VI parte
Riassunto: i ragazzi e Jo erano ormai quasi arrivati, quando ad un tratto, trovarono un bambino lungo la strada, Alan, che poco dopo decisero di portare con loro. Finito di percorrere gli ultimi isolati arrivano davanti alla casa di Damon e....I ragazzi scesero dall'auto, tranne Jo, che rimase seduta nel sedile posteriore...
Sam: " Jo siamo arrivati... Devi scendere..."
Jo: " non ci riesco, ho paura..."
Dean: " Jo, affrontiamo mostri di ogni genere e tu hai paura di una cena... Muoviti scendi da li... e poi cos'è che ti spaventa ci siamo noi con te siamo venuti proprio per questo, per non lasciarti sola, quindi adesso muovi il culo e scendi dall'auto" *le disse per rassicurarla*
Jo fece un lungo respiro per poi farsi coraggio e scendere...
Alan, in tanto stava ancora dormendo...Sam: "ragazzi, cosa facciamo con il piccolo?!?..."
Dean: " sicuramente, finita tutta questa pagliacciata, lo porteremo con noi al bunker, ora non lo so, non spetta a me decidere... Jo..."
Jo: "lo so... Allora, non mi sembra il caso di lasciarlo da solo in auto... Lo portiamo a casa di Damon per ora..."
Così Jo prese Alan in braccio per portarlo con loro...I ragazzi si incamminarono verso la porta della 'casa' e si guardarono tutti e tre...
Sam: " allora... Pronti?"
Dean: "Sammy, io sono..."
Appena Dean iniziò la frase suo fratello lo fermò e gli disse: " io mi chiamo Sam!"
Dean: " allora, come stavo dicendo prima... Sammy *disse con tono più alto*...io sono nato pronto, piuttosto chiedilo a lei.. "
Jo: "credo di si, Sam suona pure il campanello..."
Così Sam suono il campanello... Si sentivano il rumore dei passi che si avvicinavano, la tensione era al massimo, e ad un tratto la porta si aprì...
Damon era davanti a loro, era alto più o meno come Dean, solo leggermente più basso, aveva degli occhi color azzurro ghiaccio, i suoi capelli erano neri e aveva una carnagione molto chiara, quasi pallida... Insomma era bell' uomo.Damon vedendo, un bambino in braccio a Jo, rimase sorpreso, quasi pietrificato, chi non lo sarebbe rimasto... "
Jo: " ciao Damon..."
Damon: " ciao Jo... Loro devono essere Sam e... Dean...*disse con tono seccato*
Visto che non si era dimenticato della 'litigata' che avevano avuto lui e Dean durante la chiamata, il giorno prima......oh scusate che sciocco che sono, non vi ho invitato ad occomodarvi, entrate, entrare pure..."
E così fecero... Dopo che entrarono, Damon prese da parte Jo per parlarle...Damon: " Jo mi vuoi spiegare cosa diavolo sta succedendo qui..."
Jo: " cosa dovrei spiegarti scusa?!.."
Damon: " che cosa dovresti spiegarmi?... Mi stai prendendo per il culo... Potresti iniziare, dicendomi da dove spunta questo coso che hai in braccio?!!"
Jo: " primo, questo 'coso' come lo chiami tu, ha un nome, si chiama Alan, e secondo, tranquilll non è mio l'abbiamo trovato lungo la strada, da solo, vendo qui e terzo, non provare più a parlarmi in questo modo okey...
Damon: " si, si okey, allora... come stai?"
Jo: "bene, tutto sommato... Tu?"
Damon: "adesso che abbiamo risolto questa storia sì,"
Jo: " scusa hai una stanza libera dove posso mettere Alan, non credo stia molto comodo a dormire in braccio a me... "
Damon: " si certo seguimi, di sopra c'è la stanza per gli ospiti che è libera."
Così Damon e Jo salirono su, Dean nel vederli salire insieme, infastidito alzò gli occhi al cielo, come per dire voglio andarmene non ce la faccio più a vederli insieme...
Arrivati alla stanza Jo appoggio dolcemente il piccolo sul letto, gli rimbocco le coperte, e gli diede un bacio, sembra fosse suo figlio, Damon vedendola, non si capacitava del perché gli fosse così affezionata anche se lo aveva conosciuto da poche ore...Damon: " perché fai tutto questo per lui? non lo conosci nemmeno..."
Jo: "sinceramente... Non lo so nemmeno io perché lo faccio, ma quando sono con lui dimentico tutto il dolore, il peso della morte di mia madre e non mi sento più sola..."
Damon: " tu non sei sola ci sono io, servirò a qualcosa no" *disse ridendo*
Per poi baciarla...
Jo fu presa alla sprovvista da quel bacio, visto che non se lo aspettava, ma anche perché baciandolo non sentì niente, non senti le farfalle nello stomaco, non ebbe i brividi non si senti amata come dovrebbe essere stato, solo il nulla più assoluto... A Jo non sembrarono secondi quelli, per lei quello fu un momento di agonia, si chiedeva perché stesse succedendo tutto quello a lei, si sentiva in colpa perché sapeva che oltre a prendere in giro se stessa stava illudendo e ingannando anche Damon....Damon le sorrise poi le disse: " stai meglio ora..."
Lei gli sorrise per conferma, Damon vedendo il suo sorriso la guardò per poi dirle: " ecco è questa la ragazza di cui mi sono innamorato, allegra, solare e con il sorriso più bello del mondo... Sorridi sempre e non smettere mai di farlo perché è questo che ti rende unica"
A Jo, diventarono lucidi gli occhi, nessuno le aveva detto una cosa del genere,anche se dentro si sentiva morire...
Poco dopo lei e Damon scesero giù per raggiungere i ragazzi, che erano rimasti da soli con i genitori di Damon...
Jo quando scese fu sorpresa dalla scena che vide...
Dean era finito in cucina con la madre di Damon a finire di cucinare con lei il dessert, mentre Sam era bello spaparanzato sul divano con il padre di Damon a parlare di lingue morte, latino, greco ecc...
Non se lo aspettava proprio, pensava che per tutta la sera ci sarebber stata un atmosfera pesante, e che i ragazzi non avrebbero visto l'ora di andarsene... Così Jo chiamo Sam per parlargli...Jo: "che cavolo state facendo*disse un pò infastidita*
Sam: " secondo te... Stiamo cercando di farci conoscere, sai i genitori di Damon sono molto simpaticilopenso che ci divertiremo..."
Jo: "sono io che devo conoscerli non voi, io me ne vorrei anche andare al più presto, se me lo permetti..."
Sam: "non capisco cosa ti dia così fastidio... Ci stiamo divertendo cosa c'è di male scusa?
Jo: " s-scusa, non volevo... Sai cosa, hai ragione, non ho mai visto Dean sorridere così tanto, *disse sorridendo*
Sam: "torniamo dagli altri, stanno già apparecchiando la tavola per la cena, sei pronta?"
Jo: "sì, andiamo, e...Sam grazie, sai sempre come tirami su."
Sam: "siamo una famiglia lo sai no*disse sorridendo*
Jo e Sam poi si misero a tavola con gli altri.C'era una bella atmosfera tutto stava filando liscio finché Damon non disse...
Damon: " Jo lo sai che ti amo, ci tengo tantissimo a te adesso conosci i miei e loro ti adorano... In parole povero vorrei che tu venissi a vivere con me...
Jo a quelle parole si sentì morire non sapeva cosa rispondere, era nel panico più assoluto...
Sam iniziò a preoccuparsi per la reazione che avrebbe avuto Dean dopo quelle parole e faceva bene... Dean tringeva sempre più forte tra le sue mani le posate, stava quansi per piegarle, in tanto tirava sotto il tavolo calci e suo fratello Sam che cercava finta di niente...
Ad un tratto si sentirono dei rumori provenire dalla stanza degli ospiti dove stava dormendo Alan... Poi niente di nuovo per qualche secondo, finché un urlo del piccolo non spezzò quel silenzio assordante....
Jo si alzò in piedi e si mise a correre per andare da Alan il più in fretta possibile e a ruota fu seguita da Dean e Sam...
Quando entrarono trovarono il piccolo in un angolo della stanza, era ricoperto di sangue dall'altra parte della stanza c'era una donna, era un dannato vampiro, ma perché ce l'aveva con Alan? E perché continuava a dirgli di venire con lei e iniziare una nuova vita...
Continua...Nota autrice:
Zao a tutti spero vi sia piaciuto il capitolo e come sempre votate se vi e piaciuto (si lo so sono ripetitiva)
Secondo voi come finirà? E chi e questa donna commentate vediamo chi indovina...
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Supernatural Fanfiction (ITA)
FanfictionQuesta è la mia prima volta che scrivo una fanfiction, quindi se trovare qualche errore non esitate a dirmelo, io provvederò a correggerli tutti spero tanto sia di vostro gradimento altrimenti come direbbe Dean "son of a bitch" I protagonisti della...