La mattina sento la sveglia alle 7, mi alzo di malavoglia, ieri sono andata a letto troppo tardi rispetto al solito.
Mi faccio una doccia, prendo un caffè; mi stavo mettendo a studiare quando sento il mio telefono suonare.
"Pronto mamma"
"Pronto tesoro, ti disturbo?"
"No no dimmi"
"Ieri com'è andata?"
"Bene sono andata avanti con lo studio" Sono davvero una bugiarda nata...
"Brava Caterina, non vedo l'ora di venerdì finalmente ti vedo!!" Non mi accorgo neanche che mi ha chiamato con il mio nome... Cavoli venerdì torno a casa siii
"Pronto tesoro ci sei?"
"Si mamma scusa è vero finalmente ci vediamo"
"Si così ti farò conoscere Mike"
"Certo, mamma senti devo andare a studiare ci sentiamo. Un bacio"
Non vedo l'ora di vederla.
Inizio a studiare fino a quando non sento un'altra chiamata... Oggi mi chiamano tutti!
Non guardo neanche chi è che mi chiama e rispondo un po' scocciata
"Pronto"
"Kateee" la voce squillante di Jenny di prima mattina è assurdo... Aspetta non è prima mattina sono già le 2 e devo ancora mangiare.
"Heii ciao Jenny come stai?"
"Bene tu invece come stai? Ieri sei andata via presto!"
"Lo so scusami avevo mal di testa" quanto sono bugiarda...
"Mi spiace, oggi stai meglio vero?"
"Sisi non preoccuparti "
"Beh come ti sembra Lucas e soprattutto il suo amico"
"Lucas è davvero un bravo ragazzo, Andrea dio è insopportabile" inizio a raccontarle a raffica tutto quello che è successo ieri poi ci salutiamo perché entrambe andiamo, beh io ritorno, a studiare.
Prima però mangio un'insalata al bar.
La giornata la passo a studiare e poi mi butto letteralmente nel letto.
Impossibile che non riesca ad addormentarmi...
Mi viene sempre in mente Andrea, com'è possibile è completamente diverso da me...
Insomma io sono così timida e insicura rispetto a lui.
Poi non ho bisogno di un ragazzo, avrei troppe distrazioni.
Okay non ce la faccio prendo il telefono e cerco su Facebook il suo nome... Si anche una sfigata come me ce l'ha... Vado sul profilo di Jenny cerco Lucas e poi tra i suoi amici Andrea... Okay trovato... Cavoli come immaginavo è pieno di amici e mille like sulla sua foto profilo... Anche se posta davvero poco anzi pochissimo.
Dopo averlo stalkerato per bene riesco ad addormentarmi.
Sono le 7 mi alzo mi cambio e scendo, vedo Jenny, prendiamo il nostro solito caffè, parliamo e entro in classe.
Odio entrare in quella classe, non mi sento per niente a mio agio, ogni volta che entro tutte mi squadrano.
Mi siedo al mio solito posto in prima fila vicino a una ragazza che come dicono loro è "sfigata" più di me.
Da cinque anni di liceo non l'ho mai sentita parlare se non all'interrogazione.
Sto ripassando latino perché dopo interroga, ho studiato e sono preparata come al solito e quindi mi sento abbastanza tranquilla anche se ho sempre paura di uscire alla lavagna e parlare davanti a un professore.
"Caterina ti offri in latino? Sappiamo che hai studiato ci aiuteresti" Mi sembrava strano che una delle solite "fighette" non me lo avesse ancora chiesto. Non riesco quasi mai a dire di no. Non perché voglio farmi amica loro ma perché anche se mi criticano e mi prendono in giro non voglio che le vadano male le interrogazioni. So di essere un controsenso ma non faccio mai una cosa per avere un cambio, la faccio e basta. Tralasciando il fatto che mi ha chiamato con il mio vero nome.
"Preferirei essere chiama Kate, comunque okay però non vi salverò sempre"
"Sisi okay grazie Kate"
Che ringraziamento...
Entra la professoressa in classe e dopo aver fatto l'appello è controllato i compiti e il materiale chiede chi vuole essere volontario e io alzo la mano.
mano.
"Sempre tu Kate per prima, vieni esci"
Ho una agitazione assurda, so di aver studiato ma ho paura di dimenticarmi Il.L'interrogazione di latino va benissimo ho preso 8 e sono davvero soddisfatta.
Le altre ore vanno bene, ho preso tantissimi appunti e ho la mano che mi fa male.
Nella pausa pranzo trovo Jenny e le racconto della lezione di latino.
"Tesoro sei troppo buona, perché ogni tanto non gli dici di no?! Dopo tutto quello che ti dicono"
"Lo so Jenny ma vedila così me la sono tolta, una materia in meno, devo anche iniziare la tesina per la maturità!"
"C'è tempo Kate! Comunque io sono convinta che tu sia troppo buona"
"Va beh basta, te com'è andata?"
Inizia a raccontarmi com'è andata fino a questa non mi chiede una cosa decisamente insospettata.
"Kate so che ti sto chiedendo troppo però ti prego io ci tengo davvero tanto, non è che stasera esci con me Lucas e Andrea?"
"No Jenny stasera non posso, devo studiare"
"Ti prego andiamo solo a mangiare una pizza"
"Non puoi andarci da sola?"
"Lucas dovrebbe uscire con Andrea ma io voglio vederlo mi manca e se venissi tu sarebbe perfetto, sono in debito lo so"
"Giuro che è l'ultima volta, ti stai approfittando di me"
"Grazie sei la mia migliore amica"
Lo dice quasi urlando, mi abbraccia, ci salutiamo e ci diamo appuntamento per le 18 nella mia stanza.
Okay ho 4 ore per studiare.
Sono le 6, puntualissima come al solito.
La faccio entrare e mi porte i miei vestiti, stavolta sono molto più "normali": pantalone nero stretto a vita alta con camicia bianca.
"Jenny mi piacciono davvero questi vestiti!"
Lei si ferma un attimo a riflettere ragionando, immagino, se quello che ha sentito è vero o no.
"Oddio Kate ti sto trasformando!"
Rido sia per la sua frase che per la sua faccia.
Prendo i vestiti e mi preparo, lei ha una gonna nera con una maglietta sopra.
Mi trucca un po' e andiamo.
"Speriamo vada meglio questa sera..."
Non so se ha parlato ad alta voce per sbaglio o voleva una risposta quindi io annuisco e basta.
Arrivate alla pizzeria vediamo già seduti Andrea e Lucas, ci salutiamo e ovviamente Jenny si mette vicino al suo fidanzato e io ad Andrea.
È stata una serata abbastanza tranquilla fino a quando Jenny non parla...
"Tesoro ti puoi far accompagnare da Andrea tanto ormai siete amici..."
Avevo già capito che cosa avesse intenzione di fare con Lucas e sapevo quando ad Andrea desse fastidio.
"Tranquillo Andrea non ti disturbo, avrai sicuramente meglio da fare. Ora chiamo un taxi ciao a tutti" Acida come mio solito...
Saluto Jenny con un caloroso abbraccio e mi mima uno scusa.
Stavo per andarmene quando Andrea mi ferma e mi fa salire nella sua macchina.
Durante tutto il viaggio parliamo e scherziamo, non è poi così male.
"Allora grazie ciao Andrea"
"Kate.. Aspetta"
Mi giro verso di lui e aspetto che parli.
"Posso entrare un secondo devo parlarti.
Annuisco e entriamo.
"Dimmi"
"Volevo scusarmi per l'altra sera, mi sono comportato da stronzo"
Si esatto sei stato un fottuto stronzo.
"Okay"
"Allora ecco emm vado"
Era quasi in imbarazzo non ci posso credere.
"Non sono arrabbiata se è quello che stai pensando"
"No non l'ho pensato. Notte Kate"
Prima è gentile per poi diventare stronzo.
"Notte"
Okay lo sarò anche io.
Odio essere così ma lui mi fa diventare un'altra persona.
La settimana passa abbastanza veloce, ho raccontato ha Jenny quello che è successo, anche lei è sorpresa di quel comportamento.
Sto facendo le valigie per andare da mia madre.
Ho il pullman fra 30 minuti e io sono ancora qui intenta a chiudere questa cerniera.
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Non si è davvero così timidi
FanficKate una ragazza di 19 anni timida e insicura. Ama studiare o forse è costretta? Ha solo una amica a cui confida ogni singola cosa e una mamma che fa tutto per lei.