Prologo

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Tina era una ragazza molto timida. Aveva solo diciassette anni quando la sua famiglia decise di trasferirsi dal Trentino Alto-Adige alla California.
Decisero di trasferirsi per via del lavoro dei suoi genitori. Purtroppo non riuscendolo a trovare in Italia, decisero di trasferirsi nella magnifica e caotica California, in cerca di fortuna.

Tina era una ragazza tranquilla e solitaria. Era quel tipo di ragazza che andava bene a scuola, che era molto chiusa, che preferiva delle cuffiette a degli amici, che preferiva leggere anziché trovarsi un fidanzato. Era la classica ragazza bella che non sapeva d'esserlo. Aveva lunghi capelli biondo cenere, quasi castani, occhi color nocciola, e un fisico invidiabile. Non le piaceva mettersi in mostra come le altre della sua etá, anzi, amava indossare grosse felpe per uomini, quelle che le arrivavano fino al ginocchio, e leggins di tutti i tipi.

Amava la scuola, e per questo la definivano "strana", ma lei non era strana, lei era diversa. A lei piaceva distinguersi da tutti, voleva un'identità tutta sua, un'identità unica, un carattere che in molti hanno provato a cambiare, ma che nessuno, a parte un ragazzo Californiano, c'è riuscito, e il suo nome, era Dylan O'Brien

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