capitolo 12

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24/12/2015

Caro diario,
Oggi è la vigilia e io sono troppo.. come dire.. EUFORICA! E dire che fino a una settimana fa odiavo l'inverno, la neve, il Natale.. Mentre ora li adoro. Forse è stato un po' Jamie a influenzarmi, e forse un po' anche Jack. Sono passati solo quattro giorni da quando lo vidi la prima volta. Sembra tutto una favola. Un sogno. Un bellissimo sogno. Ma anche un bruttissimo incubo. Mi immagino tutto questo come opera di Pitch. Non lo sopporterei. Non essere mai andata in America, a Burgess, non aver mai conosciuto gli zii, Jamie e Sophie, e Jack. Jack. Chissà cosa starà facendo in questo momento. Sicuramente starà portando bufere di nevi in occasione della grande giornata. Ma cosa dico? Non posso pensare sempre e solo a Jack... Anche se qualcosa me lo impedisce.
Non ho ancora avuto modo di conoscere le altre leggende. Per ora conosco solo North, ovvero Babbo Natale, ma Jack mi ha promesso che mi farà conoscere Sandman, o Sandy, l'omino del sonno; Dentolina, la fata dei denti e Calmoniglio, il coniglio di Pasqua. Non trovi che siano dei nomi buffi? Anche se sono buffi li trovo molto carini e sono sicura che saranno molto buoni e gentili. Non vedo l'ora di conoscerli.
North dice che Pitch è tornato per rovinare il Natale, uno dei tanti motivi che spiegano tutta la sua euforia. Mi ha spiegato che quasi tutto il loro potere (dei guardiani) dipendono dai bambini, la loro unica fonte di salvezza e felicità. Se i bambini non credono più nei guardiani, quest'ultimi rischiano addirittura di scomparire per sempre. E la paura avrà vinto. Cosa che però non accadrà né ora, né mai. Io credo nei guardiani e nei loro poteri, riusciranno sicuramente a sconfiggere Black.
Credo sia ora di andare, zia Beth ha bisogno di aiuto nel preparare la cena per stasera.

Un abbraccio Mannie,
Valentina.

Caro Diario... / Jack Frost  ||SOSPESA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora