La ragazza ombra.

Capitolo VII

Cosi telefono al primo numero scritto sul foglietto che endy aveva lasciato a Laura.
Accanto al numero, c'era scritto un nome, Carolina.
Cosi zoey digitò il numero, dopo pochi secondi le rispose una voce dolce e delicata:
"Si?"
Z:ciao, io sono Laura tu dovresti essere..
C:LAURA! oh, Laura finalmente.
Z:mi sento sola, non é che ci possiamo trovare in quelche posto?
C: si, certo. Va bene al parco davanti al super market?
Z: c'è un problema.. Io non ricordo assolutamente niente... Sono nell'appartamento mio e di endy, lui mi ha dato il tuo numero.
C: non ti preoccupare, prendo il pullman e vengo.
Z: grazie, mille.
C: di niente, ti voglio bene.
Z: anch'io, credo.
C: ti rinfresco la memoria quando vengo.
Z: sarebbe meraviglioso.
15 minuti dopo Carolina era già lì.
C: mio dio, non riesco a credere che sei viva.
Z: io non ricordo nemmeno com'è successo..
C: tesoro.
Z: comunque, vieni, accomodati.
C: mi è sembrava un eternità.
Z: wow, ci volevamo proprio molto bene. Vuoi qualcosa da bere? Un tè, un caffè, cosa posso offrirti?
C: niente caffeina per me, anche per te era così una volta.
Z: il caffè non lo prendo nemmeno ora.
C: bene, abbiamo ancora qualcosa in comune.
Carolina si mise a ridere e così fece zoey.
Z: vorrei non fosse mai successo, così almeno avrei dei ricordi.
C: anch'io lo vorrei, ti sei persa alcuni dei nostri migliori anni.
Z: mi dici come ci siamo conosciute?
C: con piacere.
Eravamo alle medie insieme, dal primo giorno di scuola quando ci salutammo la prima volta, siamo divenute subito amiche (dedicato a C), eravamo come gemelle.
Z: non abbiamo nessuna foto?
C: certo, avevi un album pieno di ricordi, solo che lo tenevi in un posto dove solo tu lo avresti trovato.
Z: ah, beh lo troverò.
Intanto si erano fatte le 12
C: io per le 14 devo essere a casa, quindi, che ne dici di andare a pranzare al mc?
Z: con piacere, ma dove si trova?
C: vicino alla fermata dell'autobus, andiamo.

al mc abbiamo fatto conoscenza, se cosi si può chiamare, io cercavo di capir che tipo era laura e che tipo fosse questa carolina.  mi ritrovavo catapultata in un mondo a me estraneo, con persone a me estranee. per me era tutto una finzione.

MA STAVANO PER ACCADERE COSE CHE NESSUNO AVREBBE MAI IMMAGINATO.

#spazioautrice

vi lascio con la suspance (spero si scriva cosi, boh.) perché mi piacehhhhh, yeh.

ciau.