Il primo giorno di scuola

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Pov. Daphne

Quel suono maledetto della sveglia suona svegliandomi dal mio bellissimo sonno.

Mi ricordo che oggi è il primo giorno di scuola. Sono agitatissima!

Presi la divisa della scuola che comprendeva in una gonna a pieghe che arriva a metà coscia scozzese blu, una camicia bianca, una cravatta blu, una giacca nera con lo sterma della scuola e delle calze nere che arrivano fino al ginocchio.

Indosso le mie inseparabili All Stars blu e scendo giù in cucina per fare colazione con mia sorella Skylar.

Abbiamo passato le vacanze a Tokyo, città veramente stupenda. Mia sorella Skylar non faceva altro che pensare a Mike, il suo fidanzato, che poi l'ha lasciata, quel deficente.

Io non ho mai avuto fidanzati, per il mio carattere e poi perchè non ci ho pensato affatto.

Mamma:"Daphne! Skylar! Sbrigatevi o farete tardi al primo giorno di liceo!"
Daphne:"Arriviamo!"
Skylar:"Altri cinque minuti mamma..."

Salutiamo mia madre e andiamo a scuola.
Nel pullman, davanti a me e Skylar si siedono due ragazzi.
Uno, ha i capelli biondi, è alto e ha gli occhi castani e ha un piercing.
Porta una tuta e delle scarpe della Nike.
L'altro invece, ha i capelli di un castano chiaro, quasi biondo e un ciuffo, occhi azzurri come il ghiaccio.
Veste sportivo e porta un berretto proprio come mia sorella.

Arrivate là, purtroppo mi accorgo che siamo in classe con Mike e mia sorella era giù.

La abbracciai e lei sorrise. Entrammo e ci sediamo all'ultima fila vicino all'ultima finestra il mio posto preferito.

Non amo la scuola... infatti me la cavo, ma non sono molto brava.

Le lezioni passarono e in ricreazione, io e mia sorella, andammo in segreteria per scegliere i corsi.

Io scelsi chimica e anche mia sorella. Per il corridoio incontriamo gli stessi ragazzi del pullman. Ci fissano e mi mettono a disagio. Così bisbiglio a Skylar.

Daphne:" Sky... ci sono i ragazzi del pullman che ci fissano!!"
Skylar:" eh?!"

I due non finiscono di fissarci. Io avevo quell'aria di ghiaccio che avevo sempre indossato in queste circostanze.

Io sono molto timida, ma con gli amici so essere davvero simpatica e dolce, solo che si devono conquistare prima la mia fiducia, altrimenti sono fredda come il ghiaccio.

Mia sorella invece non è come me. Infatti, lei è dolce con gli sconosciuti (io per niente) ma non si fida.

Si avvicinano vicino a noi. Io ero persa nella mia preoccupazione ed ecco che io e il biondino abbiamo uno scontro di spalla e spalla.

Non dico niente, invece il biondino mi parla

?:" ehi! Potresti scusarti!"
Daphne:" perchè dovrei?"
?:" perchè mi sei finita adosso"
Daphne:" non direi... ma se insisti tanto... scusa"

Uffa perchè sono così. Gli ho parlato freddamente e scorbuticamente. Adesso mi odierà e andrà a finire che mi prenderà in giro... ahhh! Che ho combinato!

??:" la tua amica è di cattivo umore..."
Skylar:" no! È fatta così... ma anche il tuo amico ha la luna storta..."
??:"no... è fatto così... comunque io sono Jackson, per gli amici Jack... tu come ti chiami?"
Skylar:" io sono Skylar, Sky per gli amici..."

Io continuavo a essere fredda e distaccata.

?:"tsè... io sono Max"
Daphne:" io mi chiamo Daphne"

La campanella suonò ed entrammo in classe.

La giornata terminò in fretta.

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