Capitolo 2

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POV'S ZAYN
"Si riprenderà vero?Potrà venire a casa con me?Potrà sorridere ancora?Potrà dormire tra le mie braccia?Vero?Vero dottore?".

"Mi dispiace,non c'è più niente da fare".

Nell'udire quelle frasi gli si frantumò il cuore.Aveva davvero perso la sua Ines?La ragazza dai capelli castani che tanto amava?

Si sentiva perso;lui era un uomo,e non voleva farsi vedere fragile davanti a sconosciuti,non voleva far pena a nessuno,nè tanto meno ad un medico.
Ma la notizia gli creò un vuoto immenso.
Si sentiva un peso all'altezza del cuore,come se qualcuno lo pugnalasse,come se il cuore glielo stessero estraendo dal petto.

Corse da lei.La voleva.La desiderava più di ogni altra cosa al mondo.Era,è,e sarà sempre la sua regina.

Mentre correva gli venne in mente quando erano seduti per terra con le coperte che avvolgevano i loro corpi e la ragazza disse:

"Sei il mio Principe".

Lui rimase sorpreso,era davvero convinto che lei lo amasse?

Sorrise,quella volta era uno di quei sorrisi veri,che ti rimangono impressi nella mente,ripetendosi all'infinito.

"No,sono il tuo Re,perchè te sei una
Regina".

La ragazza si alzò e lo abbracciò.

Perchè si sentiva cosí bene nelle sue braccia?Perchè si sentiva al sicuro con lei?

Aprí la porta sbattendola violentemente vedendo la povera figura della ragazza con dei fili attaccati ad una macchina che le permetteva di respirare.

Era davvero finita in quello stato?

Aveva i polsi fasciati da garze bianche macchiate di sangue,era piena di quei maledetti segni"difficili da ricucire"su tutto il corpo.La sua pelle era pallida.Ma rimaneva sempre bellissima per lui.Era perfetta anche in fin di vita.

Si avvicinò a lei,con le lacrime che cercavano disperatamente di uscire.

"Principessa mia"....E scoppiò a piangere sbattendo pugni sulle proprie ginocchia.

La sua voce era roca,spezzata dal dolore,come il suo cuore.

"Sai..ora è tutta colpa mia se sei in questa merda di letto,in questo stato,e se fossi rimasto lí con te,non sarebbe successo.Cristo sono un coglione".

Le accarezzava la mano.Baciandola e bagnandola di lacrime salate.

"Ti amo,ti amo cosí tanto cazzo.Non posso accettare tutto questo.Non puoi andartene,non puoi lasciarmi solo,io ho bisogno te,ti ho promesso che saremo stati felici,insieme,e felici lo saremo sempre amore mio".

Din.... din.... din.... din....

Quel rumore di quella macchina era insopportabile per le sue orecchie.

"Give me love like never before
Cos lately I've been craving more
And It's been a while but I still feel the same
Maybe I should let you go"

Le cantava quella canzone come si canta la ninna nanna ad un neonato.
Era sempre rilassata nell'ascoltare quella voce da angelo che tanto amava.

Iniziò a piangere in silenzio,straiandosi accanto il corpo della ragazza.

Quando....

I hate you. Niall horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora