capitolo 26

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I minuti più intensi della mia vita sono stati questi appena passati: un esemplare di Ross Shor Lynch che in soli boxer spalma la Nutella sul pane.
Essendo di spalle, ho la perfetta visuale della curva della sua schiena e del suo sedere che....DIO, cos'è!
Quando si gira ha la Nutella spalmata sul labbro inferiore
-Hai assaggiato il mio panino?-
-assolutamente no!-
-Bugiardo! Come lo spieghi il morso sul lato del pane e la Nutella sulla tua faccia?-
-ti amo.-
Sì risiede vicino a me e mi passa il panino
-grazie amore-
mi rannicchio al suo fianco e continuo a mangiare il mio cibo(h)
-se faccio venire Christine ci parli, fate pace?-
-lei non vuole fare pace con me-
-io credo invece di si, si vede che le manchi-
-non lo so Ross...non lo so...-

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-ciao papà, ciao Miya.-
-Christy,ci sei mancata molto!-
-anche tu papà!-
Corre ad abbracciare Ross e lui la stringe a se per proteggerla, lo so perché fa così anche con me, una volta sciolto l'abbraccio la bionda ruota completamente il corpo verso di me e siamo faccia a faccia a circa due metri l'una dall'altra...
Non resisto.

Corro verso di lei e le salto letteralmente in braccio agganciando le gambe alla sua vita sottile e affondando il viso tra i suoi capelli
-perché profumi di more?- mi sussurra sul collo
-per lo stesso motivo per cui tu profumi di vaniglia...-
-mi sei mancata così tanto Miya!-
-anche tu idiota!-
-ok ok, ma pesi.-
Scendo ridendo dal suo corpo ma continuo ad abbracciarla, poi un colpo di tosse attira la nostra attenzione
-ma no Ross, non le manco...ma ti pare papà che vuole parlare con me?! Gne gne! Due idiote! Ecco cosa siete!-

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