capitolo settimo

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Mi dimisero il giorno dopo, dalle carte non risultava nessun problema. Decisi di fermarmi in biblioteca in modo da fare qualche ricerca. Accesi un computer e scrissi su google "Ares Cred", ormai c'ero dentro fino al collo.
Cliccai sul primo sito che uscì e iniziai a leggere. "Il suicidio di Ares Cred." gia' il nome dell'articolo spaventava, continuai a leggere. "Ares Cred, una ragazza come tutte, è stata trovata morta in camera sua. I genitori raccontano di averla chiamata per farla andare a mangiare, ma Ares non rispondeva, andarono in camera sua e la trovarono impiccata. Era una ragazza di venti anni con molti principi, dicono gli amici." Mi venne la pelle d'oca. C'era una foto allegata e si; era la ragazza che vidi in macchina e successivamente in ospedale. Però ora mi sorgeva una domanda: come ha fatto ad entrare in una bambola?
Non avevo ancora chiuso il computer quando la pagina diventa sfocata, per poi comparirmi una ricerca sopra. "Ares Cred, la ragazza impiccata.
Il suo corpo non si trova da nessuna parte; nessuno l'ha vista. I carabinieri hanno dei dubbi sui parenti per il legame stretto."
Quindi Ares non è stata messa nella bara? La pagina tornò a sfocarsi, per poi lasciarci un altro articolo sopra.
"È stata ritrovata la ragazza, Ares Cred, nel seminterrato di casa. I genitori vengono portati in caserma per sequestro di persona, anche se morta." Il computer si spense, dovevo solo parlare coi genitori. Avevo, o meglio, qualcuno ha voluto che io leggessi quelle notizie. Ormai ero abituata alle stranezze, ma volevo andare infondo alla storia.


#Spero vi piaccia

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