<<Oh, no! Potrebbe...>> Courtney si sforzava di non crederci ma tutto tornava. <<Essere vero?>> continuò il ghiro prima che lei potesse aggiungere altro.
<<Beh...>>
<<Si, sei sua figlia! Per caso ti ha lasciato un messaggio?>>
<<Oh, si!>> frugò nel suo zaino e trovò il biglietto che aveva trovato al posto di suo "padre" insieme alla Ghiromante.
<<Leggi.>>
<<Leggere? Dovrei leggere?>>
<<Si!>>
<<Okay, come vuoi tu!>> si mise a leggere <<Quando la Madre dei Cedri starnazzerà, allora tu dovere cadrà. Quando lei di dirà, anche non piacevolmente, tu burattino sarà. Mignolo gadget.>>
<<Sai che significa?>>
<<Certo che no!>>
<<Ci sarà molto lavoro da fare...ora te lo leggo tradotto.>> il ghiro strappò il foglietto dalle mani di Courney e lo lesse ad alta voce: <<Quando la Regina di Cuori ti chiamerà, tu dovrai andare a Sottomondo. Quando lei ti obbligherà a fare qualcosa, anche se non vorresti farlo, tu lo dovrai fare. Piccolo regalo.>>
<<Cosa? C-Come hai f-f-f-fatto?!>>
<<Come hai fatto a fare cosa? Cioè, cosa io ho fatto?!>>
<<Come hai fatto a tradurre...quella...quella...ROBA?>>
<<Oh, noi Meravigliesi parliamo sempre così a Sottomondo.>>
<<Sottomondo?>>
<<Si, te lo avevo accennato prima dell'arrivo di quei tuo compagni, ricordi?!>> la Ghiromante si sistemò il piccolo cappello che aveva in testa <<Hai del tè?>> chiese senza guardarla in faccia.
<<Tè? Oh, si. Lo preparo se vuoi.>>
<<Allora preparalo, grazie!>>
Courtney prese le bustine di tè e le mise nel bollitore con l'acqua calda, poi accese la fiamma dei fornelli e mise sul fuoco <<Tra qualche minuto sarà pronto.>>
<<Perfetto, così avrò tempo di spiegarti cos'è Sottomondo, cos'è uno "Specchio-porta" e...>> esitò un attimo, poi si decise: <<...e chi sei tu.>>
<<Cominciamo da cos'è Sottomondo?>>
<<Si, mi sembra ovvio.>>
Courtney si mise a sedere sul pavimento, la Ghiromante invece – si sa che i ghiri sono contrari alla polvere – sedette su un cuscino fucsia.
<<Sottomondo ha molti nomi: Regno delle Assurdità, Mondo di Sotto, Paese degli Scacchi, Luogo di ritrovo per il tè (anche se sinceramente non so perché). Il più conosciuto è Paese delle Meraviglie.>>
<<Ehm, ehm...il tè è pronto!>>
<<Oh, sarà tutto più entusiasmante con un po' di tè! Solo otto zollette, grazie.>>
<<Solo otto!!!>> pensò Courtney, ma non fiatò e versò il tè in una tazzina abbastanza piccola.
<<Dicevo che ha molti nomi.>> fece due o tre sorsi e poi chiese <<Conosci Lewis Carroll?>>
<<Si, l'autore di...>> si bloccò. Il Paese delle Meraviglie, certo! Alice! <<...l'autore di "Alice nel paese delle meraviglie"!>>
<<Esattamente.>> - altro sorso - <<Quella storia è vera. Vedi, il paese delle meraviglie è vero. Come me, il Bianconiglio, e anche tu sei vera. Se il Bianconiglio non fosse vero neanche tu lo saresti.>>
<<No-No-Non ci avevo mai riflettuto.>>
<<Vedi?! Il tuo problema è che non rifletti mai a fondo sulle cose.>>
Fece qualche altro sorso e riprese a parlare.
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La figlia del Bianconiglio
Fantasi> > si bloccò. Il Paese delle Meraviglie, certo > > - altro sorso - > > >