Sottomondo dalle origini ad oggi

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<<Sottomondo è quel paese delle meraviglie, conosci Alice vero?>>

<<Si, quella che ci andò due volte?>>

<<Quella.>> si grattò l'orecchio sinistro <<Una volta a 9 anni, un'altra a 18. E' raro andare due volte a Sottomondo. Ma anche Mirana ci andò due volte.>>

<<Mirana? Non la conosco.>> disse Courtney.

<<Mirana fu la prima persona umana che tuo padre portò lì per salvare il nostro mondo.>> rispose la Ghiromante.

<<Ma la cattiva, non era solo la regina di cuori?>>

<<Oh, no.>> - altri due sorsi di tè - <<La nostra prima regina, ricordata con il nome di "Prima", era una tiranna. Il Brucaliffo consultò l'oraculum e scoprì che bisognava portare lì una certa Mirana. Tuo padre la cercò, la trovò e la portò a Sottomondo. Lei sconfisse Prima e poi, sfortunatamente, tornò a casa sua.>>

<<Ma perché?>>

<<Per sua sorella: Iracebeth. La portò da noi attraverso il suo specchio-porta, all'inizio si comportò bene ma poi, quando lei divenne "la Rossa" e sua sorella "la Bianca", incominciò a governare il suo regno come prima aveva fatto Prima.>> rise <<"Come prima aveva fatto Prima" che bel gioco di parole!>> si mise a ridere a crepapelle.

<<Ehm...okay.>> commentò Courtney: la storia era strana, eppure aveva un senso. La buona che porta la malvagia. Non è una cosa facile da trovare nelle fiabe.

<<Poi Alice...>> Courtney la bloccò: <<So come continua!>> disse.

<<Orbene, vuoi allenarti a tradurre frasi?>>

<<Vorrei sapere cos'è uno specchio-porta, se è possibile.>>

<<Oh, certo!>> guardò nella tazzina di tè ormai vuota <<Peccato che ho finito il tè!>>

<<Te ne faccio dell'altro?>> chiese.

<<Certochesì!>> rispose tutto ad un fiato.

<<Tu intanto racconta!>>

<<Okay, okay. Conosci di certo "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò" sempre di Carroll, vero?>>

<<Si, almeno credo...>>

<<Alice in quel volume arriva a Sottomondo grazie al suo specchio-porta.>>

<<Ma non sarebbe più comodo usare la famosa tana del coniglio?>> prese il tè ancora bollente e lo porse al ghiro.

<<Per usare la tana di tuo padre serve inseguire un coniglio, c'è solo un piccolo problema: il coniglio sei tu!>>

<<Wow, vero!>>

<<Useremo il mio specchio-porta. Ecco tutto.>> si accorse che Courtney la osservava in cerca di qualche risposta all'altra domanda, quella che riguardava lei. <<Non sei ancora pronta per scoprire chi sei tu. E per scoprire cosa attende te e i bianconigli.>>

<<Perfetto!>> pensò Courtney.

<<Vogliamo imparare a tradurre qualche frase, eh?>> domandò la Ghiromante.

<<Beh, okay.>> rispose lei.

La Ghiromante prese un pezzo di carta e ci scrisse sopra: A destra ed a manca va, di qua, di su, di giù, di là. La luna sorge all'olimon e i palmipedon neppur. Albeggia ed il solleon, a larghe falde sbianca il mar, la luna sorge all'olimon e i palmipedon neppur.

<<Molti abitanti del paese delle meraviglie recitano questi versetti. Tipo...ehm Chessur (stregatto) e altre persone.>>

<<Io mi ricordavo che la canzoncina era "Pompelipedo" e non "Palmipedon">>

<<Pompelipedo?>>

<<Ehi, non è colpa mia se ho capito male!>>

<<Secondo te l'olimon cos'è?>>

<<Un limone a forma di "o"?>>

<<Uffa! Pensa alla luna>>.

<<Ci sono! E' la luna che sembra una fettina di limone?>>

<<Hai indovinato, stai cominciando ad imparare!>> si scolò tutto il tè e poi continuò <<E albeggia, sai cosa vuol dire?>>

<<Boh>>.

<<Come boh!?>>

<<Ehi, che credi. Non sono poi così brava!>>



La figlia del BianconiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora