Un po' di smut va sempre bene, anche se in questo caso non è fra i Larry. Anywho, ricordate di passare a commentare la storia anche su Twitter! L'hashtag da usare è #SnapMeBackAU ed io sono @fluffers_ ! xxx
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Una volta entrato nella camera da letto di Zayn, Louis va subito a sistemarsi sul letto, togliendosi le scarpe e lasciandole cadere sul pavimento.
Si gira leggermente e fa segno al moro di raggiungerlo.
"Cosa ci facevi da Styles?" domanda quest'ultimo, accomodandosi accanto a lui e poggiando il volto sul palmo della mano.
"Mi da ripetizioni di matematica, il professor Reed mi ha praticamente costretto" sbuffa Louis, passandosi una mano fra i capelli castani. "Quindi per le prossime settimane dovrò stare a stretto contatto con Styles" continua con una smorfia, stiracchiandosi leggermente e facendo alzare maggiormente il crop top che indossa.
Zayn segue il movimento e si morde il labbro inferiore e ovviamente Louis lo nota, perché "Hai intenzione di mangiarmi?" domanda, ghignando leggermente.
"Non sarebbe poi così brutta come idea" mormora l'altro, alzando lo sguardo per puntarlo nel suo.
Il castano si adagia ancora di più sul letto, facendo collidere la schiena contro il materasso ed allungando una mano verso Zayn. "Allora datti una mossa" dice, tirandoselo addosso e facendo combaciare le loro labbra in un bacio bagnato e caotico, fatto di denti che cozzano quasi, di lingue che si cercano con urgenza e di morsi che poi tanto male non fanno.
Louis è il primo a lasciarsi andare completamente - che novità - e a sfilare la maglia di dosso al moro che si scosta dalle sue labbra, giusto il tempo di ritrovarsi a torso nudo e di fare lo stesso con il liscio.
Si morde forte il labbro inferiore, tanto da sentire il sapore del sangue, e ribalta la situazione con un colpo di bacino, costringendo Zayn a sdraiarsi.
Si alza poi in piedi sul letto e porta le mani sul bordo dei propri leggins, agganciandovi le dita e cominciando ad abbassarli, portando con sé anche il perizoma rosso, facendo scivolare il tutto fino ai piedi.
Zayn ha le labbra dischiuse, il palmo fermo sulla patta dei jeans e il corpo scosso da un leggero tremolio. "Vieni qui" dice con voce quasi spezzata.
Louis scuote la testa e "Spogliati" comanda, prima di piegarsi oscenamente e recuperare i propri vestiti, gettandoli poi sul pavimento.
Il moro obbedisce e nel giro di qualche secondo è completamente nudo, la schiena pressata contro il muro dopo essersi tirato su a sedere e Louis a cavalcioni sulle sue gambe.
Quest'ultimo si muove leggermente su di lui, causando una frizione piacevole fra le loro erezioni ormai sveglie e sull'attenti. "Pensi di poterlo fare?" sussurra, schiudendo le labbra sul collo di Zayn che "Cosa?" domanda senza fiato, stringendo fra le mani i suoi fianchi morbidi.
"Scoparmi" mormora ancora Louis, l'ennesimo movimento di bacino ed un morso sulla pelle olivastra dell'amico, un gemito mal trattenuto e la voglia di qualcosa di più. Qualsiasi cosa.
"Scopami, ti prego" continua, tracciando una scia di baci lungo il suo collo, fino ad arrivare alle sue labbra sottili e pronte ad assaporarlo ancora una volta.Ed è questo che fanno, Louis e Zayn, si baciano ancora. Si esplorano ancora. Fanno sì che il desiderio aumenti ancora.
Zayn fa scivolare le mani lungo la sua schiena, sfiorandola lentamente, graffiandola di tanto in tanto, finché non le posa sui suoi glutei sodi, impazienti di ricevere attenzioni. Li stringe, poi, costringendo Louis a sussultare e a lasciarsi scappare un ansito roco.
"Ti prego" lo implora nuovamente, Louis. "Ne ho bisogno. Ora" cantilena, spingendo il bacino verso quello di Zayn ancora, aggrappandosi alle sue spalle, stringendo un ciuffo di capelli fra le dita.
Quest'ultimo lo accontenta, rinnovando la presa sui suoi fianchi per aiutarlo a sollevarsi leggermente, per poi fare l'esatto contrario, una volta avvicinata la propria erezione alla sua entrata.
Dio, sì, pensa Louis mentre si lascia penetrare da Zayn, gettando la testa all'indietro, gli occhi socchiusi ed il labbro inferiore stretto fra i denti.
Comincia poi a muoversi in contemporanea alle spinte del ragazzo sottostante, scontrandosi svariate volte con la pelle delle sue cosce, gemendo oscenamente ad ogni stoccata più vigorosa.
Rafforza la stretta attorno al collo del moro, fermandosi completamente e lasciando le redini a quest'ultimo, continuando ad emettere suoni pornografici vicino al suo orecchio.
Zayn non è per nulla silenzioso, grugnisce quasi, si alza e si abbassa ritmicamente, puntando i talloni sul materasso e stringendo più che può la presa sulla sua pelle abbronzata.
Lo marchia con le labbra, lasciando l'impronta dei denti fra la carne debole del suo collo.
Lo marchia con le dita, lasciando l'impronta dei polpastrelli sui suoi fianchi.
Lo marchia con ogni fibra del corpo, lasciando l'impronta del proprio passaggio ovunque.E Louis glien'è grato, perché crede di aver appena sfiorato il Paradiso e di essercisi perso dentro, fra il sudore e tutto il piacere che sta provando.
Zayn continua, più forte, più veloce, più... Più. E Louis non ce la fa, è al limite, ha bisogno di liberarsi.
Quindi si lascia andare urlando il suo nome, ringraziando l'assenza della famiglia del moro, muovendosi circolarmente su di lui, così da far raggiungere l'orgasmo anche a quest'ultimo che, dopo essersi impossessato nuovamente delle sue labbra, si riversa dentro di lui nel giro di qualche secondo, fermando ogni movimento superfluo, respirando l'uno nella bocca dell'altro, avvinghiati così, come se in quel momento fosse la cosa giusta.
Lo è, pensa ancora Louis, lo è eccome, anche se non mi dispiacerebbe aver fatto lo stesso con Styles. Ha un corpo niente male.
Si tira uno schiaffo mentalmente, però, e si concentra su Zayn e sulle carezze leggere che gli sta facendo, portandolo a rilassarsi e a riprendersi completamente.
"Penso non mi dispiacerebbe farlo di nuovo" dice il moro, lasciandogli un bacio sulla clavicola sinistra. "Non mi dispiacerebbe affatto" aggiunge poi alzando lo sguardo e sorridendo lievemente.
Louis annuisce, mordendosi il labbro inferiore ed allontanandosi leggermente dal suo viso. "Puoi farlo quando vuoi"
"Buono a sapersi" commenta Zayn, allungando il braccio per recuperare il cellulare.
Louis ci ripensa, lasciandosi andare contro il suo petto, voltando lo sguardo verso l'oggetto che tiene fra le mani. "Cosa fai?"
Il moro scrolla le spalle. "In realtà volevo farti una foto e postarla su Snapchat, così da fare vedere al mondo cosa si perde" ridacchia poi, guadagnandosi un pugno non proprio forte sul braccio.
"Sei un idiota" borbotta Louis, mordendo una porzione di pelle sopra uno dei pettorali. "Non ti azzardare"
Zayn continua a ridere, prima di "Peccato, anche Styles avrebbe potuto scoprirlo" dire, pizzicandogli un fianco.
Louis spalanca gli occhi e gli sfila il telefono dalle mani, litigando con l'applicazione per riuscire ad accedere alla lista dei contatti.
La scorre lentamente, guardando la storia di alcuni di loro finché non trova ciò che ha veramente attirato la sua attenzione.
hazstyles.
Clicca sul suo nome ed una serie di video ed immagini rigorosamente in bianco e nero - e piuttosto stupide, a detta sua - gli scorre sotto gli occhi.
"Patetico" dice, alzando gli occhi al cielo, ma poi "Utile" si affretta ad aggiungere, pensando già alla sua vendetta.
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Snap me back ⚓︎ l.s.
FanfictionLouis fa parte delle cheerleader della sua scuola ed è popolare. Harry lo odia per questo. La matematica, però, non è un'opinione. Non per loro, almeno. [ATTENZIONE: questa storia è prevalentemente TEXT ed i capitoli saranno corti!]