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E mi ritrovo qui

Sto tornando a casa mentre il cielo di Roma stasera piange e lo fa esattamente come me. Me, che stasera sono solo... Senza di te.

E' stata una giornata dura, faticosa e non per il mio lavoro.

Pensavo che la fine fosse una cosa inesistente per noi che ci amavamo così tanto. Pensavo che sarebbe stato possibile averti nelle mie braccia, per sempre. Mi sbagliavo.
Dicevi che ero un saggio, eppure adesso, mi mancano le parole.
Sto tornando a casa... La nostra casa. La casa in cui abbiamo vissuto i momenti più belli, quelli meno, ma sempre e comunque amandoci. Sto tornando a casa e questa volta... Sono solo.
Tutti i momenti passati con te, scorrono ora veloci nella mia mente e sembra un film. Un film che purtroppo è finito male e probabilmente, anzi, sicuramente troppo presto.
Dicevi che non mi avresti mai lasciato, eppure amore mio, una cosa più grande di te, ha rotto quella promessa ed io come te... Non abbiamo potuto far nulla.

Con gli occhi pieni di lacrime, sono arrivato a casa.

Salgo lentamente le scale, mi tremano le gambe e non riesco a fermare le mie lacrime.
Sono davanti la nostra porta, sul campanello i nostri nomi. Sorrido.

Sorrido per poi scoppiare in un pianto disperato.
''Non posso crederci'' ripeto nella mia mente. ''Davvero è successo?'' mi domando inconsciamente.
Mi faccio coraggio e giro le chiavi nella serratura. La porta si apre.

Mi asciugo le ultime lacrime ed entro, chiudendo la porta alle mie spalle.
Tutto parla di te.

Accasciandomi sul divano in salotto ripenso a tutta la giornata passata.
Penso a quando mi sono svegliato cercandoti invano, penso... Alla chiesa, ai fiori... A te.
Quante cose avrei dovuto dirti, quante cose avremmo dovuto fare ancora, insieme.
Non c'è più nulla se non il ricordo. Un ricordo che ora fa male.
Dicevi sempre che scrivere aiuta ed io non c'ho mai creduto fino in fondo, stasera però voglio darti retta.

Lasciavi sempre dei fogli e alcune penne sul tavolo del salotto... Sono ancora lì, intatti.
Mi siedo stasera e scrivo... Lo faccio solo per te.

''Amore mio,
Avrei voluto scriverti prima e non l'ho mai fatto. Puoi perdonarmi?

La prima volta che ti vidi il mio cuore perse un battito, poi un altro e un altro ancora. Non riuscivo nemmeno a parlarti.
Tu mi guardavi divertito, ricordi?
Sai, molte persone non credono ai colpi di fulmine e... Nemmeno all'amore.
Io all'amore ci ho sempre creduto. Anche quando per l'amore che provavo mi hanno massacrato di botte. Sono andato avanti, fiero di chi ero.
Sono diventato un poliziotto e poi dopo anni un commissario.
Tutto questo perché non volevo più vedere le persone soffrire e stare male.
Tutto quello che avevo passato, tutto il dolore, tutti gli ostacoli... Incontrando i tuoi occhi sono spariti. Non sapevo cosa dire, perdonami!
Ora lo so. Ora sono sicuro di quello che voglio dirti.

Voglio ringraziarti, per avermi reso una persona migliore. Voglio ringraziarti, per tutte le volte che tornavo incazzato dal lavoro e tu eri pronto ad ascoltarmi anche a costo di prenderti un vaffanculo gratuito. Voglio ringraziarti per tutte le volte in cui rimanevo in silenzio e tu capendo il mio momento mi abbracciavi forte, strappandomi un sorriso. Voglio ringraziarti perché sei semplicemente una persona fantastica.

Ti amo come non ho mai amato nessun altro in vita mia. Ti amo dalla prima volta e credimi... Ti amerò sempre, ma tu questo... Già lo sai.
Non avrei mai voluto vederti andar via così.
Eri tra le mie braccia e guardandomi hai sussurrato di amarmi ed io... Non ho nemmeno avuto il tempo di risponderti che ti amo tanto anche io, ma so che tu questo lo sai e non avevi bisogno di sentirlo.

Ti amo tanto amore mio.
Tuo, Luca''.

Piegando il foglio come una lettera mi dirigo in camera posandola sul tuo comodino.
Mi spoglio come mio solito e accompagnato dal tuo sorriso chiudo gli occhi, cercando di riposare.
Ma i ricordi di notte... Prendono sempre il sopravvento.

Ciao ragazzi! Sono qui a dirvi che questa è la mia seconda storia e che spero vi piaccia.

Un bacio
ValeRio_Monkey