Le Anime Pure.

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Salve a tutti, sono sempre Tamara, e bentornati nel mio diario, già dal titolo di quest'altro capitolo potete capire che sarà un po' diverso, le anime pure. Nel corso della mia carriera di cacciatrice ho incontrato anche delle anime pure, delle anime innocenti, che non avevano commesso alcuno sbaglio, ne ho incontrate precisamente cinque, di cui tre sono morte, dato che non mi hanno comunicato la loro purezza. Comincio col dirvi i nomi di queste persone, sono due ragazze e tre ragazzi, i nomi sono Rachele, Sarah, Thomas, Erik e Paul, tra questi coloro che sono morti sono Rachele, Thomas e Sarah, la più pura di loro era Thomas, nel senso che quando ho aperto il suo corpo per estrarne l'anima non ho trovato niente, nessun peccato, nessun atto crudele, nessuna bestemmia, nessuna mancanza di rispetto, niente di niente, era un semplicissimo ragazzo di diciassette anni che viveva serenamente e bene la sua vita, ho cercato in tutti i modi di riportarlo in vita, provai con una delle maledizioni di vita che il Diavolo, Lucifero appunto, mi ha insegnato nei sogni, prevedeva nel chiudere le ferite il più presto possibile e di maledire il mio atto, fino a quando, stremato, sarebbe uscito dal mio corpo, eliminando l'accaduto, ci ho provato, perché ci ho provato, ma non ha funzionato, non ero pronta, qualcosa di strano, soprannaturale mi bloccava, sentivo come due occhi che mi fissavano silenziosi, ma non erano gli occhi di Lucifero, la sua presenza è molto più forte e devastante, erano quasi degli occhi umani, dominati da una velatura di soprannaturale, più avanti vi racconterò chi fu quel personaggio.

Torniamo a Thomas, lui morì, ma morì per scelta, lo venni a sapere giorni dopo quando qualcosa fece cadere il suo vasetto facendo così rovesciare il suo sangue puro sul pavimento, da questo sangue uscì uno spirito bluastro, ma semitrasparente, cominciò a parlarmi, fu l'avventura più strana mai passata, questa seguente fu la conversazione:

<<ti ringrazio Cacciatrice di Anime>>

<<O,Thomas, mi inchino alla sua anima pura, come può ringraziarmi? il mio atto è stato e per sempre sarà un atto imperdonabile, dovrei morire per questo sbaglio>>

<<O, mia carissima Tamara, alzi la testa, mi guardi negli occhi, sono un angelo, non potevo desiderare nulla di più bello>>

<<Mi inchino per il rispetto che mi state riservando, Thomas>>

<<siete una demone, Tamara, una demone particolare, le devo dire un segreto, mia salvatrice>>

<<mi dica, Thomas>>

<<Erik, lui è l'anima più pura che incontrerà in questo viaggio e non dovete ucciderlo, neppure Paul, loro saranno delle colonne per il suo viaggio, mia demone, alzate il capo, ha degli occhi bellissimi>>

<<O,Thomas, mi è stato riferito che non sono anime pure>>

<<mia demone, sono le anime più pure che incontrerà, Rachele e Sarah desiderano la morte, vogliono essere angeli, puri e candidi angeli dalle ali bianche>>

<<la ringrazio Thomas, mi inchino ancora>>

<<alzi il capo, mia cacciatrice, più che cacciatrice lei è una salvatrice di anime, ha salvato me e salverà altre due anime, alzi il capo, ha gli occhi da angelo e l'anima da demone, riservi e curi questa vita, Tamara, non si lasci trasportare dal bene, lei è una demone, lei appartiene al male, la ringrazio Cacciatrice, arrivederla>>

Con questo finì tutto, non rividi più Thomas, uccisi piangendo le altre due anime pure e cercai di comunicare con Erik e Paul, ma loro mi rifiutarono, mi vedevano come un mostro, mi urlavano parole orrende, erano come delle spade infuocate conficcate nel petto,<<sporca assassina noi non avremo alcun rapporto, non siamo colonne, siamo nemici, sporca demone, lurida demone con vene di angelo, non degni di questo dono a te riservato.>> Dopo quella frase non ricordai più nulla, solo due occhi rosso sangue del buio della mia stanza, poi le urla di Erik e Paul, poi, una caddi a terra, senza ricordare più nulla, il tonfo del mio corpo cadde a terra senza sensi, sentii solo, successivamente, una carezza frettolosa e calda, era Lucifero, mi aveva protetta e aiutata, ancora una volta.

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