(La canzone è "Drag me down" degli one direction)
Uscito da scuola Michele cerca lo sguardò di Caterina, e lo trova, lo trova lì, lì
accasciato a terra.
Forse qualche livido viola le invade la guancia, ma Michele non ci fa caso, e punta a quegli occhi color mare che tanto ama. Sono circondati di violenza, sono pesti.
-Stai bene Cate? Dimmi subito chi cazzo è stato, lo uccido giuro, digli o dille che si goda gli ultimi momenti che tra un po' passa a miglior vita, te lo prometto. Eccheccazzo. Scusa Cate se mi innervosisco, è che ti amo, e vederti così mi fa star male...-
-N-nulla Michi... ora non innervosirti troppo ti prego...-
-Dimmi chi è stato ora, gli spacco quel muso da imbecille che si ritrova!-
-N-non c'è bisogno Michi, è già tutto risolto, grazie lo stesso amore, ti amo...-
-Cate, ti amo anche io, e per questo ti proteggo, sei la mia cucciola, e se qualcuno fa male alla mia cucciola ne dovrà subirne le conseguenze, e comunque non è risolto un cazzo amore... ora dimmi chi è-
-N-no Michi, la violenza non serve a nulla, peggiorerai solo le cose...-
-Va bene, hai ragione tu, ma dimmi solo chi è stato-
-Ok, è stato Alessio, voleva che io gli prestassi 30 centesimi per la cioccolata al distributore, ma io non glieli ho prestati perchè ero in debito con Matilde, e dovevo ridargieli, allora lui iniziò a darmi i pugni in faccia, fino a che non se ne andò ridendo con la sua squadriglia...-
-E nessuno ha visto niente?-
-I prof. erano via, inoltre tutti hanno paura di Alessio, e nessuno gli va contro-
-Capisco... senti piccola, va bene parlargli senza alzare le mani? Solo per chiarire due cosette eh....-
- parlare va benissimo "piccolo", basta che io assista alla scena per avere la prova chr tu non faccia nulla di male, non che non mi fidi, ma voglio anche vedere la sua reazione.-
-E vabene piccola, ma solo perchè sei tu!-
-Cucciolo!-Dopo aver parlato salgono in bus, di solito Caterina stava davanti rispetto a Michele, perchè lui era del quarto anno, e Caterina del secondo. Non sapendo cosa fare, Caterina domada a Michele
-Miche, io sono più piccola, non posso venire nei posti di quelli di quarta!-
-Cate, amore, ci sono io a proteggerti, ti fidi di me?-
-Ovvio amore- rispose la ragazza
-Allora regà, un po' di attenzione- disse michele -questa è la mia fidanzata, guai a chi me la tocca- continuò Michele abbracciando Caterina -Lei si siederà dove vuole, davanti o infondo, quando gli pare, intesi?- aggiunse
-Perfetto!- risposero tutti in coro
-Dai vieni Cate- sussurrò Michele a Caterina
-Va bene amore- rispose la ragazza.
Non ci credeva: sta lì, seduta in quegli ultimi sedili tanto desiderati dal primo anno vicino al ragazzo che ama che la bacia e le fa venire i brividi.
-Amore?- disse lei
-Dimmi patatina- rispose lui
-Ora però dovrai proteggere anche Matteo e Matilde, loro sono i miei amici, e ci tengo che siano protetti da te come tu proteggi me- ordinò lei
-Perfetto, falli venire- obbedì lui
-faccio loro uno squillo, da qui non sentiranno- disse lei
-Perfetto- rispose luiChiamata con Matilde
-Ehi cate!
-Mati! Senti, ho chiesto a Michele di "proteggervi", ed ha detto di passare qua infondo, chiama anche Metti-
-Aww ma grazie, lo chiamo subito, dì a Michi di farci passare però..-
-Perfetto, venite ora-Chiamata terminata
Michele disse -Whey raga, loro sono sacrosanti come la mia piccolina, sono i suoi migliori amici, stesso discorso vale per loro, intesi?-
-Perfetto- risposero tutti in coro come primaCaterina's pov
Michele mi faceva venire i brividi, così decisi di farli venire a lui.
-Miche, grazie per rendere tutto perfetto, questa canzone te la dedico-
Gli porsi un auricolare che riproduceva "Drag me down" dei one direction
"With your love,
Nobody can drag me down""Col tuo amore,
Nessuno può abbattermi"A Michele vennero i brividi, così ne approfittai e gli morsi delicatamente il lobo, senza farmi notare, ovvio.
Lui mi sorrise e mi baciò, volevamo entrambi approfondire, ma eravamo in pullman.
Scesi lo invitai a casa mia per 5 giorni, dato che miei non c'erano, e lui accettò, dato che anche i suoi erano via.
Mangiammo poco, volevamo fare altre cose.
Finiti i compiti io e lui iniziammo a pomiciare sul mio letto, fino a che lui non si mise sopra di me, ma io lo respinsi, dicendo che avevo le mie cose. Non era una bugia, inoltre non ero ancora pronta per certe cose.
Lui annuì, e (un po' sbuffando) riprese a baciarmi
Aveva foga, ma non quella foga che hai per il piacere di fare l'amore, quella foga che hai per il picere di avere accanto a te la persona che ami.
Il pomeriggio decidemmo di andare da Alessio, così Michele inviò lui un messaggio: -Alle 16:30 ci vediamo al parchetto vicino al Bar ******- Alessio accettò.
Lui era del 3^ anno, percui non dare retta ad uno del 4^ non era molto appropriato.
Si presentò all'appuntamento, e, notando che ero presente pure io rabbrividì.
-Dobbiamo parlare Alessio-
-riguardo a che?-
-riguardo alle botte che hai dato alla mia cucciola-
-scusa io, bhe non, io, io non volevo ecco-
-ma lo hai fatto brutto bastardo! E non inventare scuse, che sennò mi incazzo ancora di più!-
Alessio gli sferrò un pugno e scappò.
Michele lo inseguì, ma io lo fermai e dissi con un sorrisetto malizioso:
-Miche, niente violenza, sei più grande fagliela pagare diversamente...-
- hai ragione piccola, ti ho mai detto che ti amo?-
-bhe io di più piccolo stich-Spazio me
Cari lettori!
Mi sento una merda! Non ho aggiornato, ma ora lo farò più spesso.
#Jafia è reale
Meglio così, Michele è libero!
Spero che ilcapitolo vi sia piaciuto e tanti bacetti
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Un Sogno Dagli Occhi Verdi || Michele Bravi
Fanfic"Michele era sposositamente alto, aveva due occhi teneri come il burro. Quando si incrociavano ai miei in brevi sguardi, erano come il confronto tra le chiome degli alberi, maestose e verdi in primavera, al cielo azzuro, lo sfondo. Era speciale, non...