Harry's P.o.v.
Quella giornata a scuola sembrava non finire mai. L'unico pensiero che avevo in testa era chiaramente Flo. Ero anche stato richiamato tre o quattro volte dai prof che erano basiti per il mio menefreghismo nei confronti delle loro spiegazioni.
Stavo finalmente per uscire da quella prigione quando sentii un braccio che mi prese per la spalla e mi giró con forza. Louis mi stava guardando in modo furioso.
"Perché cazzo ieri ho visto te e Demi in giro? Non lo sai che gli sfigati di merda come te devono tenersi lontani da persone come me e la mia amica?" disse.
Stavo per mettermi a piangere davanti a tutta la scuola, quando vidi Demi che si avvicinó a Louis e gli tiró un sonoro schiaffo sulla guancia destra. Anche se il mio cuore batteva più forte per lui ogni giorno che passava, non potei fare a meno di sentirmi meglio vedendolo dolorante.
"NON TI RIVOLGERE MAI PIÙ A HARRY IN QUESTO MODO" disse "TU NON SAI COS'È SUCCESSO IERI, NON PUOI CAPIRE QUANTO SIA SCONVOLTO QUESTO RAGAZZO, E SONO SICURA CHE NON CAPIRESTI NEMMENO ME. PERCHÈ CAZZO LOUIS NON HAI UN CUORE, SEI VERAMENTE UN BULLO DEL CAZZO SE TE LA PRENDI COL POVERO HARRY CHE NON FAREBBE MALE A UNA MOSCA. SE POI MI VOLESSI ALMENO UN PO' DI BENE, MI AVRESTI CHIESTO PERCHÉ OGGI ERO TRISTE E NON VOLEVO PARLARE CON NESSUNO. ME L'HANNO CHIESTO TUTTI LOUIS CAZZO, SOLO TU NON HAI DETTO NULLA PERCHÉ PENSI SOLO A TE STESSO. SEI UN EGOISTA DI MERDA, NON VOGLIO PIÙ VEDERTI LOUIS, A MENO CHE TU NON ABBIA VOGLIA DI CAMBIARE".
Tutti gli studenti si erano girati a vedere la sfuriata di Demi e, quando finì, le applaudirono fragorosamente. Anche io ero felice che finalmente qualcuno avesse detto a Louis ció che tutta la scuola pensava di lui. Perché certo, ero attratto da lui come mai da nessun altro, peró sapevo benissimo che era uno stronzo e un egoista.
A quel punto Demi, con le lacrime agli occhi, mi prese per il braccio e se ne andó via con me verso l'ospedale.
Non dimenticai mai il volto di Louis in quel momento: per la prima volta vidi che si sentiva debole e sperduto, ma soprattutto ferito.
Louis' P.o.v.
Non sapevo cosa fare. Per la prima volta nella mia vita mi ero trovato senza parole da dire. Ero rimasto lì in piedi come un coglione a guardare Demi e il suo (purtroppo) nuovo amico, di cui mi ero già dimenticato il nome, andarsene. Stavo per mettermi a piangere. Demi era l'unica persona che avevo al di fuori della mia famiglia, non potevo permettermi di perderla. Quando la prima lacrima stava per scendere sulla mia guancia, un ragazzo che non avevo mai visto mi si avvicinó e mi disse "So che probabilmente non mi conosci, ma non importa. Volevo dirti quello che è successo ieri e perché la tua amica oggi sia così malinconica, solo perché mi fai pietà in questo momento. Perché, lasciatelo dire Louis, ma hai veramente un carattere di m-"
"Sì va bene ho capito ragazzino" dissi interrompendolo "Se vuoi parlare bene, sennó levati dalle palle".
Quell'individuo allora sbuffó, credo perché fosse intimorito dalla mia bellezza (come tutti tra l'altro), troppa per la sua sciatteria.
"Te lo dico solo perché voglio bene a Demi" continuó con un tono più duro di prima "Ieri Florence, l'amica di Harry e l'attuale cotta di Demi, è stata investita da un auto ed è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale. Prima infatti quando se ne sono andati, stavano andando a trovarla visto che oggi usciva dalla Rianimazione"
Detto questo il bamboccio se ne andó, senza neanche aspettare che io rispondessi. Anche se poi, per mia sorpresa, si giró e disse "Comunque il mio nome è Niall, grazie di avermelo chiesto".
Pensava veramente che me la sarei presa per una battutina così infantile? Non mi conosceva abbastanza.
Gli feci un sorriso a mille denti per pigliarlo per il culo, e lui mi rispose con un dito medio.
Cazzo, nessuno si era mai permesso di fare un dito medio a me, Louis Tomlinson, aka ragazzo più figo di Londra.
Stavo per mandarlo a fanculo, quando mi ritrovai un paio di labbra piazzate sulle mie. Mi allontanai subito, e riconobbi la ragazza bionda che avevo baciato per far ingelosire il ragazzino sfigatello.
Le dissi immediatamente "Ma cosa pensavi? Che visto che ti ho baciato una volta allora tu potevi farlo ancora? Sappi che l'ho fatto solo per far ingelosire un frocetto di merda che mi viene dietro, non me ne frega un cazzo di te"Neanche rispose la ragazza, semplicemente mi assestó uno schiaffo, ben più forte di quello di Demi, sulla guancia sinistra. Se ne andó via poi blaterando qualcosa come "stronzo di merda, spero che qualcuno riesca a smontarti tutto quell'ego che ti ritrovi".
Appena arrivai a casa, presi subito due belle mattonelle di ghiaccio e me le adagiai sulle guance doloranti. Mi gettai poi sul divano e accesi la tv. Stava trasmettendo Masterchef. Decisi di non cambiare.
Stavo per addormentarmi quando il telefono squilló una sola volta, facendomi capire che era arrivato un messaggio. Lo presi in mano e ció che lessi mi fece accapponare la pelle.
Demi:
Pensavo che dopo tutto quello che ti avevo detto saresti almeno venuto in ospedale per scusarti con me e Harry. Niall infatti mi ha scritto e mi ha detto che ti aveva riferito ció che era successo ieri. Non cercarmi mai più Louis, non voglio più avere a che fare con un verme come te.Spazio Autore
Eeeeehi come state? Scusatemi per tutte le parolacce che ho usato in questo capitolo, e mi dispiace se vi hanno dato fastidio peró erano necessarie per far trasparire la collera dei personaggi.
Che altro dire, come al solito votate e commentate perchè è bellissimo per chi scrive ricevere dei commenti sul proprio lavoro, anche se negativi.
Buona serata a tuttiii :DDD
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Only If For a Night ~ Larry Stylinson AU
FanficTratto dalla storia: Mi svegliai improvvisamente per un urlo. Pensavo fossero di nuovo loro. Poi però sentii una voce a me non nuova. Era Johannah, la madre di Louis. "Harry tesoro cosa ci fai per terra?" "I-io..." "I-io n-non..." Le parole mi rimas...