambino ora" "No Bradley non faccio il bambino solo che tutti coloro che si avvicinano a lui e al suo amico finiscono male, mi preoccupo per te" "Non devi preoccuparti per me, non sei mia madre sono capace di cavermela anche da solo" "Ah davvero? Allora vediamo se riesci a non tornare come eri qualche mese fa, ovviamente senza il mio aiuto" "Tris, aspetta..." "Aspetta un cazzo Brad, dici di essere grande abbastanza, bene non contare più su di me, addio Brad" "Tris, cazzo... Aspetta.... Io" Non riuscii a finire la frase che il mio migliore amico stava correndo fuori dall'istituto. Tornai a casa e scoppiai in lacrime, Tristan era il mio unico amico, ora lo avevo perso solo perché avevo parlato con quel ragazzo. Avevo si Lauren, ma lei non sapeva del mio passato e mai doveva sapere. Andai in bagno riempii la vasca, presi l'ogetto che non usavo ormai da un anno entrai nella vasca e ne feci solo uno sul braccio sinistro, mi bastò per farmi sentire meglio e così ne feci un'altro sul braccio destro. Pulii il sangue uscii dalla vasca mi vestii e mi sdraiai sul letto a piangere.

A Different Point Of View

Tornai a casa mi buttai sul letto e pensai a quello che era successo "In due giorni, mio cugino, Luke mi aveva picchiato solo per il fatto che mi drogavo." Ma non potevo farne a meno così aprii il cassetto del comodino e presi la bustina con la droga, feci una striscia e la
sniffai. Mi sentii subito meglio così chiamai James per chiedergli di andarci a divertire, lui accettò e alle 19.45 arrivò davanti casa mia.
Andammo in un locale, ci ubbriacammo e poi non so come ma mi ritrovai a casa del mio migliore amico completamente fatto e ubbriaco. Il giorno dopo mi svegliai con un mal di testa fortissimo con accanto James, sapevo cosa era successo.

Angolo mio

Ecco il secondo capitolo vi piaccia.
A presto
Fede