Quelle notti...

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"Federico" gli diede un pugno e "Davide" ricambiò
Alle 4 di mattina nella mia stanza si era scatenata una specie di rissa......
Mi misi in mezzo e cercai di separali ma per sbaglio il pugno di "Federico"
Destinato a "Davide" mi finì nell'occhio.
Mi sedetti nel letto e una volta passato diciamo il dolore buttai fuori tutti e due incazzata nera.
Il mio sangue ribolliva nelle vene.
Li buttai fuori e andai in bagno a sciacquarmi l'occhio.
In tutto questo mia madre non si era svegliata! Aveva il sonno pesante.
L'indomani non avevo scuola. O meglio non avevo intenzione di andarci.
Già l'avevo detto a Federico e non sapevo se la saltava con me.
Ma nonostante ciò non avevo intenzione di vederli per tutta una settimana.
L'indomani me ne andai da sola al parco per cercare di riflettere. pensavo che io non ero innamorata di nessuno dei due realmente e non sapevo se lo sarei mai stata, sono tutti e due ragazzi fantastici eppure non devo scordarmi che "Federico" mi aveva diciamo cacciato la scorsa settimana è che era tornato solo nel weekend.
Mentre "Davide" mi aveva lasciata sola e non si era fatto più sentire.
In tutto queso si era fatto tardi e me ne tornai a casa.
Ero sicura che uno dei due sarebbe venuto.
Aspettai....aspettai ma niente nessuno si fece vivo.
Nel frattempo arrivò mia madre e cenammo insieme e ci guardammo un film.
Mentre guardavo un film sugli scambi culturali mi ricordai che Federico doveva partire!
Non aspettai neanche un secondo mi misi una felpa e corsi a casa sua.
Bussai alla porta e mi aprii sua madre e mi fece salire in care sua
Era messo disteso sul letto che giocava con una pallina io entrai lasciai cadere la mia borsa e mi buttai sopra di lui.
Eravamo vicinissimi come quando nei film inquadrano in primo piano i protagonisti prima del bacio.
Gli dissi che mi mancava e che senza di lui non potevo stare. e lui mi diede un bacio, un bacio che per me durò un eternità.
Chiuse a chiave la porta e si mise di nuovo accanto a me.  la mia testa era appoggiata sul suo petto, nel frattempo si era già sbottonato la camicia e io avevo sbottonato qualche  bottone della mia.
Dormimmo insieme.
Quella notte fu la migliore della mia vita.
Mi ero svegliata con la persona che amavo di più e non desideravo stare in un altro posto.
Una volta sveglia gli diedi L ultimo bacio e me ne andai perchè....

"Innamorata di un idiota" 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora