Si va avanti

1 0 0
                                    

I giorni passarono e anche le settimane

Settembre era alle porte e dovevamo preparaci per l'arrivo di una nuova esperienza per Serena .. La scuola

Ora stava un po' meglio la mamma le mancava e ogni tanto la vedevo piangere quando guardava qualche cartone con madre e figlia, però per il resto cercavamo di farla reagire e non restare mai sola

Visto che le piaceva nuotare la iscrivemmo per i costi di nuoto però io volevo che facesse anche un'altro sport così la portai a una scuola di ballo a vedere se la cosa le potesse piacere ma lei disse che si sentiva troppo timida per ballare così la portai a vedere delle lezioni di canto ma lei si annoio immediatamente, la accompagnai a scuola di musica dove insegnavano piano chitarra e altri strumenti e lì la vidi interessata al pianoforte così la iscrissi alle lezioni settimanali e lei ne fu felice, la portai anche a vedere le lezioni di equitazione e lei si innamorò subito di un piccolo pony così la iscrissi anche a equitazione

Tornammo a casa dove c'era Federic << papi sai che sono iscritta a nuoto , a pianoforte e a equitazione ?>> lui si bloccò subito al nome con cui lo aveva chiamato e lì si riempirono gli occhi di lacrime << wow ma è fantastico sono sicuro che sarai bravissima in tutti e tre gli sport >> la prese in braccio e la abbraccio fortissimo << ti voglio bene papi >> lui ormai stava piangendo e io lo osservavo con amore

Una sera sul divano Serena mi chiese << Isa va bene se ti chiamo mammina?>> io le feci un sorrisone e le dissi << se te la senti va bene ma non devi assolutamente farlo se non ne hai voglia capito puoi chiamarmi Isa o zia o come vuoi okay? >>. Lei mi baciò sulla guancia e mi disse << no a me farebbe piacere chiamarti mammina perché tu e Federic siete come genitori per me vi voglio bene >>

Ero felice della sua decisione e anch'io le volevo bene << anch'io ti adoro sei la mia bambina deciso>> le feci la linguaccia e lei ricambiò ridacchiando

Serena oggi era tutta ansiosa perchè  il giorno dopo iniziava la scuola e lei era entusiasta ma anche timorosa

<< Serena>> la chiamai mentre continuava ad arricciarsi i cappelli con le dita << si mammina>>
La feci sedere sulle mie ginocchia e le chiesi << cosa c'è che non va sembri ansiosa ? Guarda che domani andrà tutto bene conoscerai le maestre e i tuoi nuovi compagni io e papà ti accompagneremo e all'uscita ti verremo a riprendere stai tranquilla okay amore mio?>>
Lei sembrò calmarsi << okay solo che non so ho un po' paura >>  mi venne un idea per distrarla un po' << sai già cosa metterti domani per il primo giorno ?>> lei scosse la testa << allora andiamo a fare un po' di shopping così domani sarai bellissima e magari facciamo un salto dal parrucchiere che hai i capelli lunghissimi magari li accorciamo un po' che ne pensi >> lei fece un grande sorriso e disse << va bene mi vado a mettere le scarpe >> disse volando giù dalle mie ginocchia e precipitandosi nella sua cameretta

Andammo in giro per negozi e scelse una maglietta lunga con dei collant degli stivaletti e un capottino beije

Prendemmo altre cosìne poi andammo dal parrucchiere che gli spuntò i capelli facendole una bella frangetta e facendoli dei bei boccoli hai suoi capelli lisci a fine giornata la vidi finalmente un po più rilassata

Entrando in casa si sentiva un buon profumino << papi cosa cucini ?è buonissimo il profumo >> disse Serena correndo in cucina
<< wow amore ma sei bellissima ti sta bene la frangetta sei proprio bella >> le disse Federic baciandola

Entrando in cucina li trovai a strapazzarsi ridendo insieme, sono meravigliosi

Ormai siamo una piccola famiglia e stiamo bene insieme anche se ogni tanto mi chiedo se sono ingrato di crescere una bambina , non ho mai pensato ad avere un figlio poi spero che le cose con Federic vadano sempre bene se no la bambina ne risentirebbe troppo

Ceniamo tutti insieme e io rimango a osservare pensierosa le mie due meraviglie mentre Serena racconta dello shopping e del parrucchiere , ogni tanto penso che questa bambina di soli sei anni sia più forte di molte altre persone ha una voglia di vivere incredibile e sono onorata di essere la sua tutrice legale anche se preferirei ci fosse Penelope , però se proprio volevo una figlia penso che l'avrei desiderata come lei

La mattina dopo mi sveglio e vado a svegliare là neo-scolaretta ma la trovo già in piedi lavata e vestita che si sistema i capelli, mi commuovo alla vista di lei fa da un bacetto alla foto della madre poi si gira per uscire e mi trova lì

<< buongiorno tesoro ero venuta a svegliarti ma vedo che sei già pronta andiamo a svegliare il dormiglione che ne dici >> lei sorride e mi viene a salutare con un bacio << buongiorno si andiamo a svegliarlo così facciamo colazione insieme >>

Entriamo nella camera e lui dorme ancora così Serena li fa il solletico ai piedi e io li soffio nell'orecchio
<< mmmm Isa smettila voglio dormire >> disse tutto assonato e facendo ridacchiare la bambina << papi ma quanto dormi ahah vieni a fare colazione con noi >>
Lui si alza e ci guarda un po' assonato << mi alzo subito >>

Facemmo colazione poi portammo il nostro angioletto a scuola

Dopo averla baciata e abbracciata la lasciammo nelle mani della maestra e io e Federic andammo al lavoro

La giornata volo e in questo periodo penso che finalmente la mia vita abbia un senso ho un ragazzo e una bambina stupendi

Bussano alla porta e l'unica persona che non volevo vedere entra nel mio ufficio ...

Don't let me goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora