10. Il ritorno

120 57 1
                                    


Mentre stavo tornando a casa avevo ricevuto una chiamata da Marcus:
Marcus "Oi, che è successo con John? Mi ha chiamato e mi ha detto che avete chiuso.."
Io "non mi va di parlarne.."
Marcus "lui ha trovato lavoro come guida turistica, lo sai? Ma ora ha rinunciato a tutto."
Io "come ha rinunciato a tutto?"
Marcus "Clara.. John torna giovedì e non tornerà più a Londra. Tutto questo per te"
Io "ma non gli ho detto di fare niente.."
Marcus "si, ma lui ti ama troppo e non ti vuole perdere."
Avevo riattaccato. Mi sentivo troppo in colpa. Avevo provato a parlare con lui ma non mi voleva rispondere. Era arrivato il grande giorno. Elena, Giorgia e Marcus sono venuti a prendermi, per andare al aeroporto. Era appena atterrato. Non sapevo cosa fare, se andare ad abbracciarlo oppure dirgli di tornare indietro. Sono rimasta immobile a guardarlo, ma poi lui si avvicinò e mi strinse forte tra le sue braccia. Appena arrivati a casa sua abbiamo parlato:
John "non sembri tanto felice di rivedermi.."
Io "..mi sento in colpa.. Non dovevi farlo"
John "ma io per te faccio qualunque cosa. Non ti devi sentire in colpa. È stata la mia decisione"
Io "però la tua decisione è stata influenzata da me, vero?"
Mi aveva preso la mano e la strinse forte:
John "me ne sono accorto che andare a Londra non era il mio sogno.. Il mio sogno era ed è passare tutta la mia vita con te."
Io "non esagerare ora. Niente è per sempre.. Non credo più a questa roba."
John "lo so che hai sofferto molto e che ti sei sempre illusa. Tutti ti dicevano "io non sono come gli altri" oppure ti facevano promesse che non sono mai stati in grado di mantenere. Io non ti dirò che sono diverso dagli altri, te lo dimostrerò. Io ti ho promesso che ci sarò sempre per te. Anche se un giorno ci lasceremo, io non ti abbandonerò comunque."
Io "non lo puoi dire.. È così brutta la fine di una relazione. Perché dopo aver passato tanti bei momenti con una persona, dopo aver condiviso segreti, dopo essere stati finalmente felici.. Appena trovi una persona che riesce a farti sorridere e che riesce a capirti. quella persona che hai aspettato da tempo. Quella persona chiamata felicità. quella persona che sarebbe stata in grado di aiutarti...
È sempre la prima ad andarsene."
John "io ti dimostrerò che ti stai sbagliando.. Non cambierà niente se un giorno tutto questo finirà. Non mi perderai mai.".
Lui si avvicinava sempre di più per baciarmi e io mi sono subito allontanata. Non sapevo cosa mi stava succedendo. Mi sentivo troppo in colpa e mi sembrava strano di essere più importante del suo sogno. Le sue parole mi stavano facendo sciogliere, però non vedevo niente di così tanto speciale in me. Non potevo comportarmi così e quindi mi sono seduta sopra di lui e avevo iniziato a baciarlo. Lui mi stava baciando sul collo, e ad un certo punto mi stava facendo un succhiotto. Era il mio primo succhiotto. Dopo avermi fatto il succhiotto sono tornata a casa. Mi sarebbe piaciuto ricambiare, ma avevo troppa paura essendo la mia prima volta. Quando abbiamo fatto l'amore per la prima volta a capodanno, non mi sentivo per niente tranquilla. Avevo paura di non piacerli, di non saper fare le cose e di non farlo star bene. Con gli altri invece non avevo tutta questa paura ed ero tranquilla. Ogni volta prima di farlo gli altri mi sbattevano a letto e basta. Invece John la nostra prima volta: mi ha fatto il solletico, mi mordeva la guancia, mi prendeva a cuscinate.. eravamo peggio dei bambini. Ma questo per me è amore. Tutto l'amore che i miei non hanno mai saputo darmi.

Un legame senza fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora