9. La decisione

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due giorni prima del rientro a scuola sono tornata a casa mia. Già mi mancava. Sentivo troppo la sua mancanza. Non potevo continuare così, non era quello che volevo. Erano le 4:00 e non riuscivo a dormire. Non potevo continuare questa relazione a distanza. Sentivo troppo la sua mancanza. Così avevo deciso di chiamarlo al telefono:
Io " scusa se ti ho chiamato a quest ora, ma ti devo dire una cosa urgente.. non possiamo continuare così.. Mi manchi troppo. Non riesco a stare senza di te.. È troppo difficile la nostra relazione. Il nostro amore può essere forte, ma la distanza ci distrugge.. Mi dispiace"
John " hai ragione, ma preferisco starci male per un po fino a quando non ti rivedrò, che perderti per sempre e starci ancora peggio"
Non sapendo cosa dire gli ho riattaccato e sono andata a dormire.
Il giorno dopo mi sono svegliata con 8 chiamate perse tutte sue e tantissimi messaggi, che non ho neanche letto. L'ho bloccato direttamente. Per pranzo sono andata da Elena per parlare con lei:
Io "ho bloccato John..non voglio più sapere niente di lui" stavo per scoppiare in lacrime..
Elena "ma perché hai fatto questo? Siete stati insieme più di una settima"
Io "si, ma ho bisogno di lui qui. Lo amo, ma la sua mancanza mi sta distruggendo: Mi manca svegliarlo ogni mattina per andare a scuola, parlare con lui. Mi manca fargli fare le figure di merda davanti a tutti, andare a pranzare insieme.. Mi manca tutto."
Elena "Clara.. Mi dispiace, ma purtroppo avere una relazione a distanza significa questo. Non sono fatte per chiunque, ma per voi due si. Perché avete passato sempre tutte le difficoltà insieme.. Pensaci un po'.. Non puoi rinunciare a lui ora che avete la distanza che vi separa. È solo un ostacolo che riuscirete a superare.. Non aver paura."
Sono rimasta senza parole. Aveva ragione.

Un legame senza fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora