Vita Di Un Ragazzo Emo (Re-writed)

daydreaming-girl

Arrivai alla mia scuola poco dopo la campanella,non sono uno studente modello... ma riesco comunque a cavarmela.Misi le cuffie e mi incamminai verso la mia classe con lo skate allacciato allo zaino.

Mi sedetti al mio solito posto in seconda fila e aspettai il professore. Egli arrivò con accanto una ragazza,era bellissima..

I suoi lunghi capelli lisci di un biondo platino e con gli occhi azzurri,gli snake bites e un trucco abbastanza leggero."Ciao a tutti ragazzi vorrei presentarvi Abby ,si è appena trasferita da Southampton"...

e mentre io professore continuava a parlare io sentivo le mie vene pulsare e una strana sensazione allo stomaco.. Lei mi sorrise con  lo sguardo di chi Non ha nessun pensiero negativo e nessun problema...

nemmeno un piccolo accenno di tristezza e depressione c'era in quei magnifici occhi color cielo. . . Mi innamorat a prima vista...già sapevo che non sarei riuscito più a dormire per lei..

Continuai a pensare a lei..era sempre nella mia mente,la sognai anche...ero in una stanza completamente bianca..una stanza enorme da cui era impossibile anche distimguere le pareti...e lei era di spalle seduta per terra con dei fogli sparsi e varie matite sul pavimento a canticchiare hospital for souls dei bring..

la sua voce mi ricordava il dolce suono delle rondini che migrano verso sud ma allo stesso tempo la depressione di un paesaggio boschivo autunnale. Cercai di avvicinarmi a lei...

si girò piano e sussurrò una frase che mi parve chiarissima e che rimbombò nella mia mente.. "don't let me go" dopo di questo mi misi a correre verso di lei ma sparì..

riuscii a vedere solo i suoi disegni... ce n'era uno molto curioso...c'ero io con un cristallo in una mano e il mio cuore nell'altra..ma appena provai ad affermare il disegno esso si trasformò in una colomba di  carta e volò via emettendo solo un lieve fruscio.

Successivamente mi svegliai,erano le 9:00 di mattina mi alzai e andai a mangiare qualcosa(ormai era troppo tardi per andare a scuola)... pensai a quando avrei potuto parlare con lei,fuori dalla confusione...

semplicemente vorrei solo dirle che la amo...che i suoi capelli profumano di fiori primaverili appena sbocciati...che mi strapperei il cuore per lei.

Sabato..niente scuola,parlerò con Jess lo prometto a me stesso. Dedico la mia mattinata ai compiti e successivamente a suonare il basso(si esistono persone che lo suonano io compreso lol).

Il resto della giornata lo passo a pensare alla mia vita.. e a disegnare qualche manga.. Vivo per periodi,depressione si alterna con menefreghismo e felicità apparente..

.sono perennemente in conflitto con me stesso. Sono una persona solare e socievole,al contrario di come si può pensare di un ragazzo emo. Ho i miei momenti no ovvio..ma cerco di non pensarci..

NOTA AUTORE:Ho cambiato il nome di Jess in Abby perchè mi piaceva di piú cosí u.u spero la penserete come me,ditemi sempre e comunque come vi sembra il racconto nei commenti:)