Uno

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La scuola era iniziata da almeno una settimana e già credevo di morire.
Le stesse persone, gli stessi professori, gli stessi corsi, i bambini delle prime disorientati, ragazze noiose, ragazzi brutti, idioti secchioni, bulli e altre cazzate che ci sono nelle scuole.

Le uniche persone che mi tiravano su il morale erano i miei due migliori amici idioti: Zayn e Niall.
Zayn era un ragazzo stronzo, riservato e con un serio problema di socializzazione, ma per il resto era okay. Sapeva dare ottimi consigli quando ragionava e ormai io lo conoscevo da molto, molto tempo e non potevo non volergli bene.
Niall invece era un tipo biondo, più piccolo di me di un anno. Aveva un carattere estroverso, dannatamente simpatico, aveva sempre qualcosa da dire e ormai lo avevo nominato il mio stalker personale in quanto di ragazzi, perché si a me piacciono i ragazzi. Non ho nulla contro il sesso femminile solo... Le ragazze preferisco lasciarle ad altri che non si chiamano Louis Tomlinson.

Niall e Zayn mi conoscono fino alle punte dei piedi, sanno tutto di me, anche cosa penso e, non c'è giorno che non li debba avere tra i coglioni; ma diciamocelo, ho più bisogno di loro ogni singolo momento, che di chiunque altro.

***
«Tomlinson? Tomlinson!» Alzai lo sguardo dal banco color crema al quale ero seduto e guardai la prof di biologia che mi stava letteralmente fulminando con lo sguardo per richiamare la mia attenzione.

«Tomlinson, mi vuole ripetere per piacere la definizione di Etologia?» mi guardava con quel suo sguardo strafottente, come se ci si divertisse a farmi quelle domande, che poi, a me cosa interessa di sapere cosa è l'Etomogia... Eticonia... Etolomia... O qualunque cosa sia.

«Umh... Prof mi ero distratto» risposi come sempre, la solita frase, come se avessi fatto un copia-incolla.

No, non ero un ragazzo molto attento a scuola. Avevo ben altro a cui pensare e sicuramente questo altro non era biologia.

La prof sbuffò e roteò gli occhi al cielo ormai rassegnata dal mio comportamento troppo familiare nei suoi confronti e per questo non aggiunse nulla e tornò a disegnare atomi sulla lavagna nera.

Quando la campanella suonò, un ciuffo biondo mi saltellò accanto e con un sorrisetto che conoscevo bene mi annunciò: «C'è un ragazzo nuovo al corso di Psicologia, credo venga dalla Karnel, a quanto pare non si è trovato bene lì... Ah ed è amico di Will Sweeny»

«Quello di quel ridicolo gruppo fallito?» chiesi camminando verso gli armadietti. C'era un gruppo nella scuola, una "band" che ormai non suonava più dato che non aveva più un cantante dopo che Adam si era ritirato. Si chiamavano i "White Eskimo", suonavano un genere molto rock, a me piacevano sotto sotto le loro canzoni, solo che loro erano piuttosto bruttini e il che non aiutava a farmeli apprezzare di più.

«Sisi, lui... A quanto pare ha parlato con Harry, il nuovo ragazzo, credo gli abbia proposto di fare un provino per entrare nella band e lo abbiano preso, tutta la scuola ne sta parlando» disse il biondo con nonchalance prendendo la borsa di ginnastica dal suo armadietto.

Will aveva un nuovo membro? Non li sentivo più ormai dal secondo superiore e la cosa mi aveva incuriosito dato che non avevano più dato la possibilità a nessuno di fare un provino, me compreso, e il che me li aveva fatti odiare più del dovuto.
Il fatto che avessero accettato questo Harry mi lasciava perplesso, o lui aveva una voce talmente divina da far svenire anche un angelo oppure era un figo della madonna.

«Com'è questo Harry? Cioè è carino?» Niall rise e fece un cenno col capo verso un ricciolino sul metro e sessantacinque che chiaccherava allegramente con Sweeny e gli altri della band. O santo Padre di Dio, è il tuo altro figlio quello?

Schiusi le labbra e lasciai cadere il lucchetto dell'armadietto che avevo in mano incantato fin troppo da quella figura.
Aveva i capelli corti ricci e due grandi occhi verdi, un verde indefinito, acceso ma allo stesso tempo scuro. Mi stava mandando fuori di testa.
Le sue labbra erano carnose, rosse, avrei voluto morderle fino allo sfinimento e accarezzarle con le mie.

«Niall...» mormorai tenendo lo sguardo sul ragazzo che stavo fissando da ormai dieci minuti.

«Louis...» mi rispose ridendo appena, avendo già capito cosa intendevo.

«Quando...» deglutii girandomi poi a guardare il biondo e tirandolo nella direzione opposta a quella dove era Harry «Quando è il prossimo concerto dei White Eskimo? Cioè, ne hanno già programmato uno?» mormorai guardandomi le Vans nere camminando verso l'aula.

«Si, credo sia Giovedì 20 settembre, ti interessa Tommo?» Mi guardò con un ghigno e si fermò davanti alla palestra. Lo sapeva benissimo che mi interessava così sbuffai e gli detti un pugnetto sulla spalla ridendo appena non rispondendogli ma salutandolo semplicemente con un «A dopo coglione, ti aspetto da me con Zay pomeriggio» e lui annuí entrando in palestra.

Saltai l'ultima lezione e uscii fuori dalla scuola dirigendomi verso il mio motorino dove vi era stato appoggiato un depliant. C'era sopra una foto della band con l'orario del concerto del venti, di cui mi aveva parlato Niall e sorrisi tenendo il labbro inferiore tra i denti vedendo la foto del riccio dagli occhi verdi insieme agli altri tre.

Aveva una bandana rossa tra i capelli, una camicia rossa e dei pantaloni larghi grigi con un cinturone da cowboy, decisamente fuori moda ma che gli stavano divinamente.
Inutile dire che il suo sorriso era meraviglioso.

Dovevo decisamente smettere di fangilrlare come una quattordicenne sul suo preferito di una boy band, ma che dire, era più forte di me.
Si chiamava Styles, Harry Styles, o almeno era così che c'era scritto sul volantino e grazie a questo avevo qualcosa sul quale basarmi quando lo avrei cercato su qualsiasi social esistente al mondo.

Infilai il foglio ripiegato accuratamente in tasca, mi diressi in moto a casa mia e non curandomi di spiegare a mia mamma perché ero tornato prima da scuola, corsi in camera mia e accesi il computer cercando il nome e cognome del ragazzo.

Chi diavolo sei Harry Styles per essere riuscito a farmi questo effetto in soli 10 minuti e senza avermi nemmeno guardato?

SPAZIO PER IL DISAGIO TIME DI ALICE :D

HALLOOOO PEOPLEEEE =D
Eccomi con una nuova storia, stavolta sui Larry eheheh...
Avevo voglia di scrivere una su di loro così... Eccomi qui lel

Spero vi abbia interessato almeno un po' e... Beh spero vi piaccia in futuro >.<

BACIOTTI

-Aly :3

Juliet|| Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora