CAPITOLO 1

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-NOOOO!!! NO... Ti prego....PERCY!!!!-
Nico si sveglió di soprassalto, sempre lo stesso sogno, pensò.

-Ancora quel sogno?- una voce familiare lo scosse dai suoi pensieri.
Will Solace stava a qualche metro dal suo letto, indossava la maglietta del campo con i pantaloni da chirurgo e le immancabili infradito.
Sul suo volto abbronzato però, c'era un'espressione che Nico non gli aveva mai visto, un misto fra tristezza e risentimento, come se vedere il figlio di Ade soffrire fosse un dolore insopportabile.

-Cosa vuoi Solace? - gli chiese Nico.
-Calmati Death Boy, volevo solo dirti che i tuoi giorni in infermeria sono finiti- Will si accorse di quanto l'idea di non avere piú Nico nella casa 7 gli suonasse ... strana...

-Non chiamarmi così, e quindi dopo due settimane é finito questo strazio? - il ragazzo fece una pausa - si be'... insomma... grazie -
-Non c'è di che ... comunque, è da quando sei qui che fai sempre lo stesso sogno; io non ne so molto ma che c'entra Percy? E chi è Bianca?-
Nico si irrigidí.

-NON SONO AFFARI TUOI CHIARO?! Vuoi davvero saperlo?? Vallo a chiedere a Percy se proprio ne hai voglia!! Perché ti interessa tanto sapere della mia vita? Perché non prendi parte ad una stupida impresa così mi lasci in pace e ti rendi utile, così Apollo vedrà che forse non sei il figlio venuto peggio! Non capisci che io voglio stare solo? NON LO CAPISCI??!!- Nico si interruppe perché vedere Will guardarlo in quel modo, sapeva di averlo ferito e sentire i suoi occhi azzurri addosso lo metteva a disagio, ora avrebbe voluto prendersi a pugni - io ... ecco mi dispiace Will. Non volevo ... - gli si incrinó la voce.

Will aveva le lacrime agli occhi; il figlio di Ade aveva colpito nel punto più doloroso, lui si era sempre sentito inferiore rispetto ai suoi fratelli semidivini, non era affatto bravo con l'arco, non sapeva suonare e tanto meno cantare; come figlio di Apollo faceva decisamente pena. Aveva sempre voluto dimostrare il suo valore al padre, ma in un modo o in un'altro finiva sempre all'ombra degli altri fratelli
arcieri o musicisti eccezionali.

-No ... ha- hai ragione. Non volevo darti fastidio...- Solace fece una pausa, poi però la frustrazione si tramutó in un'improvvisa rabbia - Anzi sai cosa? VATTENE! IL TUO TEMPO IN INFERMERIA É FINITO NO? Ci sarà la corsa delle bighe tra qualche giorno e avrò bisogno dei letti per chi avrà a che fare con i figli di Ares, quindi vattene Nico Di Angelo...- Will sapeva quanto questo avrebbe fatto soffrire il figlio di Ade ma pronunciare quelle parole faceva più male a lui, di questo ne era certo.
Nico dapprima guardó il ragazzo biondo davanti a lui, poi si riscosse.

Ho rovinato tutto, come al solito, pensó e se ne andò.
Will non poteva sapere perché lui lo trattava in quel modo, Nico ne era certo. Chiunque amava , poi finiva per abbandonarlo.
E Will gli provocava emozioni troppo contrastanti per potersi affezionare anche a lui, perdere il figlio di Apollo darebbe stato terribile e non poteva sopportarlo. Il ragazzo lo faceva sentire come se qualcosa in lui si fosse risvegliato, come se quel sentimento per il figlio di Poseidone si fosse ripresentato anche se lui si era ripromesso di sedarlo.
Nico si rese conto solo a pensiero fatto della portata di quello che aveva appena formulato ... come avrebbe potuto qualcuno amare uno come lui?
"Piantala Di Angelo, devi esserti fuso il cervello" pensó "non ti starai trasformando in una figlia di Afrodite"

Decise di fare una passeggiata fino alla baia, si addentró in mezzo agli alberi, ma non fece molta strada che incontró di nuovo gli occhi color del cielo del figlio di Apollo ...

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*angolo autrice*
Ehilá semdei! Che ne dite vi piace la storia? Vorreste delle storie su altre ship? Anyway vi volevo fare una domandina a capitolo, 1^ domanda:
Campo Mezzosangue o Campo Giove? Let me know in the comment ↓↓ (ma quanto sono british )

Maybe because I love you...II SOLANGELO~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora