Concerto. [Parte Due]

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Sospiro spostando una ciocca di capelli dietro il mio orecchio. Le guardie ci hanno già fatto entrare nello stadio. Guardo ammaliata lo spazio enorme in cui si esibiranno. Sono così emozionata che ridacchio come una stupida. Prendo un respiro per cercare di calmare il mio cuore che mi sta finendo in gola. Mi mordo il labbro e passo il biglietto alla guardia davanti a me accorgendomi solo ora di averla davanti. Lui mi strappa rudemente il biglietto dalle mani,lo guarda per pochi secondi per poi restituirmelo,nessuna emozione nei suoi occhi. Roteo gli occhi e gli faccio la linguaccia non appena sposta lo sguardo da me. Che antipatico. Rimetto il biglietto in tasca e scuotendo la testa mi dirigo nel posto che mi indica un'altra guardia molto più gentile. Lui mi sorride appena troviamo il mio posto e io gli sorrido di rimando. Mi siedo sulla sedia rossa e guardo il palco sotto di me, mi dispiace moltissimo di non essere là sotto nel backstage a fare foto con loro. Mi immagino le facce di Louis che mi guarda imitare i suoi occhi storti e avremmo fatto una foto buffa che avrei tenuto sul mio comodino assieme a quella con Liam, Harry e Niall. Con Liam avrei voluto cantare un pezzo di una canzone e con Niall ballare il suo balletto irlandese e beh, con Harry, avrei voluto passare il momento facendoci barzellette a vicenda. Mi accorgo solo ora che una lacrima è scesa dal mio occhio destro, non devo pensare a queste cose, sono ad un loro concerto! Mi ricompongo e subito dopo vedo le due ragazze che prima mi hanno spinto, uscire dal backstage e posizionarsi in prima fila. Di sicuro sono ricche e non è la prima volta che sono qui. Il loro paparino le avrà portate qui per un loro capriccio, vedo da come si atteggiano che per loro non è la prima volta. Io invece mi sono guadagnata questi biglietti sudando, lavorando la notte in un pub. Ho passato un anno a conservare i soldi e alla fine sono riuscita nel mio intento. Solo non abbastanza da potermi permettere anche il backstage. Sbuffo quando le vedo fare il dito medio verso di me e non capendo quale sia il loro problema ricambio. Ragazzaccie viziate. Mi sale l'omicidio. Grugnendo cerco di non pensare a loro e rivolgo l'attenzione verso le altre ragazze che stanno entrando. Una di loro si siede vicino a me e mi sorride. Ricambio il sorriso e lei mi inizia a parlare di quanto è felice e da lì iniziamo una lunga conversazione. Minuti dopo vedo le luci sul palco accendersi e gli schermi proiettare il video introduttivo. Smetto di parlare e mi alzo in piedi urlando come tutte quante. Appena il video finisce escono loro dal palco e i miei occhi si appannato, il mio sogno si è realizzato.

~

Appena Liam finisce di parlare inizia 'If I Could Fly' e piangendo inizio a cantarla con tutte le altre. Vedo Harry guardare le ragazze sotto al palco, sembra cercare qualcuno. E se per caso cercasse me? Cancello quell'assurdo pensiero dalla testa e chiudo gli occhi godendomi il momento. Appena la canzone finisce ci salutano e scompaiono lanciandoci baci volanti. Le lacrime iniziano a cadere e vorrei tornare indietro, rivivere questo tutti i giorni della mia vita. È stata un'esperienza bellissima e non voglio che finisca così presto. Tristemente arrivo alla porta dello stadio e dopo due ore di fila o forse di più riesco a uscire dallo stadio. Le lacrime si sono asciugate sulle mie guance e anche se dovrei essere felice sono triste, triste perché non so quando potrò rivederli.

"Hey!" Urla qualcuno alle mie spalle, aggrotto le sopracciglia tirando su col naso.

Sento una mano sulla mia spalla e mi volto sentendo per qualche strano motivo le farfalle allo stomaco.

"Hey." Ripete Harry sorridendomi, facendo spuntare le sue adorabili fossette.

Il mio cuore si è fermato e lo guardo trattenendo il fiato. Sto per urlare dalla gioia.

"Ehm...Hi." Dico dopo un pò di minuti che a me sono sembrate ore.

Sono rimasta a guardare i suoi magnifici occhi verdi. Il mio cervello va in tilt quando mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Le sue dita sfiorano la pelle delle mie guance che subito vanno a fuoco. Fortunatamente il sole sta tramontando, almeno non vede il mio rossore.

"Can you give me your phone number? Chiede mettendo una mano nella tasca dei suoi jeans.

Tira fuori il suo Iphone e me lo porge. Prendo il suo telefono con mani tremanti e annuisco sbloccando lo schermo. Vado su rubrica e digito il mio numero cancellando alcuni numeri sbagliati che avevo schiacciato date le mie dita tremanti. Sospirando gli ripasso il cellulare e lui aumentando il suo sorriso mi fa un occhiolino e rimette il cellulare in tasca. Rimango a fissare il vuoto per una manciata di secondi prima di urlare con tutta l'anima. Harry Styles mi ha chiesto il numero di cellulare. Salto dalla gioia urlando e torno a casa con la felicità alle stelle. Non vedo l'ora che mi scriva.

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